Non c’è due senza tre. E dopo lo stop a Catania e il crollo interno contro la Virtus Francavilla la squadra di Auteri delude anche nella supersfida dello Zaccheria contro i padroni di casa del Foggia. Finisce 3-0 per i satanelli al termine di una gara decisa già nel primo tempo dai gol di Agazzi al 20′ e Deli al 35′ e dall’autorete di Mattera al 40′ scaturita dalla respinta di Tozzo sul cross insidioso di Di Piazza. Con questo successo il Foggia resta nella scia della capolista Lecce, vittoriosa sul campo della Reggina per 2-1. A completare la giornata nera della squadra di Auteri è anche l’espulsione rimediata nel primo dei due minuti di recupero del primo tempo di Armellino, per doppia ammonizione. Nella ripresa il Foggia può gestire il triplo vantaggio difficoltà. Al 58′ Stroppa fa entrare Chiricò al posto di Di Piazza, Auteri risponde con De Rose al posto di Strambelli. Tre minuti dopo il tecnico del Matera richiama uno spento Carretta e rafforza l’attacco con Lanini. Al 71′ spazio anche per il giovane Armeno, in campo al posto di Negro. La reazione d’orgoglio del Matera arriva al 77′ quando Iannini insacca un cross perfetto dalla destra di Casoli. Un gol che arriva nonostante l’inferiorità numerica e che fa aumentare i rimpianti per aver regalato al Foggia la partita con un primo tempo disastroso. Finisce 3-1 per il Foggia e il Matera incassa la terza sconfitta consecutiva, la quinta stagionale, la quarta rimediata in trasferta. Uno stop clamoroso e pesante sotto sia sotto il profilo psicologico che per la classifica, considerato il ritardo di 6 punti dalla capolista Lecce e la distanza di quattro lunghezze dal Foggia.
Rivivi la sfida con la cronaca a cura di Michele Capolupo. Di seguito i risultati finali delle gare valide per la 26^ giornata e la classifica del girone C aggiornata.
Lega Pro, 26^ giornata
Sabato 17 gennaio 2017 ore 20,30 – stadio Zaccheria
Foggia-Matera 3-1
Foggia: Guarna, Martinelli, Loiacono, Coletti, Vacca, Agazzi, Deli, Gerbo, Di Piazza, Mazzeo, Sarno. All. Stroppa. A disposizione: Tucci, Figliomeni, Agnelli, Chiricò, Sainz-Maza, Sicurella, Dinielli, Pompilio, Sanchez, Rubin, Martino, Pertosa.
Matera: Tozzo, Mattera, De Franco, Ingrosso, Iannini, Armellino, Salandria, Casoli, Carretta, Negro, Strambelli. All. Auteri. A disposizione: Bifulco, D’Egidio, Scognamillo, De Rose, Bertoncini, Armeno, Meola, Dammacco, Biscarini, Gigli, Lanini.
Arbitro: Fabio Piscopo di Imperia
Assistenti: Maurizio Loni di Cagliari e Davide Imperiale di Genova
Indisponibili: Infantino, Didiba, Di Lorenzo, Papini e Sartore nel Matera
Ex di turno: Coletti nel Foggia
Spettatori 13 mila con circa 600 tifosi del Matera
Reti: 20′ Agazzi (F), 35′ Deli (F), 40′ Mattera (autorete pro F), 77′ Iannini (M)
Note: mister Auteri conferma per dieci-undicesimi la formazione schierata contro la Virtus Francavilla: l’unica novità è il rientro in difesa di De Franco al posto di Bertoncini.
Cronaca primo tempo
ore 20.33: minuto di raccoglimento per la scomparsa di Mario Biccari, tifoso del Foggia molto amato nell’ambiente rossonero.
Matera nella classica divisa da trasferta, maglia bianca con la diagonale azzurra e pantaloncini bianchi, Foggia nella tradizionale casacca a strisce rossonere e pantaloncini neri.
ore 21.34: via al match. E’ il Matera a giocare il primo pallone
5′ primo angolo del match, a favore del Foggia, che prova subito a schiacciare il Matera nella propria area di rigore
8′ Conclusione di Armellino da fuori area, diagonale lontano dai pali
11′ primo angolo anche per il Matera. Gara equilibrata nella fase iniziale
15′ altri due angoli consecutivi del Matera, che prova a reagire dopo le due sconfitte consecutive contro Catania e Virtus Francavilla
16′ OCCASIONE MATERA! Strambelli con il sinistro prova un tiro-cross, palla che sfiora il palo alla destra di Guarna! Brivido per i rossoneri!
17′ Ammonito Armellino per il Matera per fallo tattico su Deli
20′ GOL DEL FOGGIA! AGAZZI! Dialogo tra Gerbo e Mazzeo che di tacco riesce a lanciare in area Agazzi nei pressi del dischetto del rigore, tiro preciso sul quale Tozzo non può davvero arrivarci. Per il centrocampista è il primo gol stagionale, in occasione della sua undicesima partita disputata
29′ reazione del Matera con un tiro centrale di Armellino, Guarna blocca senza problemi
35′ RADDOPPIO DEL FOGGIA! DELI! Deli parte da centrocampo e si beve tutta la difesa del Matera per poi trafiggere Tozzo: 2-0 per il Foggia, Matera alle corde!
38′ quinto angolo per il Matera
40′ AUTORETE DI MATTERA! TRIS DEL FOGGIA! MATERA IN TILT ALLO ZACCHERIA. Di Piazza scatta sulla destra e mette una pallone rasoterra, Tozzo respinge su Mattera che con un colpo maldestro insacca nella sua porta: 3-0 per il Foggia! Clamorosa l’autorete del difensore del Matera.
