L’Andria si conferma la difesa più forte del campionato e il Matera deve rinunciare alla sesta vittoria consecutiva. Finisce 0-0 e così la squadra di Paladino deve accontentarsi dell’undicesimo risultato utile consecutivo nella gara interna contro la Fidelis Andria trasmessa in diretta su Rai Sport 1.
Rivivi la sfida con la cronaca a cura di Michele Capolupo, la fotogallery e le interviste in sala stampa ai tecnici Padalino e D’Angelo.
Gara che entra subito nel vivo. Matera brillante con le progressioni di Letizia, Cianci è il primo ammonito per un fallo cattivo a metacampo su De Rose. La punizione di Armellino finisce sul muro al 12′ e primo pericolo costruito dall’Andria al 15′ un cross di Onescu per stendardo respinto da Piccinni. Il Matera risponde subito con il contropiede di De Rosa che apre per Carretta, tiro insidioso respinto da Poluzzi. Al 16′ l’Andria ci prova da fuori con un tiro rasoterra di Tartaglia e al 18′ con la botta di Cortellini destinata sotto l’incrocio dei pali respinta da un grande Bifulco in corner. Il Matera risponde con il contropiede di De Rose che lancia Infantino, deliziosa l’idea dell’uno-due con Carretta ma il tocco al volo del centravanti è da dimenticare. Al 23′ Casoli, tra i migliori in campo nel Matera, serve Infantino sul primo palo, girata insidiosa con palla alta sulla traversa. Al 27′ Casoli ci prova dal limite, la deviazione favorisce Carretta che prova il diagonale sul secondo palo, palla di poco fuori. Al 40′ Carretta prova a festeggiare l’arrivo di Anita con un pallonetto strepitoso dai 30 metri, palla che sorvola di un metro la traversa.
Ripresa scoppiettante e ricca di emozioni. Matera all’assalto della porta andriese già nel primo minuto del match con due angoli consecutivi. Carretta sempre pericoloso sui cross, Infantino ci prova di testa ma il pallone finisce alto.
Al 3′ Carretta ci prova da fuori area, tiro insidioso deviato in angolo da Poluzzi. Dopo il giallo a Cortellini per un fallo di mano che ferma la corsa di Carretta l’esterno ci prova su calcio piazzato, Poluzzi blocca in due tempi. D’Angelo richiama Cianci e inserisce De Vena ma il Matera insiste e reclama un rigore apparso netto per una spinta di Aya su Infantino, lanciato da un cross perfetto di Carretta dalla destra. Matera padrone del campo. Un minuto dopo perfetto cross di Casoli per Carretta, colpo di testa debole, Poluzzi blocca. Quindi arriva il primo giallo nel Matera, a carico di Armellino per un fallo tattico. Al 19′ secondo cambio Andria: esce Piccinni, entra Capellini.
Al 21′ Padalino richiama Letizia e inserisce Iannini. E il Matera costruisce subito un’azione pericolosa con il cross di Armellino per il colpo di testa di Casoli, Stendardo evita guai al portiere Poluzzi. Quindi due gialli nel giro di un minuto. Prima viene ammonito Piccinni nel Matera, poi De Vena per l’Andria.
Al 28′ Casoli serve De Rose che allarga a sinistra per Tomi, botta da fuori in diagonale respinta da Poluzzi. Al 33′ Padalino richiama Carretta e si gioca sulla destra la carta Rolando.
34′ Armellini-Iannini-Casoli, combinazione deliziosa ma il portiere Poluzzi blocca dopo la deviazione della difesa ed evita l’angolo. Al 36′ terzo cambio per l’Andria: esce Grandolfo, entra Kristo.
Al 38′ sul secondo angolo costruito dall’Andria Cortellini riesce a servire Aya che prova a sorprendere Bifulco con un preciso colpo di testa, palla di poco fuori alla destra della porta materana. Al 41′ Iannini serve un palone insidioso dalla sinistra nel cuore dell’area pugliese, Infantino non riesce a toccarla quanto basta per insaccare in porta.
Al 43′ l’ultimo cambio di Padalino: esce Armellino, entra Albadoro. Ma l’assalto finale non basta al Matera per vincere la partita.
Di seguito i risultati della 19^ giornata con la classifica aggiornata del girone C e quella dei marcatori, il tabellino della gara di andata, il cammino dell’Andria in Lega Pro e i precedenti tra le due squadre.
