Dopo tre vittorie consecutive il Matera cade a Cosenza e frena la sua corsa verso i play-off. I lupi rossoblu si confermano bestia nera della squadra di Auteri e bissano il successo dell’andata conquistato al XXI Settembre-Franco Salerno battendo i biancoazzurri anche al San Vito per 2-0 grazie al gol su rigore di Calderini, assegnato dopo 6 minuti per un presunto fallo commesso su di lui da Bifulco e alla rete siglata al 14′ della ripresa da Caccetta, pronto a raccogliere l’assist aereo di Cesca. Mister Auteri, che aveva cominciato la ripresa con uno spregiudicato 4-2-4 con Letizia al posto di Bernardi, prova a recuperare con gli ingressi di Albadoro e Ashong al posto di Diop e Ferretti ma la porta del Cosenza resta inviolata. Inutile il forcing finale dei biancoazzurri, che collezionano solo sette angoli.
Di seguito la cronaca del match Cosenza-Matera, i risultati della 28^ giornata e le classifiche aggiornate del girone C e dei marcatori.
Lega Pro girone C, 28^ giornata
sabato 7 marzo 2015, ore 16, stadio San Vito di Cosenza
Cosenza-Matera 2-0 live (p.t. 1-0)
Cosenza: Ravaglia, Corsi, Ciancio, Arrigoni, Tedeschi, Carrieri, Criaco, Caccetta, Cesca, Calderini, Statella. All. Roselli. A disposizione: Saracco, Novelli, Serpieri, Fornito, Tortolano, Chidichimo, De Angelis.
Matera: Bifulco, Bernardi, Faisca, Flores, D’Aiello, Di Noia, Carretta, Iannini, Diop, Madonia, Ferretti. All. Auteri. A disposizione: Russo, Ashong, D’Angelo, Pagliarini, Letizia, Albadoro, Azzariti.
Squalificati Mucciante, Coletti e Mazzarani nel Matera.
Arbitro: Antonio Giua di Pisa.
Assistenti: Genny Sbrescia di Castellammare di Stabia e Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore.
Osservatore: Rosario Spata di Ragusa.
Note: Auteri inserisce Flores al posto di Mucciante, Bernardi al posto di Mazzarani e Ferretti al posto di Coletti mentre Diop sostituisce Letizia, che deve accontentarsi della panchina, dove si accomoda per la prima volta anche il giovane Azzariti.
Spettatori 1500 circa con un centinaio i tifosi del Matera.
Ore 16.01: squadre in campo. Matera in completo bianco, calzettoni azzurri, Cosenza nella classica tenuta rossoblu
ore 16.04: partiti
2′ Buono l’approccio alla gara da parte dei biancoazzurri
3′ Cosenza risponde con il tiro dalla distanza di Criaco, palla sul fondo
6′ ammonito Bifulco per fallo da rigore su Calderini
7′ GOL DEL COSENZA: Calderini spiazza Bifulco dal dischetto: 1-0 per i padroni di casa
8′ Imbriaco prova il raddoppio in contropiede, palla di poco fuori
12′ punizione dalla sinistra di Madonia, tiro debole, il portiere calabrese blocca in uscita
17′ Carretta prova l’affondo e il tiro, palla fuori
21′ Bifulco in uscita disperata chiude sul lanciatissimo Cesca
28′ due angoli consecutivi per il Cosenza
31′ primo angolo per il Matera, battuto da Carretta, tiro basso prolungato da Di Noia, la difesa spazza
36′ angolo per il Cosenza, con Cesca che ruba palla a Ferretti sulla destra. Corner di Criaco largo per Corsi la difesa respinge
40′ Discesa sulla sinistra di Carretta tocco di Bernardi per Diop che calcia alle stelle
44′ ammonito Diop per un fallo in attacco su Criaco
45′ Finisce il primo tempo senza recupero.
Gara avara di emozioni: il Cosenza va al riposo in vantaggio grazie al rigore conquistato per fallo di Bifulco su Calderini, pronto a spiazzare dal dischetto il portiere del Matera. Squadra di Auteri impacciata in fase offensiva, solo un calcio d’angolo e qualche cross in area ma nulla di pericolo per la porta calabrese.
ore 17.05. 1′ primo cambio nel Matera: esce Bernardi, entra Letizia. Auteri prova a recuperare con un 4-2-4. Nessun cambio nel Cosenza
4′ secondo calcio d’angolo per il Matera
9′ reclamati due calci di rigore per due falli di mani dei difensori del Cosenza mentre Iannini cerca di controllare il pallone al limite dell’area. Azione da rivedere anche se dal replay l’azione si è svolta al limite dell’area e non dentro.
