I calciatori del Matera calcio Mattera, De Franco, Armellino e Ingrosso insiene al mister Auteri hanno incontrato i giornalisti per smentire la notizia pubblicata nell’edizione odierna della Gazzetta del Mezzogiorno secondo cui gli stessi atleti e Iannini avrebbero chiesto la rescissione del contratto al patron Columella a seguito del mancato pagamento di alcuni premi in denaro.
Dopo la breve passerella dei calciatori che hanno smentito la notizia è stato il tecnico Auteri ha ribadire con forza l’attaccamento alla maglia di tutti i tesserati che fino a giugno lavorano per la società Matera Calcio. “La notizia riportata dalla Gazzetta del Mezzogiorno non corrisponde a verità. E’ talmente lampante e palese che è una bufala. Ma quello che preme sottolineare visto che da un po’ di tempo si sentono dire in giro delle bufalate, è una cosa soltanto. Io non permetterò a nessuno di fare giochini delle tre carte, perchè è chiaro che queste notizie vengono dall’esterno e sono delle bufale. Il progetto Matera io e i miei ragazzi nonostante tutte le cazzate che si scrivono o che si dicono e mi rivolgo ai tifosi, voglio essere l’assoluto garante e dire che nessuno ha mollato, nessuno ha intenzione di avere atteggiamenti da vittima, nessuno non ha intenzione di superare le difficoltà e di questo garantisco io e se garantisco io è perchè lì dentro ci sono io.
Qualcuno cerca di cambiare con le parole i fatti. I fatti sono fatti. E sono che abbiamo avuto momenti di difficoltà ma non è mai mancato l’impegno, la partecipazione. Abbiamo commesso degli errori tutti, allenatore compreso e il calcio ci ha castigato. Ma c’è un progetto da portare avanti e non permetterò mai a nessuno di fare dei giochetti meschini e mi rivolgo ai tifosi. Nessuno si permetta di giocare con il nostro progetto, con la nostra società che ha un progetto serio e che ci ha affidato la responsabilità di portare avanti e di perseguire. La società è ben gestita e ben guidata. Tutte le società hanno delle problematiche, non siamo una società di Champions League ma noi abbiamo sposato il progetto del Matera, parlo a nome dei ragazzi e mio personale. Da due mesi si sentono dire puttanate, che lo spogliatoio è spaccato, tutte cazzate, sono tutti ragazzi a posto. Si cambiano video e si cambia la sostanza delle parole. Queste notizie inventate vengono dall’esterno e all’esterno amici non ne abbiamo. Per qquello che riguarda i giocatori qui presenti lo hanno testimoniato mettendo la loro faccia, per quanto riguarda chi non c’è e mi riferisco a Iannini che è il quinto giocatore citato che vuole andare via io rispondo che Iannini non lo vedo da tre settimane perchè ufficialmente sta male. Nessuno l’ha mandato via e Iannini non ha chiesto di andare via. E’ un fatto che appartiene alla società, un fatto contrattuale. Personalmente posso dire che non si è presentato, non ho capito bene i motivi, ci ho parlato con Iannini ma io rispetto le scelte di tutti. Non permetterò a nessuno di giocare con il progetto Matera, che sia ben chiaro”.
E attraverso voi mi rivolgo ai tifosi. Non c’è nessun problema e lotteremo fino in fondo per portare in alto il nome del Matera e il progetto del Matera Calcio e siamo tutti insieme e siamo pronti a superare le difficoltà. Non ci nascondiamo, se qualcuno scrive cose contrarie non ha capito con chi ha a che fare, qua ci sono degli uomini compreso l’allenatore che si dice che scarica responsabilità. Io devo rendere conto ai miei compagni di lavoro che sono i giocatori di calcio, a loro dovete chiedere personalmente la stima e il rispetto che hanno verso di me. Al di la del fatto che uno possa essere allenatore bravo o giocatore bravo. I tifosi devono stare tranquilli. Di altri problemi non ne abbiamo. Fanno in modo di crearceli dall’esterno ma io non lo consentirò, sappiatelo”.