Lega Pro girone C, 19^ giornata
Lunedì 25 gennaio 2016
stadio XXI Settembre-Franco Salerno, ore 20 – diretta Rai Sport 1
Matera-Fidelis Andria 0-0
Matera: Bifulco, Di Lorenzo, Tomi, De Rose, Ingrosso, Piccinni Matteo, Carretta, Casoli, Infantino, Armellino, Letizia. All. Padalino. A disposizione: Biscarini, Scognamillo, Zaffagnini, De Franco, Zanchi, D’Angelo, Rolando, Albadoro, Pagliarini, Gammone, Iannini.
Fidelis Andria: Poluzzi, Tartaglia, Cortellini, Aya, Ferrero, Stendardo, Onescu, Piccinni Marco, Grandolfo, Bisoli, Cianci. All. D’Angelo. A disposizione: Cilli, Vittiglio, Paterni, Bollino, Capellini, Matera, De Vena, Kristo, Alhassan, Garcia, Dellino.
Arbitro: Antonio Giua di Pisa
Assistenti: Massimo Manzolillo e Sala Consilina e Giuseppe Scarica di Castellammare di Stabia.
Ammoniti: Cianci, Cortellini e De Vena per l’Andria, Armellino e Piccinni per il Matera
Angoli: 6-2 per il Matera
Curiosità: Mister Padalino conferma per dieci undicesimi la formazione che ha battuto per 4-2 l’Akragas. La novità è Casoli al posto di Iannini. Nell’Andria da segnalare la presenza in panchina del preparatore dei portieri materano Antonio Bruno, ex di turno per aver difeso anche la porta del Matera nella sua carriera.
Spettatori: 2500 con circa 500 tifosi dell’Andria. Grande coreografia dei tifosi pugliesi in curva nord anche se probabilmente i fumogeni luccicanti potrebbero provocare una multa alla società andriese. La gara parte in ritardo anche per liberare la visuale del campo dai fumogeni lanciati in campo dai tifosi ospiti.
Ore 20.05: partiti. Matera in completo azzurro, Andria in completo bianco con diagonale azzurra sulla maglia.
3′ spunto di Letizia con punizione dai 20 metri, posizione centrale. Ci prova Armellino, palla bassa, tiro respinto dalla barriera
7′ pressing a tutto campo dell’Andria, il Matera prova comunque a fare la partita
8′ Ammonito Cianci per un fallo netto su De Rose a metacampo
11′ progressione solitaria da metacampo di De Rose che riesce a raggiungere l’area ma poi viene chiuso dalla difesa pugliese
15′ occasione potenziale per l’Andria con il cross di Onescu per Stendardo che prova l’assist in area per Cianci, Piccinni blocca
15′ contriopede del Matera con Infantino che scatta in profondità e apre per Carretta, pronto a calciare un tiro insidioso in area, Poluzzi respinge d’istinto un tiro non angolato.
16′ Andria di nuovo pericoloso con il tiro da fuori di Tartaglia, palla alta sulla traversa con Bifulco pronto a controllare la traettoria
18′ Occasione per l’Andria. Su un rinvio corto della difesa materana arriva il tiro da fuori di Cortellini, strepitosa respinta di Bifulco in corner. Il primo corner è per gli ospiti.
19′ immediata ripartenza dopo la respinta di testa di Piccinni dal corner pugliese, contropiede di De Rosa che suggerisce per Infantino, il centravanti cerca l’uno-due con Carretta ma il tentativo dal limite è da dimenticare perchè il pallone viene svirgolato clamorosamente ma ci sono gli applausi del pubblico materano.
23′ Cross dalla destra di Casoli per il tocco sotto porta di Infantino, stoccata insidiosa ma il pallone finisce alto sulla traversa.
27′ Tomi serve Casoli che calcia da fuori, palla deviata che arriva verso Carretta, diagonale basso che finisce a lato, alla destra della porta difesa da Poluzzi
30′ pressione del Matera con l’incursione di Letizia, la difesa dell’Andria riesce a respingere il tentativo del fantasista materano. Matera continua a spingere alla ricerca del vantaggio
40′ Gran tiro dai 30 metri di Carretta, pallonetto che sorvola di un metro la traversa, brivido per la porta difesa da Poluzzi.
44′ sulla punizione battuta da Cortellini il portiere Bifulco esce con i pugni ma si scontra in maniera fortuita con Aya, entrambi restano a terra. Necessario l’intervento dei sanitari.