12′ tiro di Diop respinto dalla difesa del Cosenza
14′ RADDOPPIO DEL COSENZA. Cross dalla destra raccolto da Cesca che appoggia su Caccetta che insacca in area piccola: 2-0 per il Cosenza
15′ secondo cambio Matera: esce Diop, entra Albadoro
21′ ammonito Cesca nel Cosenza
22′ primo cambio Cosenza: esce Criaco, entra Fornito
22′ terzo cambio Matera: esce Ferretti, entra Ashong, all’esordio con la maglia biancoazzurra.
29′ secondo cambio Cosenza: esce Calderini, entra Tortolano
39′ terzo angolo per il Matera
40′ quarto angolo per il Matera, che ha fatto poco anche dopo il gol del Cosenza
42′ ammonito il portiere del Cosenza Ravaglia per perdita di tempo
45′ 4 minuti di recupero
46′ sesto angolo per il Matera
48′ settimo angolo per il Matera
49′ E’ finita. Cosenza batte Matera 2-0
LEGA PRO GIRONE C – GARE 28^ GIORNATA
AVERSA NORMANNA-MARTINA FRANCA 2-0 Reti: 13′ Sassano (A), 17′ Magliocchetti (A) venerdì 6 ore 19,30
BARLETTA-CASERTANA 0-2 Reti: 5′ Cisse’ (C), 54′ Tito (C) sabato 7 ore 19,30
COSENZA-MATERA 2-0 Reti: 7′ Calderini (C), st 14′ Caccetta (C) sabato 7 ore 16,00
ISCHIA-CATANZARO 0-0 sabato 7 ore 14,30
LECCE-JUVE STABIA 1-0 Rete: 81′ Lepore (L) venerdì 6 ore 20,45 – diretta RAI SPORT
LUPA ROMA-REGGINA 3-1 Rete: 48′ Tulli (L), 69′ Di Michele (R), 73′ Cascone (L), 81′ Bariti (L) domenica 8 ore 14,30 – Stadio “Q. Ricci” di Aprilia
MELFI-PAGANESE 1-0 Rete: 37′ Caturano (M) sabato 7 ore 16,00
SALERNITANA-BENEVENTO 2-0 Reti: 51′ Gabionetta (S), 66′ Calil (S) sabato 7 ore 15,00
SAVOIA-FOGGIA 2-1 Reti: 24′ Pizzutelli (S, rig.), 38′ Iemmello (F), 49′ Ferrante (S) sabato 7 ore 14,30
VIGOR LAMEZIA-MESSINA 2-1 Reti: 12′ Orlando (M), 51′ Scarsella (V), 64′ Improta (V) domenica 8 ore 14,30
CLASSIFICA AGGIORNATA DOPO LA 28^ GIORNATA
Salernitana 61 punti
Benevento 60
Juve Stabia, Lecce e Casertana 51 punti
Matera 47 punti
Foggia 46 punti
Catanzaro 41 punti
Barletta e Vigor Lamezia 36 punti
Lupa Roma 33 punti
Cosenza 32 punti
Martina 31 punti
Paganese 30 punti
Melfi 28
Messina 25 punti
Aversa Normanna 24 punti
Savoia e Ischia 23 punti
Reggina 19 punti
Foggia 1 punto di penalizzazione
Reggina 1 punto di penalizzazione
Melfi 2 punti di penalizzazione
CLASSIFICA MARCATORI AGGIORNATA DOPO LA 28^ GIORNATA
15 reti: Eusepi (4 rigori, Benevento)
14 reti: Calil (2 rigori, Salernitana)
12 reti: Iemmello (Foggia)
11 reti: Moscardelli (Lecce) e Caturano (Melfi),
10 reti: De Vena (2 rig. Aversa Normanna),
9 reti: Cavallaro 3 rigori (Foggia) Di Carmine (Juve Stabia), Montalto 3 rig. (Martina), Iannini e Madonia (Matera)
8 reti: Marotta (Benevento), Cissè 1 rigore (Casertana), Ciotola (Ischia, 4 rigori), Arcidiacono 3 rig. (Martina), Carretta (3 Matera 3 Martina), Corona (1 rig. Messina) Del Sante (Vigor Lamezia)
7 reti: Sarno (Foggia), Raffaello (Lupa Roma), Calderini (Cosenza), Insigne (Reggina), Montella (Vigor Lamezia).
