Giovedì 23 giugno ore 20: dovrà essere versata entro le ore 14 di venerdì 24 giugno la prima tranche della somma richiesta dalla Lega Pro relativa agli emolumenti dei calciatori. La cifra parziale che il presidente Perniola dovrebbe recuperare per non far sparire il Matera dalla geografia nazionale del calcio professionistico ammonta a 80 mila euro. Naturalmente la società dovrà poi recuperare altri 90 mila euro per completare la cifra di 170 mila euro necessaria per chiudere i conti della passata stagione e poi versare la fidejussione di 300 mila euro a garanzia per l’iscrizione al prossimo campionato. A questo punto sarà decisivo l’incontro tra Perniola e Benedetto, che potrebbe avvenire anche in serata. Se le parti non troveranno l’avventura del Matera in Lega Pro è destinata a terminare con una lenta agonia fino al prossimo 30 giugno.
Giovedì 23 giugno ore 14: il direttore di SassiLive.it Michele Capolupo ha intervistato in mattinata prima l’imprenditore Nicola Benedetto e poi il presidente Perniola per capire se il calcio materano è destinato a perdere la Lega Pro oppure se Benedetto potrebbe diventare in extremis l’ancora di salvezza per dare continuità al club biancoazzurro.
Ecco cosa hanno risposto Benedetto e Perniola sulla crisi che ha travolto la società del Matera, una crisi che mette in discussione anche l’iscrizione al prossimo campionato di Seconda Divisione.
Benedetto: “La situazione per quanto mi riguarda non è cambiata nei giorni successivi alla conferenza stampa e quindi allo stato attuale sono pessimista perchè non credo che in poche ore si possa risolvere un problema così complesso. Ho chiesto ai dirigenti le liberatorie rispetto ai debiti che ho elencato in conferenza ma non ho ricevuto nulla. I debiti non si riducono con le parole ma con i fatti.” Alla luce di queste dichiarazioni risulta improbabile un ingresso di Benedetto nella società materana ma in realtà non tutto è perduto perchè in serata la società del Matera potrebbe nuovamente incontrare Nicola Benedetto per valutare insieme la situazione finanziaria del club alla luce del lavoro svolto in questi giorni dal presidente Perniola. A confermarlo è proprio il presidente del Matera. “Allo stato attuale non posso dire molto. Con Benedetto ci potremmo sentire in serata, quando finiranno i suoi impegni di lavoro. Ma non ho la certezza che l’incontro ci sarà. Lo spero vivamente perchè sarebbe un peccato mandare tutto all’aria dopo quello che abbiamo fatto per riportare il Matera nel calcio professionistico”. Dunque, non tutto è perduto. E i tifosi continuano a sperare e a incrociare le dita. Anche se i gesti scaramantici servono a ben poco. Ora occorre solamente decidere se “staccare la spina” o dare continuità al progetto di rilancio del calcio materano.
Michele Capolupo
Mercoledì 22 giugno 2011: è fallita la missione di Giuseppe Fragasso in Veneto. Ma i dirigenti del Matera sperano comunque di trovare in extremis la soluzione per iscrivere la squadra al campionato di Seconda Divisione 2011-2012. In ogn caso la situazione della società del Matera è veramente drammatica. A confermarlo è Giuseppe Fragasso, raggiunto al telefono da Carlo Abbatino: “Sono andato in Veneto per incontrare alcuni amici e trovare così la soluzione ai nostri problemi. Purtroppo i tempi sono anche stretti rispetto alle scadenze che incombono come quelle del pagamento entro il 24 giugno della somma di 170 mila euro da versare alla Lega, condizione indispensabile per pensare di iscrivere la squadra. Non c’è stata alcuna risposta da parte di quelli che ho contattato e di conseguenza la situazione, ad un giorno dalla scadenza fissata, è senza soluzione”.
Rispetto alle comproprietà cosa è successo? Ha avuto modo di sentire il presidente Perniola in merito? “E’ ovvio che tutta l’operazione dipende molto dalla possibilità di iscrivere il Matera al prossimo campionato. Se non si trova la soluzione per pagare la rata che scade il 24 giugno non si dovrà affrontare nemmeno il problema delle comproprietà. Ai tifosi posso dire che stiamo cercando trovare in tutti i modi la soluzione per tenere in vita il Matera ma in questo momento avverto solo tanta amarezza”.
I tifosi possono ancora sperare o il Matera è destinato ad abbandonare i Professionisti? “E’ vero che la speranza è l’ultima a morire – sottolinea Fragasso- ma in questo momento non ci sono spiragli che lasciano intravedere soluzioni”.