45′ un minuto di recupero
46′ finisce il primo tempo. Squadre al riposo sullo 0-0.
cronaca secondo tempo
ore 21.09: ripartiti. Nessun cambio tra le due squadre.
1′ primo angolo per il Matera. Palla battuta da Carretta e deviata di nuovo in angolo. Dal secondo corner è Carretta a servire un pallone insidioso per il colpo di testa sotto porta di Infantino, palla che si impenna sopra la traversa.
2′ Grandolfo prova a pungere per l’Andria ma il tiro è fuori bersaglio
3′ Ci prova Carretta da fuori con un tiro insidioso a fil di palo, Poluzzi specon i pugni in angolo, il terzo per il Matera.
4′ ammonito Cortellini per fallo di mano sullo scatto di Carretta
5′ punizione a giro di Carretta verso l’incrocio dei pali, Poluzzi blocca in due tempi ma sul rimpallo i materani protestano perchè a loro avviso il pallone avrebbe superato la linea di porta, in realtà il replay conferma che il pallone è stato fermato sulla linea dal portiere pugliese.
9′ ripartenza del Matera con lancio dalla difesa per Carretta che può scattare sulla destra ma il suo tiro cross è bloccato da Poluzzi
10′ primo cambio Andria: entra De Vena, esce Cianci.
11′ Matera reclama un rigore che è apparso netto anche dal replay. Cross di Carretta dalla destra per Infantino, affossato in area da Aya, l’arbitro lascia correre tra le proteste dei calciatori e del pubblico materano.
12′ Cross di Casoli dalla sinistra per il colpo di testa in area di Carretta, Poluzzi blocca
13′ ammonito Armellino per un fallo tattico
19′ lancio di Armellino per Letizia, fermato in fuorigioco
20′ secondo cambio Andria: esce Piccinni, entra Capellini
21′ primo cambio Matera: esce Letizia, entra Iannini.
22′ Matera pericoloso con il cross dalla destra di Armellino per il colpo di testa di Casoli, Stendardo si oppone con il corpo e salva la porta
23′ Ammonito Matteo Piccinni nel Matera, era diffidato, salterà la sfida esterna a Catania
24′ Ammonito De Vena per fallo tattico su De Rose a metacampo
28′ Casoli serve De Rose che allarga a sinistra per Tomi, botta da fuori in diagonale respinta da Poluzzi.
31′ quarto angolo del Matera conquistato da Armellino con grande determinazione. Sugli sviluppi dell’angolo arriva il cross di Carretta ma la difesa respinge
33′ secondo cambio Matera: esce Carretta, entra Rolando
34′ Armellini-Iannini-Casoli, combinazione deliziosa ma il portiere Poluzzi blocca dopo la deviazione della difesa ed evita l’angolo.
36′ terzo cambio Andria: entra Kristo, esce Grandolfo
38′ secondo angolo per l’Andria, che si è visto pochissimo nel secondo tempo dalle parti di Bifulco
Al 38′ sul secondo angolo costruito dall’Andria Cortellini riesce a servire Aya che prova a sorprendere Bifulco con un preciso colpo di testa, palla di poco fuori alla destra della porta materana
41′ Iannini serve un palone insidioso dalla sinistra nel cuore dell’area pugliese, Infantino non riesce a toccarla quanto basta per insaccare in porta.
43′ terzo cambio Matera: esce Armellino, entra Albadoro
45′ 3′ di recupero
48′ quinto angolo per il Matera. Cross di De Rose respinto dalla difesa e tiro dal limite di Ingrosso deviato in angolo da Poluzzi. Nessun pericolo sul sesto angolo
48′ E’ finita: Matera e Andria chiudono sullo 0-0
Sala stampa
D’Angelo: “Nel primo tempo non abbiamo rischiato molto e abbiamo avuto anche qualche occasione per andare in vantaggio mentre nella ripresa il Matera avrebbe meritato qualcosa in più e se avesse segnato e vinto non avrebbe rubato nulla. Oggi la nostra gara si è chiusa ancora una volta sulla 0-0 ma oggi di fronte c’era un Matera con giocatori dal tasso tecnico elevatissimo e il fatto di aver strappato un pareggio è una nota di merito per i miei giocatori”.