6 reti: Floriano (1 rigore, Barletta), Alfageme (Benevento) Cori, (Casertana), Ripa (Juve Stabia), Letizia e Mucciante (Matera),Scarpa (2 rigori, Savoia)
5 reti: Fall (Barletta), Scognamiglio (Benevento), Mancino (Casertana), Bianco, Diakite, Russotto (Catanzaro; 4 rigori), Orlando (Messina), Improta (Vigor Lamezia)
4 reti: Bianco, Murolo (Casertana), Kamara (Catanzaro), Tortolano (Cosenza), Barraco (1 Reggina 3 Catanzaro) Gigliotti (Foggia), Infantino 2 rig. (Ischia), Nicastro (Juve Stabia), Doumbia, Salvi (Lecce), Herrera (1 Lecce, 3 Paganese), Tajarol (Lupa Roma), Girardi, Cavallaro 1 rig (Paganese), Mendicino, Gabionetta 1 rigore, (Salernitana)
3 reti: De Luca (Aversa Normanna), Radi, Cortellini (Barletta), Scognamiglio (Benevento) Mancosu (Casertana) Pagano (Catanzaro), Magli, De Angelis, Caccetta (Cosenza) Agnelli (Foggia) Ingretolli (Ischia), Miccoli, Papini (Lecce) Testardi 1 rigore (Lupa Roma) Del Sorbo (1 Lupa Roma, 1 Savoia), Bombagi (Juve Stabia) Berardino (Melfi), Calamai (Paganese), Trevisan, Nalini (Salernitana), Del Sorbo, Di Piazza (Savoia)
2 reti: Cicerelli Mangiacasale, Mosciaro, Magliocchetti, (Aversa Normanna -1 rigore Cosenza) Branzani (Barletta), Doninelli, Padella, Campagnacci (Benevento), Idda, Cavallaro, Tito (Casertana), Rigione, Barraco, Giampà, Mancuso, Bernardo, Razzitti (Catanzaro), Tortolano, (Cosenza), Leonetti, D’Allocco, (Foggia), Schetter (Ischia) Romeo, Gomez, Jidayi, Gammone (Juve Stabia), Sacillotto, Abruzzese 1 rigore, Bogliacino, Lepore (Lecce), Perrulli, Capodaglio 1 rigore, Leccese, Cascone (Lupa Roma) Pellecchia, Magrassi, De Lucia (Martina), Fella, Giacomarro, Agnello (Melfi) Stefani 2 rigori, Bjelanovic, Damonte, Ciciretti (Messina), Deli (Paganese), Louzada, Maimone, Viola (Reggina) Franco, Colombo (Salernitana), Checcuci (Savoia), Sanseverino (Savoia), Held (Vigor Lamezia)
1 rete: Carbonaro, N’Diaye, Papa, Capua, Cossentino, Amelio, Geroni, Sassano (Aversa Normanna), Palazzolo, Branzani, Danti, Venitucci, De Rose (Barletta) Agyei, Dominelli, Melara, (Benevento), Cruciani, Antonazzo, Alessandro, Alvino, Cunzi, Rajcic (Casertana), Pacciardi, Silva Reis, Martignano, Ilari, Maiorano, Fofana, Giampà, Orchi, Giandonato, (Catanzaro), Fornit, Blondett, Arrigoni (Cosenza), Agostinone, Barraco, Sainz-Maza, Potenza, Grea (Foggia) Cruz, Fiandaca, Integrolli, Wagner, Millesi (Ischia) Osei, Vella, Contessa, Caserta, Cancellotti, Migliorini, Lepiller (Juve Stabia) Della Rocca, Carrozza 1 rigore, Di Chiara (Lecce), Cerrai, Celli, Rossi, Malatesta, Tulli, Bariti (Lupa Roma), Pepe, Patti, Caruso, Fabiano, De Riso (Martina), Cuffa, Di Noia, Albadoro, D’Aiello, Diop, Coletti (Matera), Dermakou, Pinna (Melfi), Nigro, Izzillo, Altobello, Pepe, Bortoli, Orlando, Spiridonovic (Messina), De Liguori, Aurelio, Longo (Paganese) Dall’Oglio su rigore, Armellino, Ungaro, Masini, Viola, Di Michele (Reggina), Bovo, Favasulo, Tuia (Salernitana), Cremaschi, Rinaldi, Cipriani, Verruschi, Pizzutelli 1 rig. , Ferrante (Savoia), Crescenti, Puccio, Voltasio, Malerba, Scarsella (Vigor Lamezia)
1 autorete: Checcucci (Savoia, pro Benevento), Ciancio (Cosenza, pro Matera), Altobelli (Foggia, pro Juve Stabia), Tartaglia (Paganese pro Foggia), Quadri (Barletta pro Cosenza), Marruocco (Paganese pro Lupa Roma), Gerevini (autorete Ischia pro Foggia)
65°.. Cosenza si revela la peggiore squadra, dopo l’Ischia, incontrata sino ad oggi. Assurdo, siamo sotto di due gol. Di Noia tanto impegno ma imbarazzante nelle conclusioni. Per non parlare di Diop, dal possibile 1-1 al 2-0, suo il gol mancato per pareggiare.