Dunque l’ultimo appello alla città è stato lanciato. E siccome ci sono ancora due giorni a disposizione non resta che sperare nel miracolo. Altrimenti il calcio materano rischia di fare la stessa fine di quello dei cugini rossoblu.
Michele Capolupo
Lunedì 21 giugno 2011, ore 21. Mentre il direttore generale Giuseppe Fragasso prova a convincere in queste ore alcuni imprenditori veneti a sostenere la società del Matera, il presidente del club biancoazzurro Tommaso Perniola è a Firenze per definire le comproprietà di alcuni calciatori del campionato 2010-2011, il primo in Seconda Divisione dopo 14 anni vissuti nell’inferno dei Dilettanti. Il presidente è stato raggiunto al telefono da Carlo Abbatino e fa il punto della situazione quando mancano quattro giorni al termine ultimo fissato dalla Lega Pro per versare i contributi ai calciatori e la quota Enpals. “Devo sentire Nicola Benedetto – per sapere quali sono le intenzioni ma lo farò a preve perchè ci sono scadenze che incombono come i 170 mila euro per le liberatorie dei calciatori e la fidejussione di 300 mila euro che va versata entra fine mese. Martedì torno a Matera perchè ho fissato un incontro con alcune persone che possono trovare la soluzione al nostro problema visto che non siamo riuscite a trovarle a Matera.”
Presidente, come può immaginare la domanda che in questo momento si fanno tutti i tifosi del Matera è molto semplice: la società si iscriverà al prossimo campionato di Seconda Divisione?
“Allo stato attuale, per come stanno le cose è difficile che si possa procedere all’iscrizione. E per questa ragione devo incontrare determinate persone che possono far raggiungere questo obiettivo primario”.
Michele Capolupo. Intervista a cura di Carlo Abbatino.
Domenica 19 giugno 2011 – La settimana “santa” del Matera sta per cominciare. Venerdì 24 giugno è l’ultimo giorno utile per pagare l’ultima tranche degli emulumenti che spettano ai calciatori e i contributi Enpals, condizione necessaria per avviare poi la pratica relativa all’iscrizione al campionato, da perfezionare con il versamento di una fidejussione di 300 mila euro. E mentre sembra sfumare la possibilità di un ingresso nel club biancoazzurri di Nicola Benedetto la società continua a lavorare per dare un futuro al calcio materano. Il presidente Perniola lunedì sarà a Firenze per definire le comproprietà di alcuni calciatori che nella scorsa stagione hanno vestito la maglia biancoazzurra. Il direttore generale Giuseppe Fragasso ha deciso invece di trasferirsi in Veneto per incontrare alcuni imprenditori che potrebbero rafforzare una società che deve fare i conti con una pesante situazione debitoria. In realtà molti creditori hanno pure dimostrato di essere disposti a transare le cifre indicate nelle fatture a carico del club ma queste assicurazioni non hanno convinto Benedetto e ora i dirigenti del Matera si trovano di fronte a un bivio: mollare tutto o tentare l’impossibile per evitare di perdere quel patrimonio inseguito per 14 anni e conquistato nella scorsa stagione con la vittoria della Coppa Italia e dei play-off di serie D. Ad annunciare l’incontro con alcuni imprenditori veneti è il direttore generale del Matera Giuseppe Fragasso, raggiunto al telefono da Carlo Abbatino: “Ho deciso di raggiungere alcuni miei amici imprenditori perchè non possiamo più perdere tempo. Sinceramente non so cosa farà Benedetto. Prendo atto delle sue ultime dichiarazioni e posso dire solo che per quanto mi riguarda Benedetto resta un amico. Se ha deciso di non intraprendere il viaggio con il Matera avrà i suoi motivi”.
Ora Fragasso cerca la soluzione in Veneto. Ci sono i presupposti per dare una bella notizia ai tifosi materani? ” Devo dire che sono amici interessati ad investire ma devo dire che è difficile che lo facciamo da noi. In ogni caso le strade per il bene del Matera le sto tentando tutte. Questa del Veneto potrebbe rappresentare una nuova linfa e mi auguro che questi amici possano intervenire a nostro favore. Il tempo adesso è tiranno ma la speranza è l’ultima a morire. Martedi prossimo tornerò a Matera e vedremo con quali prospettive”.
Michele Capolupo.