46′ ESPULSO ARMELLINO NEL MATERA! Secondo giallo per Armellino, espulsione per il centrocampista, Matera in dieci e sotto di tre gol allo Zaccheria. Peggio di così…
47′ Finisce il primo tempo. Foggia-Matera 3-0. Per la squadra di Auteri è il peggior primo tempo di tutta la stagione. Sarà durissima nella ripresa per Iannini e compagni tentare di riaprire il match.
cronaca secondo tempo
ore 21.38: ripartiti. Nessun cambio tra le due squadre
54′ Ci prova Sarno con un tiro insidioso da fuori area, Tozzo blocca
56′ terzo angolo del Foggia, sei ne ha battuti il Matera
58′ primo cambio per il Foggia: esce Di Piazza, entra Sarno
58′ primo cambio per il Matera: esce Strambelli, entra De Rose
61′ primo affondo del Matera nel secondo tempo: Negro offre a Carretta una buona occasione ma il tiro finisce altissimo! Da dimenticare il tiro di Carretta
64′ secondo cambio Matera: esce Carretta, entra Lanini
65′ quarto angolo per il Foggia
69′ Ammonito Mazzeo
71′ terzo cambio Matera: esce Negro, entra Armeno
73′ azione perfetta del Foggia con Sarno che calcia di destro, Tozzo blocca
77′ IANNINI! GOL DELLA BANDIERA DEL MATERA! Ottimo spunto di Casoli sulla destra e cross rasoterra raccolto dal capitano, che insacca con il destro. Segnali di vita dei biancoazzurri nonostante l’inferiorità numerica!
77′ secondo cambio per il Foggia: esce Deli, entra Sicurella
80′ reazione del Foggia, diagonale di Sicurella che non inquadra la porta di Tozzo
82′ Ammonito Sicurella per fallo tattico su Casoli
89′ settimo angolo per il Matera
90′ 3′ di recupero
91′ quinto angolo per il Foggia
93′ E’ finita. Foggia batte Matera 3-1
Intervista al tecnico Auteri
Mister, a Foggia si è vista una squadra con una difesa un po’ fragile. “Per la difesa è chiaro che abbiamo commesso qualche errore, anche se in occasione del secondo gol di Deli c’è un vizio di forma perchè su Ingrosso interviene di testa su intervento a gamba tesa e forse ci poteva stare il fallo ma poi in realtà gli abbiamo permesso di entrare in area e di non affrontarlo nel modo giusto. Quindi qualche errore lo abbiamo commesso se no non avremmo preso gol. Sul primo gol sono stati bravi perchè il tacco di Mazzeo ha smarcato il compagno e Tozzo non l’ha visto perchè era coperto. Lì sono stati bravi. In allenamento dobbiamo analizzare le situazioni con cui hanno compromesso la partita. Secondo me la prestazione è stata anche buona perchè siamo venuti a giocarcela e in tanti momenti abbiamo anche imposto il gioco e prima del primo gol il Foggia aveva giocato poco e passato poco il pallone ma anche dopo il primo gol è stato così. Però conta il risultato”.
Sul 2-0 non pensa che l’atteggiamento del Matera è stato spregiudicato a livello tattico, viste le molte ripartenze subite. “Il secondo gol non è stata una ripartenza, il terzo gol è un aggiramento. Il problema è che se perdi la palla contro una squadra che ha grandi qualità e giocatori che negli spazi si esaltano andiamo in difficoltà”.
Terza sconfitta consecutiva per il Matera, il Lecce è in vetta a 6 punti e poi c’è il Foggia a 4. Cosa succede alla sua squadra? “E’ successo che stiamo commettendo qualche errore di troppo e lo stiamo pagando a caro prezzo, perchè in realtà la squadra non ha fatto una partita scadente però tutte queste cose lasciano il tempo che trovano se commetti errori.
Magari anche l’avversario ne commette di altri ma noi non siamo stati bravi ad approfittare di allineamenti non perfetti da parte del Foggia e abbiamo sbagliato la scelta di gioco o il tiro in porta. La squadra non sta facendo bruttissime partite, anzi, solo che adesso qualche errore di troppo lo paghiamo pesantemente. E’ chiaro che ci siamo allontanati ma il campionato è tutto da giocare per tutti, non credo che a 13 partite dalla fine i campionati siano decisi”.