Con le assenze importanti di Mucciante Mazzarani e soprattutto quella di Coletti che oggi ci ha fatto capire quanto è importante la sua presenza, specie in fase di costruzione e contenimento a centrocampo, occorre avere il coraggio di adeguare il modulo di gioco agli uomini a disposizione. Oggi , a mio modesto parere, l’emergenza suggerriva il 4-4-2 dall’inizio della partita con eventuale cambio di modulo nel corso dell’incontro. Abbiamo fatto grande il Cosenza, una squadra mediocre che grazie al suo tecnico ha portato a casa i tre punti. Ora non demoralizzamoci, a salvezza acquisita godiamoci le restanti gare e pensiamo a riempire lo stadio per tutte le gare interne, perchè il nostro campionato lo abbiamo vinto qualche gara fa. Forza ragazzi, forza mister e forza grande PRESIDENTE.
Che brutta partita. Senza coletti al centro disordine assoluto. Ancora deve iniziare la partita gia ci complichiamo la vita con un rigore assurdo. Per fare i play off ci vuole costanza nei risultati. Questa squadra sforna grandi prestazioni a partite brutte come quella di oggi. Abbiamo raggiunto la salvezza torniamo con i piedi per terra e ringraziamo il
nostro presidente per il risultato raggiunto.
Mi associo totalmente al commento di P.S. Purtroppo ancora una volta ci siamo illusi di vedere un Matera che assume padronanza, carattere e determinazione. Invece, purtroppo come stiamo per decollare veniamo malamente trascinati indietro. A questo punto inutile fare commenti sulla partita c’è ben poco da dire. Le assenze di Coletti e Mucciante possono essere determinanti ma, ancora una volta, il Mister mette in squadra un centravanti di mezza tacca che potrebbe giocare soltanto in promozione.Mercoledì prossimo battiamo il Barletta almeno ci resterà da dire che stiamo disputando un campionato dignitoso.
Pasquale Fontana
Lasciamo stare il discorso play off non fa’ per noi. Siamo una squadra che non è costante, specie nel carattere e la determinazione, che è’ Coletti dipendente e che non ha un grande finalizzatore. Comunque va dato atto al Presidente che come primo anno in lega pro stiamo facendo un figurone e credo che il prossimo anno saremo ancora più quadrati e competitivi. Per quest’anno pensiamo a divertirci cercando di toglierci qualche altra soddisfazione con le big. Forza Matera e forza Presidente.
AUTERI 4 Ragazzi questo alternasi di buone e pessime gare come quella odierna dove non abbiamo fatto un tiro che fosse uno in porta,la colpa ha un nome e un cognome mister Gaetano AUTERIL’avevo detto in settimana che a Cosenza avemmo trovato grandi diffioltà perchè la squalifica di Coletti avrebbe comportato il ritorno all’amato 3-4-3 del mister schema che si dmostra sempre più fallimenare.Dopo il disastro con il Catanzaro il mister aveva optato almeno a gara in corso al 4-3-3 ineserendo Dinoia accanoto a Coletti e Iannini ela squadra subito ne aveva giovato prendendo le redini del gioco,oggi3-4-3 nuovamente il nulla .Il mistr dirà mancava i mezzo al campo Coletti doppiamente colpevole perchè nel mecato di gennaio il mister aveva detto di stare bene così in mezzo al campo poichè pensava di giocare con due mediani ora si è accorto di non poter giocare in questo modo e che è meglio a tre mediani ma ha la coperta corta tra diffidati Iannini e e Di Noia Coletti farà la fine di mucciante ogni ammonizione diffida e poi squalifica la squadra avrà grosse difficoltà.La salvezza è stata raggiunta ci sarebbe il sogno play off ma con il 3-4-3 non si va da nessua parte si deve pasare al 3-5-2 o 4-3-3 a con i diffidati in mezzo al campo e la coperta corta vedremo un finale di girone di ritorno sulla falsa riga di quello di andata se il mister adopera il suo amto schema se passa ai tre mediani in mezzo e non abbiamo continue squalifiche o infortuni potrmmo fare veramnete i play off.Forza MATERA
A altra cosa mi dicono che il mister non si sia nuovamnete presentato in sala stampa così come fecedopo la sconfitta interna contro l Catanzaro.Facile mister Auteri presentarsi quando si vince quando perde non si presenta per non dare spiegazioni.Penoso
Auteri testardo! Ma dove va con il 3-4-3. Solo lui lo pratica in Italia. Comunque c’è di meglio in circolazione.
