Il Patron del Matera Calcio Saverio Columella avrebbe rispettato la scadenza del 26 giugno fissata dalla Lega Pro per le ritenute Inail e i contributi Inps legati agli stipendi dei calciatori. L’auspicio è che non ci siano pendenze con alcuni calciatori messi fuori rosa per motivi disciplinari e che la domanda di iscrizione possa essere accettata senza riserva, in modo tale da evitare anche penalizzazioni con l’avvio del prossimo campionato. Il nuovo sforzo economico del patron Saverio Columella non è di poco conto. Il patron avrebbe compiuto un altro miracolo calcistico, in attesa di possibili evoluzioni sul fronte societario. Entro il 30 giugno 2018 dovrà essere formalizzata la domanda di iscrizione, che costa 60 mila euro e la fidejussione di 350 mila euro.
Ricordiamo inoltre che nell’ultima seduta del Consiglio comunale è stato approvato un ordine del giorno a firma del consigliere comunale Augusto Toto, a seguito del quale il sindaco Raffaello De Ruggieri ha chiesto alle forze imprenditoriali della città di impegnarsi per dare continuità al calcio nella città dei Sassi. Il sindaco ha promesso inoltre di impegnarsi per coinvolgere il Consiglio Comunale e la Giunta Comunale di Matera attraverso l’installazione di un gazebo in piazza Vittorio Veneto che possa rappresentare un ulteriore stimolo per i tifosi e gli sportivi materani che vorranno sottoscrivere l’abbonamento per il prossimo campionato di serie C.
Michele Capolupo.
Già nei precedenti commenti avevo auspicato che il Patron non ci poteva tradire ed infatti così é stato. Certamente i tanti gufi saranno rimasti basiti per questo nuovo miracolo che Saverio ha fatto. Ora cerchiamo di darli quel minimo di fiducia nell’abbonarci per assistere ad un altro anno in questa Città il calcio che conta. Nello stesso tempo mi ha fatto piacere che il Sindaco ha preso l’impegno di stimolare i tanti tifosi titubanti con l’installazione di un gazebo in centro al fine di stare vicini alla squadra della Città che partecipa in un campionato nazionale di Lega Pro. ABBONIAMOCI TUTTI.
Pasquale Fontana