La fotogallery di Foggia-Matera
LEGA PRO GIRONE C – GARE 26^ GIORNATA
CATANIA-TARANTO 0-0 Sabato Ore 14.30
CATANZARO-AKRAGAS 1-0 Rete: 89′ Giovinco (C) Sabato Ore 16.30
FIDELIS ANDRIA-CASERTANA 0-2 Reti: 18′ Rainone (C), 80′ Corado (C) Sabato Ore 20.30
FOGGIA-MATERA 3-1 Reti, 20′ Agazzi (F), 35′ Deli (F), Mattera (autorete pro F), 77′ Iannini (M) LIVE Sabato Ore 20.30
FONDI-MONOPOLI 1-0 rete 59′ Tiscione (F) Sabato Ore 14.30
PAGANESE-MESSINA 2-0 reti: 30′ Alcibiade (P), 41′ Firenze (P) Sabato Ore 14.30
REGGINA-LECCE 1-2 Reti: 21′ Arrigoni (L), 28′ Coralli (R), 47′ Doumbia (L) Sabato Ore 16.30
SIRACUSA-MELFI 3-1 reti: 19′ Scardina (S), 50′ Marano (M), 84′ De Silvestro (S), 90′ De Respinis (S) Sabato Ore 14.30
VIBONESE-JUVE STABIA 0-1 78′ Morero (JS) Sabato Ore 14.30
VIRTUS FRANCAVILLA-COSENZA 1-0 rete 49′ Ayina ((VF) Sabato Ore 14.30
CLASSIFICA GIRONE C DOPO LA 26^ GIORNATA
Lecce 55
Foggia 53
Matera 49
Juve Stabia 48
Virtus Francavilla 42
Cosenza e Fondi 38
Fidelis Andria 37
Catania e Casertana 36
Siracusa 35
Paganese 30
Monopoli 28
Messina 27
Taranto 25
Akragas e Catanzaro 24
Reggina 23
Taranto 20
Vibonese 19
Melfi 17
Penalizzazioni: Catania -7, Fondi -1, Casertana -2, Melfi -1
CLASSIFICA MARCATORI DOPO LA 26^ GIORNATA
16 reti: Caturano (Lecce)
14 reti: Negro (Matera)
11 reti: Montini (Monopoli)
10 reti: Mazzeo (Foggia)
9 reti: Ripa (Juve Stabia) – Catania (Siracusa) – Albadoro (Unicusano Fondi)
8 reti: Statella (Cosenza) – Sarno (Foggia) – Torromino (Lecce) – Foggia (Melfi) – Pozzebon (Messina) – Reginaldo (Paganese) – Coralli (Reggina) – Nzola (Virtus Francavilla)
7 reti: Mazzarani (Catania) – Baclet (Cosenza) – Izzillo (Juve Stabia) – Armellino (Matera) – Iannini (Matera) – De Vena (Melfi) – Tiscione (Unicusano Fondi) – Abate (Virtus Francavilla)
6 reti: Gomez (Akragas) – Corado (Casertana) – Gambino (Cosenza) – Lisi (Juve Stabia) – Carretta (Matera) – Viola (Taranto) – Saraniti (Vibonese)
5 reti: Zanini (Akragas) – Carlini (Casertana) – Di Grazia (Catania) – Giovinco (Catanzaro) – Caccetta (Cosenza) – Mancosu (Lecce) – Pacilli (Lecce) – Strambelli (Matera) – Gatto (Monopoli) – Scardina (Siracusa) – Calderini (Unicusano Fondi) – Pastore (Virtus Francavilla)
4 reti: Giannone (Casertana) – Cianci (Fidelis Andria) – Sandomenico (Juve Stabia) – Lepore (Lecce) – Porcino (Reggina) – Valente (Siracusa)
3 reti: Marino (Akragas) – Rajcic (Casertana) – Paolucci (Catania) – Basrak (Catanzaro) – Carcione (Catanzaro) – Mungo (Cosenza) – Cruz (Fidelis Andria) – Onescu (Fidelis Andria) – Tartaglia (Fidelis Andria) – Padovan (Foggia) – Sicurella (Foggia) – Kanoute (Juve Stabia) – Doumbia (Lecce) – Tsonev (Lecce) – Casoli (Matera) – Defendi (Melfi) – Madonia (Messina) – Esposito (Monopoli) – Mavretic (Monopoli) – Camilleri (Paganese) – Cicerelli (Paganese) – Deli (Paganese) – Bollino (Taranto) – Bombagi (Unicusano Fondi) – D’Agostino (Unicusano Fondi) – Varone (Unicusano Fondi) – Alessandro (Virtus Francavilla) – Idda (Virtus Francavilla)
2 reti: Cochis (Akragas) – Salvemini (Akragas) – Ciotola (Casertana) – Orlando (Casertana) – Barisic (Catania) – Biagianti (Catania) – Russotto (Catania) – Di Bari (Catanzaro) – Sarao (Catanzaro) – Tavares (Catanzaro) – D’Orazio (Cosenza) – Aya (Fidelis Andria) – Agnelli (Foggia) – Chirico’ (Foggia) – Deli (Foggia) – Di Piazza (Foggia) – Loiacono (Foggia) – Maza (Foggia) – Rubin (Foggia) – Del Sante (Juve Stabia) – Mastalli (Juve Stabia) – Paponi (Juve Stabia) – Infantino (Matera) – Ingrosso (Matera) – Marano (Melfi) – Milinkovic (Messina) – Genchi (Monopoli) – Pinto (Monopoli) – Alcibiade (Paganese) – Firenze (Paganese) – Herrera (Paganese) – Bangu (Reggina) – Bianchimano (Reggina) – De Francesco (Reggina) – De Silvestro (Siracusa) – Dezai (Siracusa) – Turati (Siracusa) – De Giorgi (Taranto) – Magnaghi (Taranto) – Giannone (Unicusano Fondi) – Iadaresta (Unicusano Fondi) – De Angelis (Virtus Francavilla) – Triarico (Virtus Francavilla)
