Il Matera Calcio ha concluso la terza stagione consecutiva in Lega Pro e su SassiLive ritorna il sondaggio per scegliere il calciatore simbolo di questo campionato.
Vota anche tu cliccando qui oppure attraverso il pulsante “i sondaggi di SassiLive” presente nella home page del nostro portale.
Il terzo posto in lega pro, con appena tre anni di militanza tra i professionisti, rappresenta un piazzamento di prestigio per una piazza che per molti anni ha conosciuto solo campi e campetti tra i dilettanti. Nonostante questo, a mio parere, la stagione appena conclusa è da dimenticare. Esclusa la prima parte, è stata una stagione di silenzi e di misteri. Da dimenticare soprattutto il rapporto tra tifosi e squadra. L’indifferenza (sempre nella seconda parte) mostrata dai giocatori verso quel pubblico che risulta come uno tra i più corretti d’Italia, a Matera non ha paragoni. I motivi potrebbero essere tanti ma i malumori non giustificherebbero la mancanza di rispetto verso quei tifosi rappresentati dalla maglia che si indossa. Purtroppo un primato la squadra l’ha raggiunto ed e quello di non aver salutato il pubblico nell’ultima gara disputata al XXI Settembre che ha fatto male più della eliminazione. In tanti anni di calcio a Matera mai si è vista una mancanza di rispetto di questo basso livello. Questa eliminazione dai play, sotto questi aspetti, non ci appartiene. Tornando all’argomento principale che riguarda il giocatore che si è più distinto li ritengo, per i motivi di cui sopra e costretto, mio malgrado, a fare di tutta l’erba un fascio, allo stesso livello. Nessun voto e sempre forza Matera.
Tutto vero e condivisibile il pensiero sopra riportato.
Misteri che rimarranno per sempre e che stanno continuando in questi giorni, con un fortissimo silenzio. In B si va con uomini veri e nelle giuste posizioni sia in campo che in società.
Un saluto e abbraccio all’unico numero 1 Marino Bifulco
D’accordissimo con PS!!!
Possono andarsene via tutti di Matera e ricominciare con una squadra nuova. La mancanza di rispetto verso i tifosi é una cosa grave.
Andassero a lavorare. Non ci meritano!!!!
Provo tanta amarezza per il pessimo comportamento dei nostri calciatori, nessuno escluso, hanno dimostrato di rappresentare al meglio quello che e’ il calcio di oggi… una schifezza. Grande delusione anche nei confronti della societa’, un silenzio che in questo momento rende il tutto ancora piu’ triste e frustrante.
Apprezzo solo il Presidente e come giocatore mi è piaciuto Casoli. La mia analisi parte da prima di questo anno, dopo aver fatto i Play off con il Como bisognava non smantellare quella squadra ma fare due inserimenti, un piccolo sforzo economico per tenere Auteri e salire veramente in B. Quest’anno il ritorno dell’allenatore aveva ridato equilibrio alla squadra che per diverso tempo era prima in classifica l’errore di quest’anno è stato il mercato di Gennaio, sono stati presi elementi inutili anzichè prendere un vero Bomber come Mazzeo o Pozzebon, questi elementi inutili hanno rotto gli equilibri perchè Auteri li ha messi in campo togliendo e mettendo a tacere altri elementi di disturbo negli spogliatoio in parole povere Auteri ha voluto far capire che NESSUNO E INDISPENSABILE (lamentele per i premida non dividere con i nuovi), rotti gli equilibri si è mandato a casa il DS reo di aver sbagliato gli acquisti (voluti da altri) e di qui sono nate le 6 sconfitte consecutive le non giustificabili aggressioni e la rottura del Feeling tra squadra e pubblico. Perciò caro Columella è vero che hai speso soldi però Matera ti ha dimostrato amore perciò potevi ascoltare la voce dei tifosi prendendo un bomber (detto in tutte le salse) e anche quando nell’ultima partita ti è stato chiesto di riempire lo stadio favorendo donne e bambini. Concludo dicendo che quando la critica è costruttiva bisogna sempre ascoltarla se si vuole raggiungere veramente gli obbiettivi dichiarati altrimenti il pubblico si sente preso in giro! Un saluto a tutti i nostri tifosi, per me siete il meglio di questa città!!!
Non conosciamo ancora le intenzioni della società, se ci sarà un futuro e con quale programma. I veri motivi che, nella seconda parte del campionato, hanno portato la squadra ad un rendimento da retrocessione noi non li conosceremo mai. Ognuno, mettendoci del suo, ha le proprie colpe. Chi con il rendimento, chi con il silenzio. L’esperienza altrui ci ha insegnato che in casi analoghi l’intervento immediato della società (società degna di questo nome, con tutto il rispetto per il nostro presidente) è servita quantomeno ed in primis a placare gli animi di tutti e dare, soprattutto, tranquillità e sicurezza ai tifosi. I silenzi alimentano i dubbi e creano confusione, dove ognuno esprime il proprio parere ed il proprio giudizio che mai corrispondono al vero. Ora c’è da augurarsi che il presidente rompa il silenzio quanto prima e ci faccia conoscere, se ci sarà, il programma per il prossimo campionato.
Aggiungo, firmandomi, Forza Matera Piero Stella