Se leggiamo molti commenti di inizio campionato sulle prime 3partite (Paganese-Juve stabia -Lecce) leggiamo che tutti siamo concordi nel sperare in una salvezza facile per mantenere la categoria, accontentandoci di un buon campionato di lega pro. Certo l’appetito vien mangiano, io per primo sono stato contagiato da un possibile sogno che si chama serie b, (anche se il discorso play off non è del tutto chiuso ) Rimaniamo con i piedi per terra, non dimentichiamoci che molte città blasonate da anni stanno lottando per trovarsi dove siamo noi ora. Qualche errore da parte degli addetti ai lavori ci può anche stare. Abbiamo la fortuna di avere un gran PRESIDENTE ed un ottimo mister che, nonostante la sua negazione ai moduli difensivi e con gli uomini a disposizione che ha, ci ha regalato una salvezza a 20 giornate dalla fine di un campionatoini, quello meridionale, da sempre tosto. Io oggi, a mio modesto parere, ho criticato il modulo di gioco adottato dal Matera non adeguato all’emergenza odierna che tutti conosciamo ma ai giocatori tutti, al Mister ed al PRESIDENTE va comunque e sempre un grande GRAZIE. riempiamo lo stadio. AVANTI MATERA!!!
Premesso che abbiamo fatto un grande campionato e bisogna ringraziare solo ed esclusivamente Columella, vorrei capire perché ogni volta che dobbiamo fare il salto di qualità x agganciare nettamente i play off, il Matera si perde! Il Cosenza ci aveva preso i 3 punti all’andata ed oggi dovevano i nostri giocatori essere agguerriti e annichilirli subito, invece, altri 3 punti regalati in pieno! Non mi sembra più un caso isolato, ma il ripetersi di questi black out proprio quando ci dobbiamo lanciare, é preoccupante. Detto ciò, questo campionato é stato ottimo. Continuiamo a lottare e a toglierci altre soddisfazioni, poi, come dice il presidente, a Maggio faremo i conti. Avanti tutta…..ancora!
No comment
Se ad una casa togli 4 colonne come Mucciante e Di Franco in difesa, Coletti a centrocampo senz’altro di categoria superiore e Mazzarani cosiddetto portatore di legna, la casa crolla! Non mi conviceranno mai i commenti del tipo Auteri ha sbagliato, togli a quello e metti a quell’altro. Innanzitutto, c’è da dire che il Matera insieme al Foggia, sono le squadre che esprimono il miglior calcio di questo girone e guardacaso, le peggiori partite le fanno proprio con le squadre catenaccio vedi Foggia con il Savoia. L’unica affermazione che mi sento di fare è che purtroppo a gennaio non è stato possibile portarsi a Matera Dall’olio della Reggina che doveva servirci come il pane e visto che non è stato possibile, non dovevamo far partire gli ottimi acquisti fatti all’inizio e cioè: Cuffa, Turchetta e Giacomini. Adesso, la rosa si è molto ridotta, nei reparti importanti purtroppo non abbiamo i sostituti. Considero Auteri insieme a De Zerbi, Sesia e Campilongo i migliori allenatori in circolazione, quindi per favore evitiamo di fare commenti fuori luogo. Mi sento di fare una piccola raccomandazione piuttosto, bisognerebbe evitare ammonizioni gratuite che ci mettono davvero nei guai. Se oggi non venivamo penalizzati all’ottavo minuto da un rigore discutibile, la partita sarebbe stata diversa. Il Matera, non dimentichiamolo ha raggiunto l’obiettivo preposto ed in più quando si esprime al meglio soprattutto con le squadre più forti del campionato, ci ha dato delle grandi soddisfazioni e continuerà a darcele se la smettiamo di fare critiche fuori luogo. Oggi, i ragazzi che sono scesi in campo andavano solamente applauditi, come d’altronde abbiamo fatto i circa cento tifosi che erano a Cosenza. Forza Auteri, Forza ragazzi, Grande presidente!!!