1 rete: Caze (Akragas) – Pezzella (Akragas) – Russo (Akragas) – Sicurella (Akragas) – Carriero (Casertana) – De Filippo (Casertana) – Rainone (Casertana) – Ramos (Casertana) – Taurino (Casertana) – Anastasi (Catania) – Calil (Catania) – Di Cecco (Catania) – Fornito (Catania) – Marchese (Catania) – Piscitella (Catania) – Pozzebon (Catania) – Silva (Catania) – Tavares (Catania) – Campagna (Catanzaro) – Cunzi (Catanzaro) – Icardi (Catanzaro) – Prestia (Catanzaro) – Zanini (Catanzaro) – Calamai (Cosenza) – Cavallaro (Cosenza) – Filippini (Cosenza) – Pinna (Cosenza) – Tedeschi (Cosenza) – Croce (Fidelis Andria) – Fall (Fidelis Andria) – Mancino (Fidelis Andria) – Rada (Fidelis Andria) – Tito (Fidelis Andria) – Valotti (Fidelis Andria) – Agazzi (Foggia) – Angelo (Foggia) – Coletti (Foggia) – Gerbo (Foggia) – Letizia (Foggia) – Riverola (Foggia) – Vacca (Foggia) – Atanasov (Juve Stabia) – Cancellotti (Juve Stabia) – Capodaglio (Juve Stabia) – Liotti (Juve Stabia) – Liviero (Juve Stabia) – Marotta (Juve Stabia) – Montalto (Juve Stabia) – Morero (Juve Stabia) – Rosafio (Juve Stabia) – Marconi (Lecce) – Persano (Lecce) – De Rose (Matera) – Lanini (Matera) – Louzada (Matera) – Mattera (Matera) – Meola (Matera) – Sartore (Matera) – Gammone (Melfi) – Grea (Melfi) – Laezza (Melfi) – Obeng (Melfi) – Pompilio (Melfi) – Vicente (Melfi) – Anastasi (Messina) – Bruno (Messina) – Capua (Messina) – De Silva (Messina) – Maccarrone (Messina) – Mancini (Messina) – Nardini (Messina) – Palumbo (Messina) – Rea (Messina) – D’Auria (Monopoli) – De Vito (Monopoli) – Mouzakitis (Monopoli) – Celiento (Paganese) – Della Corte (Paganese) – Longo (Paganese) – Maiorano (Paganese) – Zerbo (Paganese) – Gianola (Reggina) – Oggiano (Reggina) – Possenti (Reggina) – Tripicchio (Reggina) – Azzi (Siracusa) – De Respinis (Siracusa) – Longoni (Siracusa) – Palermo (Siracusa) – Spinelli (Siracusa) – Altobello (Taranto) – Balestrieri (Taranto) – Nigro (Taranto) – Paolucci (Taranto) – Stendardo (Taranto) – Fissore (Unicusano Fondi) – Squillace (Unicusano Fondi) – Cogliati (Vibonese) – Leonetti (Vibonese) – Manzo (Vibonese) – Piroska (Vibonese) – Sicignano (Vibonese) – Sowe (Vibonese) – Albertini (Virtus Francavilla) – Ayina (Virtus Francavilla) – Galdean (Virtus Francavilla) – Prezioso (Virtus Francavilla)
1 autorete: Armellino (Matera pro Catania), Mattera (Matera pro Foggia)
TABELLINO GARA DI ANDATA MATERA-FOGGIA
Domenica 2 ottobre 2016, ore 16,30, stadio XXI Settembre-Franco SalernoLega Pro girone C, 7^ giornata
Matera-Foggia 1-1
Matera: Bifulco, Di Lorenzo, De Franco, Mattera, Ingrosso, Casoli, De Rose, Armellino, Iannini, Infantino, Negro. All. Auteri. A disposizione: D’Egidio, Scognamillo, Piccinni, Louzada, Meola, Carretta, Sartore, Gigli.
Foggia: Guarna, De Almeida, Agnelli, Vacca, Loiacono, Sarno, Empereur, Mazzeo, Riverola, Rubin, Gerbo. All. Stroppa. A disposizione: Sanchez, Chiricò, Quinto, Letizia, Sainz Maza, Tucci, Martinelli, Sicurella, Dinielli, Padova, Coletti.
Arbitro: Armando Ranaldi di Tivoli
Assistenti: Lorenzo Abagnara di Nocera Inferiore e Pierluigi Della Vecchia di Avellino
Reti: 43′ Armellino (M), st 42′ Mazzeo (F)
Ex di turno: Letizia e Coletti nel Foggia
Spettatori: 5800 di cui 1760 abbonati (800 tifosi del Foggia in curva nord).
RISULTATI FOGGIA TIM CUP 2016-2017
1^ turno: Foggia-Pontedera 3-1 Reti: 3′ Chiricò (F), 39′ Santini (P), 82′ Viola (F), 88′ Viola (F)
2^ turno: Verona-Foggia 2-1 Reti: 19′ Letizia, 39′ Luppi, 78′ Ganz.
RISULTATI FOGGIA CAMPIONATO LEGA PRO 2016-2017
1^ giornata FOGGIA-FIDELIS ANDRIA 2-1 51′ Sarno (F, rigore), 55′ Onescu (A), 75′ Padovan (F)
2^ giornata SIRACUSA-FOGGIA 1-2 Reti: 15′ Chiricò (F), 85′ Padovan (F), 91′ Turati (S)
3^ giornata FOGGIA-VIBONESE 3-0 Reti: 42′ Riverola (F), 65′ Mazzeo (F), 78′ Sarno (F)
4^ giornata VIRTUS FRANCAVILLA-FOGGIA 0-1 Rete: 48′ Sarno (F)
5^ giornata MESSINA-FOGGIA 1-2 Reti: 6′ Mazzeo (F), 23′ Pozzebon (M), st 23′ Mazzeo (F)
6^ giornata FOGGIA-TARANTO 2-0 Reti: 53′ Angelo (F), 93′ Letizia (F)
7^ giornata MATERA-FOGGIA 1-1 Reti: 43′ Armellino (M), st 42′ Mazzeo (F)
8^ giornata FOGGIA-AKRAGAS 0-0
9^ giornata JUVE STABIA-FOGGIA 3-1 Reti: 3′ Liviero (JS), 20′ Ripa (JS), 49′ Mazzeo (F), 62′ Sandomenico (JS)
10^ giornata FOGGIA-MONOPOLI 4-1 Reti: 28′ Vacca (F), 33′ Rubin (F), 62′ Montini (M), 75′ Padovan (F), 94′ Sainz Maza (F)
11^ giornata LECCE-FOGGIA 0-0
12^ giornata FOGGIA-CATANIA 0-0
13^ giornata PAGANESE-FOGGIA 1-1 Reti: 6′ Sarno (F), 43′ Camilleri (P)
14^ giornata FOGGIA-CATANZARO 1-0 Rete: 49′ Sarno (F)
15^ giornata FOGGIA-CASERTANA 1-1 RetI: 10′ Maza (F), 51′ Carlini (C)
16^ giornata REGGINA-FOGGIA 1-1 Reti: 17′ Sicurella (F), 45′ Angelo (R)
17^ giornata FOGGIA-FONDI 2-3 Reti: 18′ Sarno (F), 32′ Gerbo (F), 38′ Farone (Fon), 56′ Calderini (Fond), 73′ Albadoro (Fon)
18^ giornata MELFI-FOGGIA 1-3 Reti: 62′ Bruno (F), 72′ Foggia (M), 87′ Sarno, 90′ Sicurella (F)