Ma i debiti con la casam,stamperia,alberghi,trm ed altro erano presenti anche gli anni scorsi però non hanno precluso il ripescaggio del Matera.Che la situazione sia poca chiara è sotto gli occhi di tutti ma con un pò di buona volontà da parte delle varie componenti si può raddrizzare la barca.Che poi sia eccellenza,seconda divisione ,serie D OVUNQUE E SEMPRE FORZA MATERA.
Alla lega pro dei debiti “privati” non importa un fico secco,il problema è che, giustamente, Benedetto prima di entrare in società si fa due conti…partire da -800 mila euro non fa piacere a nessuno…per il resto servono fidejussione e contributi agli atleti,mia pare 300 mila…
Benedetto ha ragione, chiunque avrebbe ragionato come lui!!…Non si possono raggiungere semplicemente accordi ”verbali” per la transizione degli 800 mila euro di debiti tra i creditori del Matera e lo stesso FC MATERA, le parole se le porta via il vento, bensì bisognerebbe mettere nero su bianco, anche se al giorno d’oggi, a volte, anche quello serve a ben poco. Restano ancora pochissimi giorni per salvare il calcio professionistico a Matera, noi tifosi possiamo fare ben poco di fronte a questa situazione se non quello di pregare e sperare in un miracolo…se ciò non dovesse avvenire, sono certo che tantissimi ”veri” tifosi del Matera la penserebbero come me, ossia, radere al suolo lo storico XXI Settembre, teatro di tantissimi bei ricordi, creando al suo posto qualcosa di altrettanto importante, tipo un grande parcheggio, mentre gli amanti del calcio dilettantistico potrebbero recarsi al campo sportivo di La Martella ammesso che ci sia ancora a Matera qualche squadra che partecipi a tali campionati…ogni riferimento è puramente casuale!!
Continuo a chiedermi il perchè di una “mossa” come quella di dichiarare ai 4 venti l’esistenza di 800.000 € di debiti, quando poi NELLA REALTA’ tutti abbiamo capito che la somma è DI MOLTO inferiore.
Perchè? Per allontanare chiunque avesse anche la minima intenzione di avvicinarsi? Per avere una buona scusa per uscirsene TUTTI QUANTI in maniera elegante? O al contrario per trovare in extremis un “salvatore della patria” da poter osannare?
Io continuo a sperare che sia vera l’ultima ipotesi, se non altro per la stima nei confronti dei protagonisti della vicenda che vorrei che continuasse a restare immutata e non venisse smentita dai fatti.
NON E’ POSSIBILE, infatti, far morire così nell’INDIFFERENZA il calcio a Matera: adesso anche le istituzioni DEVONO FARE LA LORO PARTE (prima o poi ci sarà sempre una campagna elettorale da “sfruttare” per i nostri rappresentanti istituzionali, no?).
ISTITUZIONI MATERANE NON POTETE PIU’ TIRARVI INDIETRO, ORA TOCCA ANCHE A VOI!
io
io credo che uno come benedetto che fa una conferenza stampa del genere non abbia nessuna voglia di entrare nel matera
questo calcio ha stancato tra divieti penalizzazioni tessere,BASTA!!!! Gli stadi oramai sono vuoti le nuove generazioni non sanno cosa significa andare in trasferta e far gruppo,IO LA VEDO DAVVERO DIFFICILE GUARDANDO TUTTO IL CONTESTO A LIVELLO NAZIONALE,POI SE PENSO ALLA MIA CITTA’ PIENA DI SOLDI SOTTO IL MATTONE E DI RAGAZZI SENZA LAVORO…..UNA BELLA E SANA ECCELLENZA LUCANA E’ LA NOSTRA DIMENSIONE,NOI SOLITI 500/600 APPASSIONATI DEL BUE CI SAREMO SEMPRE!!!!
Direttore…
lancia un appello per il nostro amato FC MATERA, organizziamo una manifestazione “pro FCMATERA” .. tutti davanti al XXI SETTEMBRE a sostenere l’iscrizione al prossimo campionato di
Seconda divisione, sosteniamo Nicola Benedetto e gli imprenditori locali ad entrare in società, rendiamoci utili anche noi in questa ultima settimana di passione! Forza ragazzi.