Prima di soffermarmi sulla partita di ieri del Matera, vorrei denunciare il comportamento assurdo adottato dalle forze dell’ordine appena arrivati a Cosenza. Siamo stati sequestrati letteralmente in un’area lontano due KM dallo stadio, fatti scendere dall’autobus, filmati e perquisiti da capo a piedi. Gli stessi agenti hanno rovistato gli interni dell’autobus, manco se avessero a che fare con una banda di criminali o affiliati alla drangheta. Hanno usato lo stesso protocollo che si usa con la criminalità organizzata. Non vi nascondo che ho provato indignazione, perchè, la tifoseria materana a parte la pasta al forno ed il buon vino primitivo presente negli zainetti, non ha mai creato problemi a nessuno, anzi, se istituissero un premio di sportività e di comportamento, i materani lo vincerebbero sicuramente. Naturalmente, abiamo fatto notare, che mancavano solo dieci minuti all’inizio della gara ed era nostro diritto di entrare nello stadio prima che la partita iniziasse. Se ne sono letteralmente fregati. Infine siamo entrati quando le squadre facevano anche loro l’ingresso in campo, manco il tempo di sistemare gli striscioni, che l’arbitro fischiava già il rigore contro il Matera.
Venendo alla gara, non ho nulla da rimproverare a nessuno. Dal Matera di oggi, non si poteva e doveva pretendere nulla. Con quattro titolari come Coletti, Mucciante, Di Franco e Mazzarani in meno è come pretendere di far reggere una casa senza fondamenta. Il girone C è senz’altro il più duro e appassionante della lega pro, dove Matera e Foggia, esprimono il miglior gioco rispetto anche alle prime in classifica, solo che quando incontrano squadre catenaccio, soffrono molto la finalizzazione del gioco prodotto, ( vedi Cosenza e Savoia). Ritengo che Auteri, De Zerbi, Sesia e Campilongo sono tra i migliori allenatori di questa categoria, pertanto, non condivido nel modo più assoluto chi critica le scelte fatte dal nostro mister. Se siamo dove siamo in classifica una grande parte del merito è di Auteri. Se la squadra è seguita anche fuori è proprio per il gioco che Auteri riesce ad imporre agli avversari. Le sconfitte fanno parte del gioco e siccome il calcio è un gioco deve solo far divertire il pubblico indipendentemente dal risultato. L’unica osservazione che mi sento di fare è che purtroppo non siamo riusciti a portare Dall’Oglio a Matera che in caso di sqaulifiche o infortuni, il centrocampo è davvero scoperto. Ma non è dipeso nemmeno dal nostro presidente, sappiamo bene i numeri che si chiedevano. L’altra osservazione e che forse, abbiamo sbagliato lasciare andare Cuffa, Giacomini e Turchetta. La squadra era più completa nel girone di andata. La sconfitta di Cosenza, ha solo l’amaro in bocca di aver dato altri tre punti ad una squadra mediocre, miglior di quella dell’andata. La nostra squadra insieme a tutta la società va sempre applaudita e bene abbiamo fatto ieri a richiamare i ragazzi a fine partita sotto la nostra postazione ed incoraggiarli affinchè Cosenza resti solo un episodio. Mercoledì ci aspetta una gara difficilissima con il Barletta, ottima squadra, con il rientro di tutti dovremmo sfoderare una delle nostre solite splendide prestazioni. Una raccomandazione che mi sento di fare alla squadra è di evitare di ricevere cartellini facili ed inutili.
Forza Matera!!!