19^ giornata FOGGIA-COSENZA 3-1 Reti: 35′ Statella (C), 44′ Loiacono (F), 68′ Sarno (F), 87′ Sicurella (F)
20^ giornata FIDELIS ANDRIA-FOGGIA 1-1 Reti: 36′ Agnelli (F), 82′ Tartaglia (A)
21^ giornata FOGGIA-SIRACUSA 3-0 Reti: 29′ Coletti (F), 34′ Agnelli (F), 51′ Mazzeo (F)
22^ giornata VIBONESE-FOGGIA 1-3 Reti: 9′ Manzo (V), 23′ Rubin (F), 40′ Mazzeo (F), 60′ Chirico (F)
23^ giornata FOGGIA-VIRTUS FRANCAVILLA 5-1 Reti: 3′ e 32′ Mazzeo (F), 44′ Loiacono (F), 78′ Idda (VF), 85′ e 90′ Di Piazza (F)
24^ giornata TARANTO-FOGGIA 2-0 Reti: 59′ Magnaghi (T), De Giorgi (T)
MATERA-FOGGIA – PRECEDENTI TRA LE DUE SQUADRE
1954-55 Matera-Foggia 1-0; 0-1
1955-56 Matera-Foggia 4-1; 0-7
2012-13 Matera-Foggia 1-1; 1-2
2012-13 (play-off per la Prima Divisione) Matera-Foggia 3-1
2014-15 Matera-Foggia 2-5, 0-0
2015-16 Matera-Foggia 1-1, 2-2
2015-16 Matera-Foggia 1-1,
Amen!
rassegniamoci: il campionato lo vincerà la squadra più continua, che in questo momento sembra essere il Lecce. E’ il fallimento di un modulo non più produttivo. Sbagliare è umano, perseverare diabolico. Negro (stanco) e Carretta (nervoso ed impreciso) giocano isolati sulla 3/4. Francamente non vedo come possiamo segnare, se qualcuno me lo spiega magari….ah..dimenticavo….: Strambelli impalpabile, Iannini primadonna ma inefficace, difesa inesistente…..Largo a chi ci crede davvero…..accontentiamoci dei play off anche quest’anno….
Almeno ora sappiamo quali sono i nostri limiti….niente più sogni! Peccato, anche perché siamo ancora a febbraio. Dalla ripresa del campionato non si capisce più niente, né in campo né in panchina. Eppure fino allo scorso anno pensavo che il mister fosse il n.1 nel leggere le partite e nel prendere le giuste contromisure anche durante la gara. Quest’anno…lasciamo perdere! Spero almeno che stavolta chiedano scusa ai tifosi. Presidente fatti sentire!
vergognoso!
Non so quale sia la causa di questo sbandamenento ma qualcosa sarà successo sicuramente. La squadra non gioca più e si vede , la colpa è anche di auteri che non ha saputo cambiare modulo visto che questo è palese che non va più. Il mercato di gennaio non ha sicuramente aiutato e qualcuno si deve mettere la mano alla coscienza e domandarsi che cavolo di acquisti abbiamo fatto. Ne servivano due e buoni non 7 pippe. Ormai il primato è quasi perso ma la faccia è i play off bisogna ancora salvarli. Forza Matera
Purtroppo la presunzione del mister a non cambiare modulo e continuare a giocare con i soliti uomini non richiedendo alla
Società una
Punta di peso mi rimane molto
Perplesso speriamo bene per il
Maestro come
Lo definisce il
Presidente
Serve assolutamente un cambio di rotta se vogliamo salvare la stagione.
Cambiare modulo di gioco con tre e non due centrocampisti.
Mettere in panchina carretta e strambelli non pervenuti da parecchio tempo.
Per il resto la colpa e’ della societa’ che a gennaio ha fatto acquisti mediocri.
Era inutile illudere i tifosi con false dichiarazioni quando bastavano due grossi acquisti a gennaio tra cui una forte prima punta e il campionato si vinceva tranquillamente….. Ma forse qualcuno…. non voleva davvero vincerlo.
Senza attaccanti non si va da nessuna parte
Le squadre si fanno con il cervello e con gente di esperienza non con direttori che fanno i bauscia
Grazie buona aerat
La squadra che é scesa in campo oggi fatta eccezione del portiere e Salandria é la stessa che fino a fine dicembre ha fatto a polpette tutte le squadre che incontrava sulla sua strada Foggia e Lecce compresi. Ora perderemmo anche con la squadra della parrocchia. É evidente che il problema è nello spogliatoio. Cosa peggiore è che per questi problemi in tre partite ci siamo giocati il campionato
Columella è l’artefice principale di questa disfatta! Lo sto dicendo da luglio che se voleva salire in B doveva tirare fuori i quattrini! Anche a gennaio non si è smentito. 4 scalzacani! Andasse a prendere per i fondelli a quelli come lui! I Materani meritano rispetto! Se invece il sig. Columella ha deciso di continuare con questa farsa è bene che vada a fare calcio altrove! E comunque FORZA MATERA!!
Ma tu stai sempre zitto quando il Matera vince ed esci dalla tua tana solo quando si perde per insultare Columella. Ma quando arriverai a capire che il Matera esiste solo perchè c’è Columella, se va via la squadra scompare come succede a tante altre fallite in lega pro. O ci vai tu a mettere i milioni?
