Una domenica speciale per Mario Corso, tutta da vivere nella città di Matera. Ad invitare “Mariolino”, centrocampista della grande Inter negli anni sessanta e settanta e conosciuto sopratutto per quel “piede sinistro di Dio” che faceva tremare tutti i portieri avversari sono stati due Inter club materani, “Massimo Moratti” diretto da Daniele Pizzolla ed “Esteban Cambiasso” presieduto da Emanuele Lapolla. Dopo aver raggiunto la città dei Sassi già nella tarda serata di sabato, per Mario Corso la giornata del 5 maggio, data che tutti gli interisti non dimenticheranno mai per aver regalato uno scudetto già vinto alla Lazio, è cominciata con una visita agli antichi Rioni Sassi, ammirati prima dal Belvedere e poi attraverso una breve passeggiata dalla Cattedrale verso Palazzo Viceconte, che offre dalla terrazz auna vista mozzafiato del nostro patrimonio culturale. Accompagnato da Sergio Spairani, direttore nazionale degli Inter Club, Mario Corso ha avuto la possibilità di conoscere in pochi minuti la storia della città di Matera grazie alle preziose informazioni fornite dalla guida turistica materana Alessandra Antodaro. Poi il pranzo in un ristorante del centro e intorno alle ore 18 l’abbraccio con la Matera nerazzurra nella sala conferenze della Mediateca provinciale. Una giornata indimenticabile per un campione della grande Inter che in questi giorni come tutti gli interisti sta soffrendo per i risultati negativi della sua squadra del cuore. Abbiamo provato a chiedere qualche opinione sull’Inter di oggi e sulle prospettive per il futuro ma svolgendo per la società del presidente Moratti il ruolo di osservatore non ha potuto anticipare nulla circa le mosse di mercato che a breve coinvolgeranno il club milanese. Per Mario Corso e Spergio Spairani resterà il ricordo di una bella giornata di sport e amicizia vissuta a contatto con i suoi estimatori presenti nella città dei Sassi.
Michele Capolupo
la fotogallery dedicata alla presenza di Mario Corso a Matera (foto www.sassilive.it)