Padalino: “A fine partita ci hanno fatto i complimenti, li accettiamo ma avrei preferito vincere la partita. Non sempre nel calcio quando produci o giochi meglio dell’avversario riesci a portare a casa la vittoria. Ci avevamo fatto la bocca a vincere nelle ultime cinque partite ma contro la migliore difesa del campionato ci può stare un risultato di parità anche se le occasioni che abbiamo creato sono state tante e c’era pure un eventuale rigore su Infantino. Ma come sapete non parlo mai degli arbitri perchè preferisco giudicare sempre la nostra prestazione. Oggi diciamo che siamo stati bravi ma non fortunati. Loro non sono mai stati pericolosi tranne un tiro nel primo tempo deviato molto bene da Bifulco ma il divario nelle occasioni create tra il Matera e l’Andria è stato notevole. Usciamo con l’amaro in bocca ma non ci rammarichiamo anche perchè sono soddisfatto della prestazione”.
Un Matera che frena la sua corsa play-off? “Ringrazio per questa domanda anche perchè fino a qualche mese fa si parlava di un Matera in lotta per la salvezza”.
Michele Capolupo
La fotogallery di Matera-Andria (foto www.SassiLive.it)
LEGA PRO GIRONE C – RISULTATI GARE 19^ GIORNATA
BENEVENTO-LUPA CASTELLI ROMANI 1-0 86′ Mazzeo (B) domenica ore 17,30
CATANZARO-FOGGIA 0-3 Reti: 30′ Sarno (F), 47′ Agnelli (F, rigore), 85′ Sarno (F) domenica ore 15
COSENZA-CATANIA 1-1 Reti: 61′ Vutov (Co), 84′ Plasmati (Ca) sabato ore 20,30
ISCHIA-MESSINA 0-0 domenica ore 14
LECCE-JUVE STABIA 2-0 Reti: 20′ Surraco (L), 52′ Cosenza (L) domenica ore 17,30
MATERA-FIDELIS ANDRIA 0-0 LIVE lunedì ore 20 RAI SPORT 1
MELFI-CASERTANA 0-1 Rete: 33′ De Angelis (C) sabato ore 15
MONOPOLI-AKRAGAS 0-1 Rete: 54′ Di Piazza (A) sabato ore 17,30
PAGANESE-MARTINA FRANCA 3-1 Reti: 17′ Ciotola (M), 40′ Caccavallo (P, rigore), 42′ Palmiero (P), 49′ Caccavallo (P, rigore) domenica ore 15
CLASSIFICA AGGIORNATA DOPO LA 19^ GIORNATA
Casertana 38
Foggia 36
Benevento 35
Lecce 34
Cosenza 31
Matera 29
Messina 26
Andria 25
Catanzaro 23
Juve Stabia e Paganese 22
Catania e Monopoli 20
Akragas 19
Melfi 18
Akragas e Ischia 16
Martina 11 punti
Lupa Castelli Romani 7
Martina e Cosenza una gara in meno
Penalizzazioni: Catania -10, Ischia -4, Matera -2, Martina -1, Benevento -1, Paganese -1, Lupa Castelli Romani – 1
CLASSIFICA MARCATORI DOPO LA 19^ GIORNATA
11 reti: Iemmello (Foggia)
9 reti: De Angelis (Casertana) – Calil (Catania) – Caccavallo (Paganese)
8 reti: Razzitti (Catanzaro)
7 reti: Sarno (Foggia)
6 reti: Ciciretti (Benevento) – Negro (Casertana) – Baclet (Martina Franca) – Herrera (Melfi) – Croce (Monopoli) – Gambino (Monopoli)
5 reti: Kanoute (Ischia) – Nicastro (Juve Stabia)
4 reti: Di Piazza (Akragas) – Alfageme (Casertana) – Arrighini (Cosenza) – Grandolfo (Fidelis Andria) – Strambelli (Fidelis Andria) – Mancino (Ischia) – Arcidiacono (Juve Stabia) – Surraco (Lecce) – Letizia (Matera) – Masini (Melfi) – Cocuzza (Messina) – Tavares (Messina)
3 reti: Marotta (Benevento) – Mancosu (Casertana) – Calderini (Catania) – Russotto (Catania) – Scarsella (Catania) – Criaco (Cosenza) – La Mantia (Cosenza) – Onescu (Fidelis Andria) – Agnelli (Foggia) – Curiale (Lecce) – Lepore (Lecce) – Moscardelli (Lecce) – Armellino (Matera) – Iannini (Matera)