AVETE ROTTO LE SCATOLE con questa eccellenza lucana! Siamo una massa di AUTOLESIONISTI, abbiamo aspettato 13 anni di inferno per vedere la C2, sappiamo che la serie C che si costruirà nell’immediato futuro sarà un SIGNOR campionato, e invece di LOTTARE per tenerci stretta CON I DENTI E CON LE UNGHIE questa categoria escono invece fuori tutti questi tifosi da SLOGAN che continuano a dire “meglio l’eccellenza”…
Sapete che vi dico, io dopo 30 anni al seguito del Matera mi sono stancato di vedere i risultati sul campo puntualmente annullati da fallimenti, mancate iscrizioni e disinteresse, se non riusciremo ad iscriverci alla seconda divisione andateci voi in Eccellenza o meglio ancora in Promozione o in Prima categoria, così sarete contenti di andarvi a fare le TRASFERTE a Picerno e ad Avigliano; se io voglio andare in montagna mi vado a fare la GITA non la trasferta 🙁 Tifosi da Eccellenza, questo siamo noi…
caro furia premesso che nn intendo polemizzare,anche io come te ho sofferto x fallimenti e retrocessioni,ma volevo solo far riflettere tutti che qui in città a molti imprenditori non importa nulla del calcio,non capisco cosa vorresti dire lottare con le unghie e con i denti se mancano i soldi,qui nn si tratta di autolesionismo ma soltanto di vedere la realtà dei fatti.In montagna comunque se dovesse servire ci andremo perchè al cuore non si comanda IN OGNI CATEGORIA IO CI SARO’….FORZA MATERA!!!
Caro Gian nemmeno io voglio polemizzare e non ce l’ho certamente con te ma con le TROPPE TROPPE volte che ho sentito dire in questi giorni dai cosiddetti veri tifosi “meglio l’eccellenza”. Non mancano affatto i soldi ma in questa città manca la VOLONTA’ DI TUTTI, delle istituzioni che potrebbero “sollecitare”, degli imprenditori che potrebbero “investire” e dei tifosi che potrebbero “alzare la voce”; altrove le società non si iscrivono per milioni di euro di debiti, se noi non ci dovessimo MALAUGURATAMENTE iscrivere sarà per 3-400mila euro e ciò sarebbe davvero ASSURDO!
Quando parlo di lottare dico che solo pochi anni fa i tifosi SI MOBILITAVANO per salvare IN OGNI MODO un patrimonio che era addirittura inferiore rispetto a quello di oggi, ed oggi invece chissà perchè rimangono alla finestra limitandosi a dire “anche in eccellenza (ammesso che si possa andare in eccellenza) io ci sarò”.
Ebbene IO NO, io non ci sarò, e non perchè sia meno attaccato alla maglia rispetto agli altri, non perchè mi spaventano i campionati regionali che ho già visto in passato, ma perchè sono stanco di veder vanificare A TAVOLINO, senza far nulla, quei risultati già di per sè scarsi ottenuti sul campo dopo anni ed anni di sofferenze. BASTA, questa città è benissimo in grado di mantenere una squadretta di seconda divisione, non possiamo lasciarcela sfuggire dalle mani! L’eccellenza lasciamola ai potentini!
Grande Furia Biancazzurra, condivido pienamente tutto quello che hai sopra detto…coloro che ”inneggiano” le categorie inferiori tipo l’eccellenza, promozione e via dicendo, non sono altro che non appassionati del calcio giocato, o ancor di più, non hanno nessun interesse nel vedere una partita del Matera a livelli professionistici, bensì, il loro interesse è solo quello di tifare in casa e fuori senza vincoli ( la tessera del tifoso), qualunque sia la categoria…SCANDALOSI…andate a tifare il Miglionico o il Grottole, non abbiamo bisogno di questa gente…ogni riferimento è puramente casuale!!
Il Catanzaro da retrocedere nel campionato nazionale dilettanti si trova addirittura a fare domanda di ripescaggio in C1 come?…L’attuale società, inguaiata con debiti per circa 3 milioni di euro, sarà presto rilevata da una cordata di imprenditori, non sò se locali o meno, che non solo appianeranno i debiti, bensì presenteranno una fidejussione pari a 600 mila euro per essere ripescati da subito in C1, e, hanno promesso alla tifoseria di attrezzare una squadra che tenti già da subito il salto di categoria….eppure, anche nella nostra città ci sono imprenditori nelle possibilità e capaci di portare il Matera in categorie ancora più superiori alla C2, purtroppo rispetto a Catanzaro o ad altre realtà molto meno importanti di Matera che attualmente sono alla ribalta nel mondo del calcio, qui vige l’indifferenza dell’imprenditoria locale e soprattutto delle istituzioni, si preferisce investire in qualsiasi cosa tranne che nel calcio, la realtà è questa, rassegnamoci, speriamo in un miracolo ma la vedo dura, per quanto mi riguarda, se si fallisce ora, lo ribadisco e lo ripeterò fino alla noia, lo stadio XXI Settembre non mi rivedrà mai più per una partita del Matera in categorie minori, ho avuto in tanti anni da tifoso tante delusioni ma questa sarà impossibile da digerire….BASTA!!
