Dopo le due giornate di festa svoltesi a Policoro a inizio dicembre con il Campionato italiano di Calcio Balilla Paralimpico e un importante torneo inclusivo, nella giornata di ieri, lunedì 20 dicembre, il Sindaco del Comune jonico, Enrico Mascia e l’Assessore Rosa Dragonetti, hanno incontrato, presso il Municipio di piazza Aldo Moro, una delegazione dell’ASD PowerSport Basilicata, con gli atleti Emilio Frisenda, Ersiliano Prillo e Orlando Festa accompagnati da Teresa Franco, consigliere della FPICB (Federazione Paralimpica Italiana Calcio Balilla).
L’incontro è stata un’importante occasione per rinsaldare ancora di più la sinergia tra gli enti coinvolti e fare un bilancio dell’importante iniziativa realizzata nel Metapontino: Policoro, infatti, è entrata nel cuore degli atleti provenienti da tutta Italia, rispondendo nel migliore dei modi nell’accoglienza e nell’organizzazione. Contemporaneamente la città d’Ercole ha fatto sua la grande umanità degli stessi protagonisti, portando a casa un bagaglio di esperienze professionali, umane e sportive che sicuramente ricorderà per i suoi anni a venire.
“Rendersi disponibili per manifestazioni di questo tipo è un dovere delle istituzioni – commenta il Sindaco di Policoro, Dott. Enrico Mascia – ma, mi permetto di dire, forse conta anche il modo in cui lo si fa. Ed il coinvolgimento per le vicende sportive e umane di questi ragazzi della nostra terra è molto forte. Sentire risuonare il nome della città di Policoro in tutta Italia, vedere una così ampia partecipazione da parte di atleti provenienti da tutta la penisola, è stato motivo di orgoglio per me e per l’Amministrazione. Grazie all’ASD PowerSport Basilicata e alla Federazione per aver dato la possibilità di entrare in questa realtà, di esserne stati coinvolti e di averla vissuta”.
Dopo le dichiarazioni del primo cittadino, è il consigliere federale FPICB, Teresa Franco, a commentare questo incontro “Ci siamo sentiti accolti dal primo momento, sin da quando questo percorso era solo un’idea. Siamo stati accompagnati fino a vivere emozioni mai provate prima, ci è stata data la possibilità di misurarci con noi stessi, di allontanarci da logiche di autocommiserazione e arrendevole sfiducia sulle opportunità che il nostro territorio deve saper offrire. I nostri ragazzi, ci fanno sperimentare percorsi umani virtuosi, in cui si attingono a risorse interiori inimmaginabili. Anche chi sta dalla loro parte deve avere il coraggio di sfidare i luoghi comuni, che vogliono questa terra relegata a ruoli secondari, non da protagonisti. La lungimiranza del Sindaco Mascia è stata esemplare. E, da portavoce della Federazione, posso solo dire che è stato un piacere aver collaborato con questa amministrazione, ed un onore personale sentire che è stato uno dei campionati meglio riusciti e curati della storia di questa giovane Federazione Paralimpica”.
Soddisfatti anche i ragazzi coinvolti, i tre atleti Frisenda, Prillo e Festa che hanno dichiarato: “Non è affatto scontato essere accolti e trattati con tanto garbo. La verità è che di disabilità si parla tanto, spesso a vuoto, senza concretezza alcuna – concludono gli atleti – Banali diritti fatti passare come favori, ipocrisia sostanziale diffusa, e normali aspirazioni denigrate. Qui ci siamo sentiti a casa nostra, abbiamo avvertito il vero sostegno, si è compreso che con lo sport noi rappresentiamo ed onoriamo la nostra terra in Italia e anche oltre. E abbiamo ribaltato i punti di vista. Vogliamo continuare a farlo, per noi, per le nostre famiglie e per tutti quei ragazzi che vorranno mettersi alla prova”.
Anche l’Assessore Rosa Dragonetti si dice “felice d’aver offerto la mia collaborazione per questo progetto. E lo sono non solo perché lo sport paraolimpico rappresenta un esempio di impegno ed entusiasmo da cui tutti dovremmo trarre insegnamento, ma anche perché grazie a questo campionato di Calcio Balilla abbiamo potuto dare lustro al nostro territorio a livello nazionale”.