2 reti: Zibert (Akragas) – De Falco (Benevento) – Del Pinto (Benevento) – Mazzeo (Benevento) – Melara (Benevento) – Agyei (Casertana) – Pelagatti (Catania) – Plasmati (Catania) – Giampa’ (Catanzaro) – Tedeschi (Cosenza) – Morra (Fidelis Andria) – Gerbo (Foggia) – Sainz-Maza (Foggia) – Florio (Ischia) – Izzillo (Ischia) – Contessa (Juve Stabia) – Gomez (Juve Stabia) – Migliorini (Juve Stabia) – Polak (Juve Stabia) – Papini (Lecce) – Morbidelli (Lupa Castelli R.) – Petta (Lupa Castelli R.) – Siclari (Lupa Castelli R.) – Cristea (Martina Franca) – Schetter (Martina Franca) – Ingrosso (Matera) – Rolando (Matera) – Cason (Melfi) – Giacomarro (Melfi) – Longo (Melfi) – Barraco (Messina) – Gustavo (Messina) – Esposito (Monopoli) – Pinto (Monopoli) – Carcione (Paganese) – Cicerelli (Paganese) – Guerri (Paganese) – Gurma (Paganese)
1 rete: Cristaldi (Akragas) – Digrazia (Akragas) – Leonetti (Akragas) – Madonia (Akragas) – Salandria (Akragas) – Savanarola (Akragas) – Vicente (Akragas) – Cisse’ (Benevento) – Lucioni (Benevento) – Mattera (Benevento) – Pezzi (Benevento) – Capodaglio (Casertana) – Jefferson (Casertana) – Mangiacasale (Casertana) – Matute (Casertana) – Agazzi (Catania) – Falcone (Catania) – Musacci (Catania) – Nunzella (Catania) – Agnello (Catanzaro) – Agodirin (Catanzaro) – Ingretolli (Catanzaro) – Maita (Catanzaro) – Mancuso (Catanzaro) – Moi (Catanzaro) – Ricci (Catanzaro) – Arrigoni (Cosenza) – Corsi (Cosenza) – Vutov (Cosenza) – Cianci (Fidelis Andria) – Cortellini (Fidelis Andria) – Fissore (Fidelis Andria) – Kristo (Fidelis Andria) – Chirico (Foggia) – Floriano (Foggia) – Gigliotti (Foggia) – Viola (Foggia) – Fall (Ischia) – Orlando (Ischia) – Palma (Ischia) – Patti (Ischia) – Porcino (Ischia) – Bombagi (Juve Stabia) – Obodo (Juve Stabia) – Ripa (Juve Stabia) – Caturano (Lecce) – Cosenza (Lecce) – Diop (Lecce) – Doumbia (Lecce) – Vecsei (Lecce) – Colantoni (Lupa Castelli R.) – Crescenzo (Lupa Castelli R.) – Icardi (Lupa Castelli R.) – Mastropietro (Lupa Castelli R.) – Scardina (Lupa Castelli R.) – Strasser (Lupa Castelli R.) – Volpe (Lupa Castelli R.) – Ciotola (Martina Franca) – Curcio (Martina Franca) – De Lucia (Martina Franca) – Franchini (Martina Franca) – Migliaccio (Martina Franca) – Carretta (Matera) – Di Lorenzo (Matera) – Gammone (Matera) – Infantino (Matera) – Kurtisi (Matera) – Meola (Matera) – Piccinni (Matera) – Canotto (Melfi) – Masia (Melfi) – Soumare’ (Melfi) – Burzigotti (Messina) – Fornito (Messina) – Salvemini (Messina) – Romano (Monopoli) – Cunzi (Paganese) – Deli (Paganese) – Palmiero (Paganese) – Palomeque (Paganese)
TABELLINO GARA DI ANDATA
Andria, domenica 13 settembre 2015, ore 17.30, stadio degli Ulivi
Fidelis Andria-Matera 3-0 (p.t. 2-0) live
Fidelis Andria: Poluzzi, Tartaglia, Cortellini, Fissore, Bisoli, Stendardo, Onescu, Piccinni, Grandolfo, Strambelli, Morra. All. D’Angelo. A disposizione: Cilli, Aya, Ferrero, Paterni, Alhassan Abass, Bangoura, Cianci, Matera, Capellini, Kristo, Vittiglio.