Lo dico dal primo anno di auteri a Matera che il suo modulo 3-4-3 è un gioco atioso e spettacolare se gli avversari si schierano in due in mezzo al campo ma se giocano in tre nnle mezzo le squadre di auteri fanno partite vergognose.Trovatemi un squdra grande in europa che usa questo insulso modullo tutte dal real madrid albarcellona al bayern entrambi i manchester liverpool napoli roma juventus giocano tutti a tre in mezzo.Auteri sei un povero presuntuoso rimarrai sempre um.mister di terza quarta serie come si diceva in passato.I bravi allenatori sono quelli che capiscono le difficoltà della squadra e cambiano modulo noi tifosi del Matera in lei questo non l’abbiamo ancora visto .Forza MATERA
P
Il calcio e’ fatto anche di episodi, e queste 3 partite le abbiamo perse sia per gli errori che per gli stessi episodi. Oggi prima che il Foggia esentasse stavamo facendo noi la partita o sbaglio? Mancano ancora tante partite. Possiamo e dobbiamo tornare a correre
Pp
i giochi ormai sono fatti, forse solo un miracolo puo’ farci giocare i play-off, visto che abbiamo una media da squadra da retrocessione, ma non credo alla possibilità dei play-off dopo quella partita sciagurata giocata contro il Como, ed era in quell’anno che abbiamo perso l’occasione d’oro per andare in B.
Detto questo voglio fare qualche considerazione:
1) in 3 partite sciagurate, le ultime tre, abbiamo dilapidato il grande girone di andata che abbiamo fatto, compromettendo, a meno di sconvolgimenti pazzeschi, la stagione;
2) abbiamo terminato il girone di andata in testa alla classifica, e credo che dovevamo difendere questo primo posto fino alla fine, intendo dire con questo che quando si gioca in campi molto difficili contro squadre ostiche come lo sono Catania e Foggia non si puo’ giocare a viso aperto, no assolutamente no; bisogna prima di tutto cercare di non perdere, prendere almeno un punto su questi campi difficli e poi il Francavilla andava battuto; in queste 3 partite credo che 5 punti erano alla nostra portata, ma non si possono subire 8 reti in 3 partite, credo che il caro vecchio gioco all’italiana tutto difesa e contropiede era l’atteggiamento giusto, bisognava tenere a denit stretti il primo posto conquistato alla fine del girone di andata; quando, come prevedibile, in certi campi è difficle vincere , bisogna cercare per lo meno di non perdere, prendere il punticino che muove la classifica e non zero punti e 8 reti subite;
3) ricordo a tutti, presidente e allenatore compreso, che il Matera del 1979, inanello’ una lunga serie di pareggi, si accontentava anche di prendere un punto e non prese mai 3 reti in una partita, vinse quel campionato con l’attacco piu’ forte, ma anche con la seconda difesa piu’ forte, ricordatelo tutti questo particolare; aggiungo di piu’ che il Benevento l’anno scorso vinse il campionato avendo la difesa piu’ forte del torneo;
4) da vecchio conoscitore del calcio di serie c, non ho mai visto una squadra come il Matera con tanti giocatori ammoniti ed espulsi; in troppe partite rimediamo giocatori squalificati, l’ultimo dei quali Armellino che ha danneggiato enormemente la squadra lasciandola in 10; un appello ai giocatori: per cortesia se siete nervosi, state a casa, non siete utili alla causa; le partite vanno giocate in 11, altrimenti diventa un’impresa biblica venirne a capo; o i calciatori imparano a tenere i nervi a posto oppure vadano a giocare altrove, perchè danneggiano solo con una moltitudine di squalifiche la squadra;
5) i calciatori di quel mitico Matera e il grandissimo compianto presidente Salerno rimangono un esempio di stile e correttezza; ho assistito di persona a tutto quel grande campionato del 1979 e non ho mai visto giocatori squalificati e che in campo si facevano ammonire come adesso; e poi non ho visto festeggiamenti anticipati come quel 22 dicembre; il nostro presidente prenda esempio dal mitico presidente Salerno, impari un po’ a tenere la bocca chiusa, non dica “Foggia e Lecce in B? finchè c’è il Matera no”; Salerno ha parlato solo dopo la conclusione della partita con la Lucchese, ma mai prima; impari presidente, c’è sempre tempo per imparare, bisogna parlare solo a fine campionato e non prima, perchè poi queste sono le figuracce che si rimediano, ci vuole tanta, tanta umiltà, come fece quel Matera che vinse il campionato in punta di piedi, non parlando mai, ma facendo parlare il campo;
6) Auteri impari a essere meno presuntuoso; io ricordo benissimo in quel lontano 1979 le trasferte impossibili, contro squadre molto ostiche; il Matera non se l’andava a giocare, cercava di giocare per il pari su campi in cui se avesse giocato a viso aperto non avrebbe raccolto nulla, e grazie anche a quei pareggi, stringendo i denti che quei punti poi sono tornati utilissimi permettendo alla squadra di salire punto dopo punto in classifica; caro Auteri quando si va in campi come Catania e Foggia non si puo’ giocare a viso aperto, bisogna essere concreti, bisogna prendere il punto; tra Catania, Francavila e Foggia la squadra per puntare alla B, avrebbe dovuto raccogliere 5 punti, non di piu’ per tenere il passo di Lecce e Foggia, ma se queste partite le vai a perdere subendo per giunta anche 8 reti allora credo che sia finita davvero e credo che finiremo per andare fuori dai play-off.
Bisogna avere l’umiltà di ammettere di aver sbagliato, in primis Auteri, poi i giocatori e presidente; presidente, impari lo stile del mitico e compianto Salerno, ha davvero tanto tempo davanti a se’, non è mai troppo tardi; calciatori, se siete nervosi e irascibili lasciate perdere, state a casa non siete utili.