Dal punto di vista tecnico come giustifica il calo del Matera’ “Il nostro periodo negativo non è frutto di una sola motivazione, di certo non abbiamo fatto partite tutte scadenti quelle che abbiamo perso. Alcune le abbiamo fatte meno belle di quelle che eravate abituati a vedere ma i problemi sono diversi, alcune cose sono difficilmente comprensibili dall’esterno. Un po’ di superficialità in alcuni momenti, un po’ di disattenzione, un po’ forse di presunzione, inconsciamente di aver pensato di essere i più bravi, i più forti, sono tutte cose in cui ognuno di noi ha commesso degli errori, per primo l’allenatore, ma è successo. Siccome di altri problemi non ne abbiamo, perchè stiamo bene dal punto di vista fisico, la squadra ha voglia, idee e motivazioni, abbiamo qualche problema di giocatori fuori che stanno recuperando e sono giocatori importanti, perchè andiamo verso il finale di stagione in cui affronteremo tutte squadre che hanno l’obiettivo di salvarsi e noi dobbiamo necessariamente fare punti. Questa notizia di oggi l’ho appresa mentre ero dal benzinai. Mi sono messo a ridere e ho detto questa è una cazzata”.
Il capitano Auteri non abbandona quindi la nave? “Assolutamente no. Ci avviciniamo alla parte finale della stagione. Ed è arrivato il momento di raccogliere quel po’ di sacrifici che abbiamo fatto. Abbiamo otto partite, le finali di Coppa Italia che rappresentano un obiettivo e poi un’appendice con i play-off. Ma chi l’ha detto che noi dovevamo stravincere il campionato. Dentro di noi avremmo voluto mettere sotto tutti. Purtroppo abbiamo sbagliato e altri sono stati bravi a non sbagliare rispetto a noi. Ma da qui a dire che non c’è sintonia tra noi, non lo consento. Se passano notizie così dall’esterno diventerò la persona più maleducata del mondo. Se vedo che qualcuno interviene e interferisce sul progetto Matera con scorrettezze diventerò la persona più maleducata del mondo”.
Queste notizie false e tendenziose arrivano da due mesi a questa parte, perchè solo oggi si fa una conferenza stampa per fare chiarezza? “In precedenza si è fatto del chiacchiericcio, qua è una cosa diversa, con nomi e cognomi con un’autentica bufala e io non ci sto. E io che mi prendo le mie responsabilità e garantisco per gli uomini che ci sono lì dentro non permetterò a nessuno di scherzare con la nostra professionalità, con il nostro essere uomini, con il nostro attaccamento alla società, che è sacra. Fino a giugno la società che è rappresentata da noi che lavoriamo, dai tifosi e dalla città, è sacra. Dal punto di vista calcistico ci onoriamo di rappresentarla questa città ma da parte dell’esterno c’è un giochetto misero, infantile, squallido, e si scrivono delle cose che tendono a destabilizzare. Se fossero vere non parleremmo così. Non vogliamo che l’ambiente ci dipinga come non siamo. Noi dobbiamo nella partita a partire dalle prossima contro il Messima di mettere le armi migliori. Non è uomo chi mette notizie false e tendenziose e che non appartengono alla sfera interna, ma appartengono all’esterno. Domandatevi voi perchè lo fanno, io una risposta me la sono data.
Michele Capolupo
La fotogallery della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)
Prendiamo atto delle dichiarazioni odierne: quindi nessuno rema contro! E allora chi mette in giro queste notizie? Forse qualcuno che fino a poco tempo fa stava a Matera e oggi non si vede più?…..vedremo. Sta di fatto che se ci fosse un rapporto più vicino e continuo con i tifosi, queste cose non accadrebbero. E Iannini invece? Vuole andare via? Ufficialmente è malato, così ha detto Auteri, però lui non ha capito perché non c’e’…. E poi siamo noi tifosi che pensiamo male….Forza Matera! Sempre!
Forse diamo fastidio a qualcuno…ci avevano già provato con la falsa notizia del mancato pagamento degli stipendi… per questo dobbiamo essere ancora più uniti per superare al meglio questo periodo di difficoltà e incitare la squadra.
Perché non hanno chiesto notizie di Iodice? Perché è andato via, cacciato com un cane.