Matera: Russo, Scognamillo, Di Lorenzo, De Rose, Zaffagnini, Tomi, Carretta, Armellino, Regolanti, Gammone, Meola. All. Dionigi. A disposizione: Bifulco, Piccinni, D’Angelo, Rolando, Zanchi, D’Agostino, Letizia, Kurtisi, Pagliarini, Dammacco, Biscarini.
Nel Matera quattro novità dal primo minuto rispetto alla prima uscita contro l’Akragas: Russo in porta al posto di Bifulco, Scognamillo al posto di Ingrosso, Gammone confermato al posto di Letizia, Regolanti in attacco preferito a Kurtisi.
Arbitro: Enzo Vesprini di Macerata
Assistenti: Alfonso Annunziata di Torre Annunziata e Giuseppe Scarica di Castellammare di Stabia
Osservatore: Guido Scorrano di Taranto
Reti: 24′ e 28′ Morra (A), 76′ Strambelli (A)
Angoli: 3-3
Ammoniti De Rose nel Matera e Cortellini nell’Andria.
RISULTATI ANDRIA IN LEGA PRO 2015-2016
1^ giornata LECCE-ANDRIA 1-3 Reti: 5′ Onescu (A), 25′ Grandolfo (A), 20′ st Moscardelli (L), 90’+5 st Strambelli (A, rig.)
2^ giornata ANDRIA-MATERA 3-0 Reti: 24′ e 28′ Morra (A), 76′ Strambelli (A)
3^ giornata PAGANESE-ANDRIA 2-1 Reti: 22′ e 84′ Caccavallo (P), 94′ Fissore (A)
4^ giornata ANDRIA-BENEVENTO 0-1 Rete: 94′ Ciciretti (B)
5^ giornata ANDRIA-LUPA CASTELLI ROMANI 2-0 Reti: 20′ Grandolfo (A), 64′ Strambelli (A)
6^ giornata AKRAGAS-FIDELIS ANDRIA 0-2 Reti: 12′ Grandolfo (A), 45′ Strambelli (A)
7^ giornata ANDRIA-MESSINA 0-1 Rete: 35′ Barraco (M)
8^ giornata FOGGIA-ANDRIA 1-0 Rete: 94′ Iemmello (F)
9^ giornata ANDRIA-ISCHIA 1-2 Reti: 18′ Kristo (A), 60′ Kanoutè (I), 71′ Florio (I)
10^ giornata MONOPOLI-ANDRIA 0-0
11^ giornata ANDRIA-MELFI 0-0
12^ giornata JUVE STABIA-ANDRIA 1-1 Rete: 35′ Arcidiacono (JS), 58′ Grandolfo (A)
13^ giornata ANDRIA-MARTINA FRANCA 2-0 Reti: 3′ e 92′ Onescu (A)
14^ giornata CATANZARO-ANDRIA 0-0
15^ giornata ANDRIA-CASERTANA 2-0 Reti: 36′ Cortellini (F), 60′ Cianci (F)
16^ giornata COSENZA-ANDRIA 1-0 rete: 25′ Corsi (C)
17^ giornata ANDRIA-CATANIA 0-0
18^ giornata ANDRIA-LECCE 0-0
PRECEDENTI MATERA-ANDRIA
1942-43 Matera-Andria 2-0; 2-3* (risultato annullato per ritiro Andria)
1954-55 Matera-Andria 1-0; 1-3
1955-56 Matera-Andria 2-1; 0-1
1957-58 Matera-Andria 1-1; 0-7
1975-76 Matera-Andria 1-0; 0-2
1984-85 Matera-F. Andria 0-0; 0-2
1985-86 Matera-F. Andria 2-2; 0-0
1986-87 Matera-F. Andria 1-0; 0-1
2015-16 Matera-F. Andria 0-3;
L’Andria sarà pure la difesa più forte del campionato ma con questo atteggiamento chiudendosi a riccio viene a mancare lo spettacolo. Comunque, prendiamoci questo punto che nello stesso tempo ci porta all’undicesima partita senza perdere. Un plauso fa fatto a Casoli che ha disputato un grande partita riuscendo a mettere al centro tanti palloni. Peccato per la prestazione opaca di Infantino che non è riuscito quasi mai a trovarsi per mettere il pallone in rete. Certamente il Matera fuori casa, grazie ai nostri esterni, riesce a giocare molto meglio e questo ci fa molto sperare nella partita di domenica prossima a Catania.