Nessuna scusa……ha sbagliato Bifulco con quell’entrata “balorda” che ha procurato il rigore (l’avversario anche se tirava da quella posizione, lo stesso Bifulco con il proprio corpo aveva gia’ abbondantemente chiuso lo specchio della porta)…. i nostri calciatori purtroppo pur essendo dei bravissimi “professionisti” non sono tali dal punto di vista dell’educazione (facilmente si fanno ammonire e squalificare) mettendo in seri problemi il tecnico che ogni partita purtroppo deve stare sempre a rivedere squadra e schemi da adottare….. per non parlare poi di Bernardi e Diop titolare sin dall’inizio…… comunque sia, non vedo tutte le preoccupazioni di non tentare ancora la scalata ai play off, manca ancora dieci partite e tutto puo’ succedere…… pensiamo adesso se ci riesce a battere il Barletta…. epoi dopo a Salerno non vi saranno piu’ scusa…. quelli giocheranno all’attacco e noi finalmente potremo giocare al calcio che predilige Auteri….. FORZA E SOLO MATERA
Dimenticavo ancora due cose…. non capisco perche’ adesso bisogna accontentarsi di essersi salvati….. se manca il movente e la motivazione, nessun’altro andra’ piu’ allo Stadio, poi io sarei dell’idea di suggerire al nostro Presidentissimo di “multare” i nostri calciatori scorretti e che facilmente si fanno ammonire e squalificati….se notate,a parte “Coletti”, il resto son sempre piu’ o meno gli stessi……bisogna esser bravi a giocare e questo lo sanno fare, ma altrettanto i giocatori devono pensare che la squadra calcio e’ un’azienda e come tale deve “fruttare” per chi la dirige… altrimenti facilmente anche il Presidente, insieme a noi tifosi, ce la daremo a gambe….. chiaro il concetto??? – FORZA MATERA
Il problema di questa squadra e’ che essendo stato ampiamente raggiunto da tempo l’ottimo obiettivo della salvezza manca quel mordente e quella voglia di vincere che necessita per ambire ai play off. Essendo pero’ la prima stagione in lega pro direi che per quest’anno va benone cosi’. E’ invece evidente che per il prossimo anno l’asticella debba essere alzata fin da subito se si vuole inculcare nella squadra il germe della vittoria continua obbligatoria altrimenti l’obiettivo salta. Troppo evidente la differenza di spirito e di approccio da un match ad un altro, Questo vuol dire che squadra, mister e presidente hanno lavorato bene e le basi ci sono, ma come sempre ogni partita ha storia a se e se non ci si impegna si perdono 6 punti anche con un modesto ma onestissimo cosenza. Godiamoci queste ultime partite e lacoriamo gia’ per il prossimo anno
caro picas non accampiamo scuse ci mancavano giocatori a cosenza perchè anche a reggio mancavano faisca bifulco e de franco e si è vinto ripeto è lo schema di quello che sta in panchina; le ultime tre gare le abbiamo vinte perchè a gara in corso e dopo una ventina di minuti si è passati a tre in mezzo al campo con di noia accanto a iannini e coletti e la squadra girava a meraviglia, andiamo a cosenza e lo avevo detto in settimana,che senza coletti in mezzo il mister sarebbe tornato al suo amato 3-4-3 e la squadra avrebbe offerto una prestazione mediocre come è avvenuto perchè quello schema è superato e gli avversari sanno come fermarti, anzi aggiungo che Roselli mister del cosenza, in settimana aveva raccontato i punti deboli del matera e come fermarci e ci ha indovinato.E poi smettiamola di dire che giochiamo il più bel calcio del girone insieme al foggia e quando troviamo squadre chiuse andiamo in difficoltà perchè tutti giocano bene in spazi aperti e allora come bel gioco mi sento di aggiungere il martina franca, la lupa roma, il melfi, la vigor lamezia il barletta che spendendo un quinto del matera fanno un buon gioco.Il Matera alterna ottime prestazioni ad altre scialbe vedi l’andata con la reggina o a barletta,o la ripresa con la salernitana con l’uomo in più o le due gare con il cosenza e all’andata con l’uomo in più,la gara di lamezia,quella con lìischia,quella a melfi a pagani in casa con l’aversa dei bambini,a lecce o il disastro casalingo con il catanzaro surclassati da una squadra assemblata tre giorni prima.le belle gare disputate dal matera sono state giocate o quando il mister ha schierato tre mediani come le ultime tre gare almeno in corsa,o la ripresa di benevento con l’uomo in meno,o con il martina franca oppure quando si è giocato con squadre che come noi in mezzo giocano a due o prevalentemente a due vedi lupa roma juve stabia messina savoia e la nostra squadra ha gli spazi per poter giocare e lo stesso iannini e più pericoloso e propositivo se affronta squadre così impostate o si gioca a tre in mezzo.In più le gare con luparoma juve stabia messina vinte giocando bene,oltre allo schema con cui giocano queste squadre i loro mister erano esordienti o quasi e conoscevano poco il modo di giocare di auteri invece quando incontriamo squadre allenate da mister che in passato hanno affrontato auteri in svariate occasioni ci hanno fatto giocare male e bloccato vedi roselli(cosenza) sanderra(catanzaro) pagliari(lecce) bitetto(melfi) maurizi(ischia) menichini(salernitana) o erra(vigor lamezia) e marra(aversa normanna) suoi ex giocatori che con poco lo hanno bloccato, limiti iannini e limiti molto il matera.Spero di essere stato maggiormente chiaro con questo elenco certo l’obbiettivo della salvezza è stato raggiunto ma ha detta di tutti gli addetti ai lavori, il matera del nostro presidentissimo ha una squadra allestita per lottare per i play off e il ister auteri doveva dare quel cosa in più che al momento si è visto poco e niente per quello che costa.Detto ciò remiamo tutti dalla stessa parte ed esprimiamo le nostre opinioni. Forza MATERA
Il mister disse che a centrocampo stiamo bene così ed ora si ha la coperta corta.non c’era solo dell’oglio da poter prendere.