Si sta giocando a perdere, evidente e lo capisce anche un bimbo di Zero anni. Spogliatoio rotto. Presidente ora metti la faccia quanto meno…perché Auteri ogni fine partita dice sempre le stesse identiche cose, registrate e rimandate in onda.
A mio avviso non è una questione di modulo. In molte partite pur facendo il 343 la linea difensiva è a quattro. Il problema di non poco conto è il centrocampo: giochiamo in 10 perché Iannini non corre fa solo la fase offensiva rallentamdo il gioco, facendo l’attaccante aggiunto. Non rientra quasi mai, tiene palla avventurandosi in dribbling inutili. Non comprendo come si possa dire che iannimi è un giocatore fondamentale. Farà pure due tre aperture a partita: e poi? Il nulla…nullla. in questa categoria si corre. Si fa la fase offensiva e la fase difensiva. Chiunque potrebbe giocare al posto di iannini…..passeggiando in mezzo al campo è trppo facile.
Capitolo attacco: Negro è un giocatore adatto per il calcetto…..non per il calcio ma è sopratutto adatto per altri moduli non quello di auteri. Ripeto: guardatevi le partite passate: in fase difensiva la.nostra è una linea a quattro. Se quando attacchi perdi palla a centrocampo e iannini non corre, armelino anche ed hai avversari veloci davanti, sei ovviamente finito.
Sarei curioso di vedere salandria al posto di iannini. A mio avviso tutto girerebbe meglio e saremmo più equilibrati.
Velo pietoso su carretta: non può giocare centrale. Ha un piede maleducato…ogni tanto azzecca un tiro da fuori area.
Ripeto il nostro problema è il centrocampo. Finché ci sarà Iannimi a dettatere le egole, non andremo da nessuna parte…… ma da nessuna parte. Auteri sa bene quello che deve fare ma purtroppo le regole dello apogliatoio non può sovvertirle. Speriamo solo che cambi qualcosa. Forza Matera
E ‘ evidente la presunzione di Auteri,non puoi andare a Foggia a fare la partita con una squadra che in contropiede è micidiale,la difesa a 3 ha bisogno di un de rose li altrimenti tutti gli avversari,capito il gioco elementare di Auteri ci rifileranno gol a valanga,e’ evidentissimo che Carretta,Strambelli sono calciatori da serie D,quindi devono accomodarsi in panca e stare muti,speriamo solo nel rientro di Sartore ed Infantino……ultima cosa,ma quando lo caccerà fuori dalle palle il DS ,questo può fare solo convegni e conferenze stampa ha fatto fare una campagna di riparazione assurda,mi dovrebbe spiegare perché ha lasciato andare Piccinni,presidente le pezze mettile tu lascia che questo tizio torni a casa sua credimi
Pare che le cose in campagna acquisti siano andate diversamente: iodice è stato bloccato negli acquisti daĺlo spogliatoio. Poźzebon era in viaggio verso matera ma ha fatto retromarcia perché columella ha detto no. La scorsa settimana tutti dicevano che Bertoncini è uno scarso: ieri non ha giocato e Defranco ha fatto una figuraccia. Allora non è un problema di campagna acquisti. Ma di giocatori che non corrono a centrocampo. Sono lenti…..sembrano giocatori di un torneo amatoriale. Faccio riferimento a iannini lento come una tartaruga goffo nei movimenti. Ma avete visto quando fa un contrasto e cade per terra: pare uno fuori luogo. Armellino idem: è solo alto poi è lento come un bus Casam anni 70. A calcio si corre ed in questa categoria devi avere un po’ di qualità. Gli acquisti non può deciderli iodice che è un ministro senza portafoglio ma columella.
Il Matera ,finalmente, e’ ritornato sulla terra,ora si rimbocchi le maniche e difendesse almeno il miglio posto play off anche se temo che il giocattolo si va rompendo,Auteri la deve smettere di ripetere sempre che giochiamo bene quello che conta sono le tre sconfitte,otto gol subiti e le distanze in classifica che si accorciano,mister cambia modulo,ormai lo hanno capito pure le pietre quali sono i tuoi punti deboli,Presidente,fai un po’ di pulizia in società e riprendi in mano la situazione,acquistando uno svincolato decente nulla e perso
Più di qualcuno dice che nello spogliatoio le cose nn vanno. Ora immagino come in tutte le famiglie. Ma che queste problematiche soggettive, giocatori che fanno casino se nn giocano, altri che pretendono solo alcuni in campo, ecc. vadano ad intaccare il rendimento della squadra e fatto gravissimo.
Cambiare repentinamente mentalità (in peggio), al di là di cosa sia successo nello spogliatoio (è evidente), significa voltare le spalle a Città e tifoseria. È vero che metterei la mano sul fuoco per 20 campionati consecutivi in lega pro a questo livello da parte del Matera (non dimentico da dove veniamo), ma Città e tifoseria meritano rispetto. E, almeno a chi scende in campo, scrivo: RISPETTATECI!
nelle 8 reti subite nelle ultime 3 partite ho visto una difesa inesistente in almeno 2-3 reti, e poi subiamo sempre reti con una squadra palesemente sbilanciata, ogni volta che le squadre avversarie ripartono rischiamo grosso, già contro la Vibonese ci è andata di lusso, diciamoci la verità, potevamo perdere concretamente quella partita, poi col Francavilla è arrivata la resa dei conti. Non siamo il Real o il Barcellona, non possiamo fare questo tipo di gioco, già due anni fa con Auteri abbiamo subito una caterva di reti, ricordo il 2-5 in casa contro il Foggia, altre partite perse con tante reti subite contro Catanzaro, Cosenza, ecc ecc.