Pasquale Fontana
Complimenti ai nostri ragazzi hanno disputato una partita eccezionale, io penso che con un arbitro più giusto avremmo vinto la partita. Lasciatemi dare un giudizio alla squadra di Andria, è semplicemente l’anti calcio, una a squadra che si chiude pe 90 minuti in area di rigore sperando di riuscire a fare un contropiede, è davvero uno spettacolo deplorevole. Invece del cartellino verde (vedi la serie B) dovrebbero dare la vittoria ai punti alla squadra che si trova di fronte unici uomini chiusi in area di rigore. L’Andria è una squadra degna di un campionato di eccellenza non di più.
L’Inter di Mourinho ha vinto una Champions in questo modo, fa parte del calcio. Piuttosto un plauso ai nostri per l’impegno e la prestazione. Andiamoci a prendere i 3 punti a Catania!
Che l’Andria abbia giocato in prevalenza in difesa, non e’ una colpa, fa parte del gioco ed ognuno gioca come meglio crede e soprattutto in base a quello che l’avversario gli consente di fare…….. io da parecchi giorni avevo sempre predicato che…. “squadra che vince non si tocca”… o se vi piace di piu’…. “con troppi galli in un pollaio non fa mai giorno”…. sicuramente abbiamo fatto un’ottima partita…. ed io penso che il Matera con la formazione ove abbiamo stravinto ad Agrigento…. oggi avrebbe portato a casa i tre punti….. quindi per favore lasciamo stare che l’Andria ha giocato in difesa, che il loro portiere ha parato l’impossibile…. io penso che come esiste l’eurogool, allo stesso modo puo’ starci la parata “miracolo”… allora prendiamoci questo punticino ed in primis Mister Padalino “rifletta”…. i giocatori nuovi vanno inseriti per gradi affinche’ gli stessi possano percepire prima ed attuare poi gli schemi validissimi del nostro gioco…… mi auguro che mister Padalino (se ci legge) tenga presente anche i nostri commenti e per la prossima gara di Catania sappia ben regolarsi…. – grazie dell’attenzione…… FORZA E SOLO MATERA NEL CUORE –
Innanzitutto onore a Mister D’Angelo dell’Andria per la sua dichiarazione a fine gara. Sull’atteggiamento dell’Andria non ci vedo nulla di strano, stiamo ancora a parlare di spettacolo.La loro difesa si è veramente dimostrata la più forte del girone, un vero e proprio muro. Hanno fatto tutto quello che bisognava fare per prendersi un punticino, non disdegnando però di tentare di metterci in difficoltà. E in 2 occasioni per poco ci riuscivano. Detto questo è indubbio che meritavamo la vittoria che è mancata per qualche scellerata decisione arbitrale, in primis il rigore solare su Infantino, per il miracolo al 93° del loro portiere e per qualche altra occasione che poteva essere sfruttata meglio. Comunque sono molto soddisfatto per la prestazione di ieri. Io non dimentico la nostra posizione in classifica 11 giornate fa. L’accesso ai play-off ce lo possiamo giocare tranquillamente, la promozione diretta mi sembra invece più utopistico vista la marcia spedita delle squadre che ci precedono. Se devo fare un pronostico sulla vittoria finale, dico Foggia.
Ultima cosa. Ma è difficile mettere Carretta in panchina per qualche domenica? Evanescente dalla prima giornata di questo campionato.
NULLA DA FARE CONTRO LA SARACINESCA TIRATA GIU’ DELL’ANDRIA.
Gran bella partita del Matera! Squadra che gioca a calcio e diverte. E’ mancato solo il gol per aggiudicarsi l’intera posta in palio. Netta la supremazia di manovra, possesso palla e gioco di impostazione. Quindi, nulla da rimproverare ad una squadra completa in tutti i reparti e in gran salute. Un Matera in crescendo, caratterialmente forte e buona intesa nel reparto offensivo. Ieri sera è mancata solo la fortuna. Continuando così, le prime della classe sono tutte avvisate. Spicca su tutti la magnifica prestazione di De Rose, sempre più faro di questa squadra. Casoli non si discute, ottima la sua prestazione. Difesa coriacea e attenta non ha mai lasciato spazi agli avversari. Guida tecnica di Padalino ottima! Peccato per il rigore nettissimo non assegnato dall’arbitro e forse il portiere dell’Andria in un’azione non trattenendo, la palla, è finita oltre la linea bianca. Tutte premesse, per non far mancare l’apporto e il calore dei tifosi materani anche a Catania domenica prossima.
Forza Matera!