Dopo la riconferma del difnsore Scognamillo il Matera Calcio ha annunciato in serata la riconferma del giovane attaccante barese Gaetano Dammacco, classe 1998. Raggiunto l’accordo anche con il difensore Mariano Stendardo, classe 1983, ex Taranto (contratto biennale fino al 2019) e con il difensore Riccardo Macuccia, classe 1996, ex Latina (contratto annuale). I calciatori già tesserati si ritroveranno l’11 luglio nel ritiro di Serravalle di Carda (Pesaro Urbino), a disposizione del tecnico Auteri.
Di seguito le carriere dei calciatori del Matera annunciati in serata dal club del patron Columella.
Riccardo Maciucca è cresciuto calcisticamente nel Latina, dove ha disputato due campionati giovanili dal 2013 al 2015 (18 e 24 presenze con 1 e 3 reti). Nel campionato 2015-2016 ha disputato la prima stagione in serie D con il Grosseto (25 presenze) mentre lo scorso anno ha giocato nuovamente a Latina (Serie B) disputando 5 partite, di cui 4 da titolare.
Maciucca ha firmato un contratto biennale che lo legherà al Matera fino al 2019.
Mariano Stendardo, nato a Napoli il 2 maggio 1983, è un calciatore italiano, difensore che ha giocato in prestito a Taranto ma proveniente dalla Fidelis Andria. Curiosità. A Taranto è stato anche vittima di un episodio di violenza fuori dal campo ad opera di pseudo tifosi rossoblu. Nella prima giornata dello scorso campionato disputata dal Matera allo Iacovone di Taranto il 28 agosto fu proprio Stendardo a sbloccare la sfida con un preciso calcio di punizione che beffò Bifulco. Di seguito la carriera di Mariano Stendardo.
Difensore centrale, cresce nelle giovanili del Napoli, che nel 2001 lo fa esordire in Serie B.
Dopo molti passaggi in varie società di diverse categorie, è nel 2005 che ottiene posto in prima squadra nel Bellaria Igea Marina, militante in Serie C2.
Nella stagione 2006-2007 è in Serie C1 con la Cremonese.
Nel 2007-2008 passa dall’Atalanta al Messina, dove disputerà 35 partite segnando 2 gol in Serie B.
Nel 2008-2009 passa in prestito dal Genoa, che l’aveva precedentemente acquistato dall’Atalanta, al Grosseto, in Serie B.
Il 10 luglio 2009, rientrato al Genoa, viene ceduto in prestito alla Salernitana. Alla fine del prestito torna nuovamente al Genoa.
Il 31 gennaio 2011 passa al Pisa, in Lega Pro Prima Divisione. Dopo 4 partite si infortunerà al polpaccio e terminerà la stagione.
Il 25 luglio 2011 firma un contratto annuale con opzione per il secondo con la Ternana.
Il 21 febbraio 2012 la Commissione Disciplinare della FIGC gli infligge una squalifica di sessanta giorni e un’ammenda di 15.000 euro per un’irregolarità contrattuale risalente ai tempi della Salernitana. Insieme a lui hanno ricevuto una squalifica anche il giocatore Francesco Caputo e i procuratori Enrico e Gaetano Fedele.
A fine stagione non rinnova con il club rossoverde rimanendo così svincolato.
Ritrova squadra a i primi di novembre 2012 quando firma un accordo con il Treviso in Lega Pro Prima Divisione.[6] Dopo 20 presenze e un gol in campionato rimane svincolato in seguito alla retrocessione in Seconda Divisione.
Nell’estate 2013 firma per il Savoia, scendendo in Serie D.
Il 16 luglio 2014 il Barletta ufficializza il suo arrivo a titolo definitivo.
In seguito alla non iscrizione del Barletta alla Lega Pro per la stagione 2015-16, Stendardo resta svincolato, e il 19 luglio 2015 la Fidelis Andria, club neo promosso in Lega Pro, ufficializza il suo ingaggio per la durata di due stagioni.
Il 10 agosto 2016 viene ufficializzato il suo passaggio al Taranto[9]. Debutta con la maglia rossoblu il 17 agosto, nell’incontro di Coppa Italia Lega Pro 2016-2017 contro il Melfi (vinto dai pugliesi con il punteggio di 2-1). Il 28 agosto segna su punizione il suo primo gol con la maglia degli ionici in occasione della sfida contro il Matera, valevole per la prima giornata di campionato.
La fotogallery con i tre atleti annunciati dal Matera Calcio
A post!!!! tanti proclami, ma fino ad ora solo partenze (importanti tra l’altro!!!). Addio a Negro ed Ingrosso, due colossi dei loro reparti. Il difensore forse (forse!) lo hanno rimpiazzato con Stendardo, ma non vedo l’affare…uno va ed uno viene…..forse è sempre e solo un fatto di bilancio e basta (Ingrosso valeva di più?). L’attaccante ancora non arriva….boh…ci chiedono di fare gli abbonamenti…di questo passo la prima partita ufficiale la facciamo con la primavera (se c’è…!)
ah dimenticavo…Di Lorenzo….!