La squadra secondo me non manca di mordente e di voglia di vincere ma solamente che è stata costruita per raggiungere una salvezza tranquilla. Quindi è limitata come uomini da utilizzare come sostituti e mancano quelle pedine che ti fanno fare il salto di qualitá. L’obbiettivo principale è stato raggiunto siamo li ci stiamo provando ma come detto prima siamo limitati, abbiamo qualcosa in meno del lecce,della casertana,e della juve stabia che hanno organici costruiti per fare i play off.
Per puntare in alto ci vogliono giocatori di esperienza come quelli che hanno le altre squadre. Tipo di carmine,moscardelli,mancosu,cissé. Noi chi abbiamo letizia,diop,albadoro ce sciat acchiann l’m’racl….
D’accordo con curva nord. Per ambire a qualcosa di importante necessitano giocatori di esperienza o, perlomeno, di rincalzi che siano all’altezza dei titolari. Il Matera per quest’anno e come primo anno è stato costruito per una tranquilla salvezza (come da sempre dichiarato dal Presidente) e per un finale di campionato all’insegna della tranquillità e “per quel che viene viene”, senza drammatizzare. Detto ciò il programma della società non escluderebbe un piazzamento per i play off, per cui non sono d’accordo con chi pensa che al Matera mancherebbe lo stimolo per raggiungere un obiettivo che tutti sogniamo e che rappresenterebbe, almeno per quest’anno, un VALORE AGGIUNTO, (i play off sono solo a 4 punti con 10 partite ancora da giocare). Tornando alla gara di Cosenza, al Matera e venuta a mancare l’ossatura della difesa e del centrocampo. Raramente capita, in qualsiasi squadra, l’assenza di quattro pilastri e per quelle rare volte che capita occorrerebbe applicare un modulo del “prima non prenderle”. Questo è l’unico appunto che modestamente sento di marcare. Sempre forza Matera e tutti allo stadio-
Anche qui cari amici non sono d’accordo quando dite che per puntare in alto bisogna avere giocatori di esperienza avvezzi a questi situazioni.Alcuni mesi fa uscì una graduatoria delle squadre di questo campionato che annoveravano tra le loro fila il maggior numero di giacatori che nelle ultime stagioni calcistiche avessero vinto un campionato di serie c o leda pro che dir si voglia;bene il Matera era nelle primissime posizioni avendo i vari Baiocco,Bifulco,D’Aiello,Faisca,De Franco,Gotti,Bernardi,Cuffa,Iannini,Coletti,Giacomini,Gallozzi,,Madonia,Albadoro,Guerra e credo anche Mazzarani tutti con un buon numero di presenze se non titolari oltre il mister che per la lega pro ha fatto ottimi risultati in passato.A Matera per dire abbiamo criticato Guerra titolare per 4 anni a Piacenza in serie B, per poi vedere che il sostituto preso a Gennaio è molto più scarso o così parrebbe .Ripeto il Matera come primo obbiettivo aveva la salvezza, anche perchè mancavamo da tanto dalla serie c o lega pro come dir si voglia,e giustamente il presidente ha voluto mantenere un profilo basso ma a detta di tutti gli addetti ai lavori il Matera ha una squadra che può ambire se non alla promozione diretta perchè rispetto a Benevento e Salernitana Lecce ha qualcosa in meno li davanti nulla da invidiare ne in difesa ne a centrocampo dunque quella decina di punti che il mister va dicendo che mancano al Matera,con un po’ più di prudenza con un centrocampo più prestante nella zona centrale giocando a tre sono straconvinto che il Matera quei 10 punto in più li aveva nel carniere.Forza MATERA
E mi riferisco al punto perso in casa all’andata con il Cosenza con l’uomo in più,idem con la Salernitana,il punto perso in casa della Vigor Lamezia,i due punti persi a Benevento,i due punti persi in casa con la Paganese e con l’Ischia i due punti persi a Melfi che con più accortezza tattica si potevano conquistare certamente.Forza MATERA