Quali prospettive per il Matera Calcio, impegnato per il quarto anno consecutivo nel terzo campionato nazionale professionistico, il primo con la denominazione serie C? Abbbiamo rivolto 10 domande al patron Saverio Columella del Matera Calcio. Ecco le risposte nell’intervista concessa a Michele Capolupo.
1) Premesso che la società potrebbe ancora inserire qualche giocatore, che voto daresti al mercato del Matera Calcio? “Per quanto riguarda sia il mercato in entrata che in uscita dico 10 e lode perchè non era facile portare a Matera giocatori che entrano nel giro della Nazionale, giovani promettenti e giocatori come Stendardo e De Falco, molto richiesti. Preciso che il mercato non è finito e qualche altro giocatore arriverà”.
2) Chi è il giocatore della scorsa stagione che avresti voluto avere ancora quest’anno? “Nessuno”.
3) C’è un giocatore cercato dal Matera che non è arrivato e che invece avresti voluto che accettasse l’offerta ricevuta dalla società biancoazzurra? “Nessuno perchè noi abbiamo fatto una politica importante, snellire la rosa, ringiovanire e prendere giocatori che hanno voglia di emergerea. Sondare non significa corteggiare. Il Matera è interessato a tutti i giocatotori forti in circolazione ma nessuno ha rifiutato il Matera”.
4) C’è un leader, un giocatore in particolare che ti piace particolarmente tra i nuovi arrivati? “Il simbolo del nuovo Matera è la voglia di far bene, la cattiveria, il mordente che deve avere questa squadra, quindi non abbiamo un giocatore simbolo, tutti devono aver voglia di far bene, devono avere ambizioni perchè abbiamo scelto giocatori che non sono arrivati o a fine carriera”.
5) Soddisfatto del numero di abbonamenti registrato per la stagione in corso? “Assolutamente no, sono molto arrabbiato su questa cosa, perchè noi abbiamo mantenuto un certo rispetto per il pubblico materano. Siamo tra le società più forti d’Italia, abbiamo lottato sempre per campionati importanti e lo scorso anno anche per la Coppa. E’ finito il tempo dello scetticismo, della diffidenza, ora dobbiamo prendere atto che la forza del Matera Calcio è questa. Non dobbiamo avere alibi, mi sembra di avere dato lustro a questa città, calcisticamente parlando. La campagna abbonamenti resta aperta anche in questa settimana e non escludo qualche sorpresa di mercato. Credo che qualcosa è in arrivo, al di là del numero degli abbonamenti. Non mi offendo per il numero di tessere acquistate ma ne prendo atto. Non sono un permaloso”.
6) Visto che ci sono tanti tifosi che vorrebbero acquistare maglia o altro merchandising del Matera Calcio la società aprirà uno store per soddisfare le richieste? “Ci sarà a breve una location, una convenzione con un’attività commerciale materana in cui acquistare la maglia del Matera e altro materiale”.
7) Qual’è l’obiettivo del Matera Calcio per la stagione in corso? “Raggiungere i play-off, non conta il piazzamento finale, arrivare secondi, terzi o decimi non conta. Dobbiamo raggiungere l’obiettivo. Certamente nella parte finale della stagione o a gennaio se siamo in una situazione di classifica ottimale potremmo cambiare di corsa gli obiettivi. Sicuramente abbiamo costruito una squadra che deve dare spettacolo. Mi dispiace che dopo una sconfitta cè sempre lo scetticismo di chi si nasconde dietro una tastiera. I fatti sono dalla parte di Columella e del Matera Calcio. Tutto il resto come dice una canzone è noia”.
8) C’è invece un obiettivo a medio termine che la società si è prefissata? “Non abbiamo sogni particolari. Cerchiamo di migliorarci e di far bene. Il mio sogno era quello di far crescere giocatori importanti come Di Lorenzo o per esempio Sernicola che è già in Nazionale, queste sono le soddisfazioni. Le ambizioni sono quelle di una città che ama il calcio. Noi ce la mettiamo tutta. Il Matera è una squara costruita con criterio, con logica e con forza”.
9) Chi è la favorita per la vittoria finale di questo campionato? “Non ci sono favorite e questo ci fa ben sperare. Io non vado mai dietro a chi spende decine di milioni di euro. Il calcio ci ha insegnato altro. Con questo numero di abbonati siamo una piccola realtà, per come abbiamo costruito la squadra siamo una grande realtà. Le squadre si devono amalgamare tutte. Nessuna ha fatto un mercato impressionante, noi abbiamo cambiato squadra ma siamo competitivi”.
10) Hai deciso di riconfermare il mister Auteri nonostante le offerte di altri club ricevute dall’allenatore siciliano, quanto vale Auteri per il rendimento che potrà avere quest’anno la squadra del Matera Calcio? “Auteri vale un po’ meno di Columella”.
Michele Capolupo
Sottoscrivo quanto scritto.
Sabato con il Cosenza con abbonamento o biglietto stringiamoci attorno alla squadra, facciamo sentire il calore di questa città i ragazzi vanno incoraggiati ?Fino alla Fine Forza Matera!
Finalmente! Il solito grande Columella! Perché spendere milioni di euro per arrivare al secondo posto quando è sufficiente arrivare decimi per entrare nei playoff? Al suo posto avrei fatto la stessa cosa! La seconda risposta è la migliore! Sei un genio! via tutti i mercenari e gli sfascia-spogliatoi!
Mantenere il calcio a questi livelli è molto complesso. Negli ultimi anni stiamo assistendo allo stadio a partite bellissime, con formazioni quotate. Poi si può vincere o perdere, ma a volte c’è anche il piacere di vedere formazioni avversarie veramente organizzate. Tutto ciò ha un costo, che sicuramente non viene coperto con gli attuali abbonamenti. Quindi c’è solo da complimentarsi con questa dirigenza, non scordandosi che squadre blasonate come quella del Lecce sta lottando a suon di milioni per salire senza successo! Stringiamoci intorno alla squadra, e personalmente firmerei per rimanere dignitosamente in questa serie, magari con la soddisfazione di formare ragazzi come Di Lorenzo e lanciarli in serie B e A (questo è merito di un intero staff che ha saputo valorizzare il giocatore).