No, non va bene, non ce ne facciamo nulla del gioco spettacolare, bello a vedersi ma improduttivo, quest’anno siamo alle solite subiamo tante reti e giochiamo a viso aperto ma come due anni fa non andiamo e non andremo da nessuna parte; bisogna studiare, studiare, prendere esempio guardate le partite del Matera del 1979 e capirete come si è costruita quella promozione, il Matera non aveva lo squadrone come tante altre società piu’ blasonate, ma quando andava fuori casa aveva l’umiltà di giocare sempre coperto e questo atteggiamento ha prodotto tanti pareggi e qualche vittoria a sorpresa, certo c’è da dire che avevamo giocatori molto piu’ tecnici, molto piu’ bravi tecnicamente; se paragono i vari Morello, Picat Re, il grandissimo capitano Gambini distante anni luce dal nostro Iannini, il grande Raffaele, Aprile, la grande difesa che avevamo, con i nostri di adesso tecnicamente modesti mi viene da piangere.
Auteri con questo tipo di gioco non ci porta da nessuna parte, segnamo tanto ma subiamo tantissimo, come due anni fa e anche quest’anno finiremo forse il campionato sfiniti come contro il Como a piangerci addosso e a non aver capito la lezione; basta con questo gioco presunto spettacolare!!! basta presunzione!!!
Quando il Matera all’andata vinse 6-2 a Reggio Calabria, Auteri si incavolò con i giocatori per i due gol presi che avrebbero potuto riaprire la partita! Ora 8 gol subiti, 3 sconfitte di seguito, e dice che va tutto bene….qualcosa non mi quadra!
Rispetto tutte le opinioni, ma sono d’accordo solo con quella di “Vincere”: il Matera da tre partite a questa parte non gioca più, non è più quello di prima pur avendo sostanzialmente gli stessi giocatori. Gli 8 gol subiti in 3 partite con una difesa inguardabile che prima di allora era una roccia, un attacco improvvisamente evanescente che fino ad allora era stato spumeggiante (tanto da essere il più forte del campionato), un centrocampo non più reattivo e veloce come prima ma statico e dormiente, sono la prova evidente che c’è qualcosa che non va, che noi non sappiamo e che solo la società può risolvere. Anche le dichiarazioni di fine partita di Auteri (che, ormai, dichiara sempre le stesse cose senza dire sostanzialmente nulla) sono la conferma che il problema non è tecnico ma extracalcistico. E allora speriamo che la società intervenga e ponga rimedio a una situazione che è ancora rimediabile, se consideriamo che il Lecca andrà a Foggia (dove potrebbe pareggiare) e a Matera (dove deve perdere), mancano 12 partite e il distacco di 6 punti si può azzerare. Forza Matera.
Bisogna risolvere velocemente quello che c’è nello spogliatoio di rotto e solo così si torna a pedalare. Non possono essere diventati, (dopo il mercato di gennaio) all improvviso tutti bidoni, quando prima giravano bene. I problemi sono lì nello spogliatoio, inutile ipotizzare altro. Anziché posare per Matera, facessero gli uomini…
Caro Marco1 se io parlo in questo modo non è perché non sia tifoso del Matera. Io sto solo dicendo che mi sento preso in giro del Presidente che ci vuol far credere che con questo giocatori puoi andare in B. Doveva fare una campagna acquisti più sontuosa per poter affermare tutto ciò.invece non è stata fatta. Quando parlo di rispetto mi riferisco al fatto che il presidente non deve fare promesse che poi vengono puntualmente disattese. Bastava che quest’anno avesse detto ai tifosi che avremmo fatto un buon campionato e non fare proclami roboanti.E poi un ultima cosa: a Columella và dato atto di aver riportato il calcio che conta a Matera ma non dire che il calcio a Matera esiste perché c’è Columella. Il calcio a Matera esiste da 60 anni!
Al di là del risultato. …..sempre al tuo fianco forza vecchio cuore bianco azzurro!!!ricordiamoci gli anni brutti che abbiamo passato. …..bisogna rimanere uniti almeno come tifoseria è ci sta’ xro’ una sveglia a qualche giocatore che si crede chi sa’ chi….andando in giro x locali a testa alta….se non onori la maglia in settimana non si devono far vedere devono abbassare le orecchie è zappare!!!!se no la zappa in testa la proveranno
D’accordissimo con San pardo ma le colpe le divido tra tutti. E’ evidente il calo fisico della squadra e sarebbe meglio mettere de Rose per rinforzare il centrocampo e dare equilibrio alla squadra al posto di strambelli che ultimamente sembra un pesce fuor d’acqua.Ne gioverebbe anche la difesa che sarebbe più protetta dalle ripartenze avversarie….in 90 ‘ un golletto lo facciamo sempre senza rischiare sempre di prendere 2 o 3 gol a partita….le partite si vincono anche 1 a 0!! Iannini sarà pure fuori forma ma non può portare sempre la Croce facendo la punta e rincorrendo gli avversari nei contropiede e non gli si può’ chiedere pure di impostare il gioco. Il mister nelle interviste quando vincevamo 6 a 2 criticava i giocatori mentre ora getta acqua sul fuoco. Sicuramente una vecchia volpe come lui cerca di stemperare il clima sapendo che mancano ancora tante partite e nulla e’ perduto però in questo momento gli direi di pensare più’ al sodo. Spero che tornino gli infortunati in modo da far riposare qualcuno ( ad es.Carretta) e dare più qualità al gioco della squadra. X ultimo non sono d’accordo con chi critica Negro. Comunque sempre FORZA MATERA !!!!!!
Io penso che a questo punto sarebbe saggio da parte del Presidente indire una conferenza stampa, per riportare quella serenità che manca da tempo sia all’ambiente sia alla squadra, se si vogliono fare le cose serie e per bene. Qui se si continua così si sfalda tutto.