Furia questo discorso contro l’Eccellenza Lucana non è da te, me lo sarei aspettato da uno degli 8000 desaparecidos della finale di Coppa Italia o dagli ”eroi” che sono venuti col pulman pagato a Boville o a Voghera, ma non certo da te. Se dovesse succedere il disastro bisognerà esserci comunque anche nei campionati più bassi sia per sostenere il Matera sia per distinguersi da quei nostri concittadini, opportunisti e menefreghisti, che abbiamo sempre disprezzato.
Oltretutto abbiamo sempre criticato i potentini che quest’anno (per l’ennesima volta nella loro storia) sono scesi dalla barca che stava affondando, ora noi materani non potremmo fare altrettanto.
Caro Francesco, il problema non è assolutamente l’eccellenza in sè e per sè! Se scendessimo in eccellenza o anche in promozione SUL CAMPO io continuerei imperterrito come se nulla fosse, come già avvenuto in passato; se invece tornassimo un’altra volta nei campionati regionali PER UNA MANCATA ISCRIZIONE (dovuta a DISINTERESSE GENERALE anche da parte dei “veri tifosi”), dopo aver raggiunto la Lega Pro SUL CAMPO, per me non sarebbe MAI PIU’ CREDIBILE IL CALCIO A MATERA!!! E questo varrebbe da ora in poi PER SEMPRE, pure se dall’eccellenza facessimo un’ipotetica miracolosa scalata fino alla prima divisione o alla serie B; ci sarebbe infatti sempre un fallimento o una mancata iscrizione dietro l’angolo a vanificare il tutto, se succede il disastro ora preferisco non illudermi mai più e non fare mai più sangue amaro.
Esserci anche nei campionati più bassi per sostenere il Matera? SEMPRE, se ci sarà una società in grado di mantenere i risultati ottenuti qualsiasi essi siano (comprese le retrocessioni), MAI PIU’, se dopo aver sostenuto a lungo ed aver ottenuto a fatica un risultato LO SI BUTTA VIA come se nulla fosse per ricominciare come e peggio di prima.
Ma comunque non mettiamo il carro avanti ai buoi, ovviamente stiamo parlando a vuoto perchè tutto ciò non succederà 🙂
ti quoto al massimo…la ns fede va oltre la categoria…se ci sarà da respirare la polvere di avigliano o rionero io ci sarò cmq….
quoto in pieno,ma secondo voi allo stato attuale di mercoledì 22 giugno 2011 noi poveri comuni mortali da 1000 euro al mese ce ptìm fa? vi voglio bene tutti maledetti PAZZI BIANCAZZURRI!!!
Eus85, tanto polveroso ad Avigliano non lo è, visto che il campo è in sintetico… 🙂
Gian, com’è che noi poveri comuni mortali da 1000 euro al mese nel 2005 abbiamo salvato la squadra? Volere è potere, oggi 22 giugno possiamo solo aspettare e sperare, o magari quantomeno andare in tanti davanti al XXI settembre stasera o domani per sostenere le ultime possibilità (e già sarebbe molto importante), ma in un mese e mezzo da quando è finito il campionato HAIVOGLIA quante cose potevamo fare… 🙁
E poi Francè, sto particolarmente incavolato perchè oltre allo spettro della mancata iscrizione, ho sentito in questi giorni cose assurde tipo “meglio l’eccellenza perchè non c’è la tessera del tifoso” oppure “perchè faremo il derby col Potenza” (che poi certamente sarebbe super-vietato…). Ma ci rendiamo conto?
Sarebbe come se i tifosi della Nocerina o della Juve Stabia, fresche neopromosse in B, di fronte ad un eventuale rischio di fallimento dicessero che in fondo è meglio tornare in serie D perchè così si possono fare le trasferte senza tessera o perchè sono contro il calcio moderno che impone la serie B al sabato…
Come lo chiami tu questo? Io lo chiamo sciocco oltranzismo oppure autolesionismo!
LOTTARE PER TENERCI STRETTA CON I DENTI E CON LE UNGHIE QUESTA CATEGORIA, MAI PIU’ IN ECCELLENZA. LOTTARE PER TENERCI STRETTA CON I DENTI E CON LE UNGHIE QUESTA CATEGORIA, MAI PIU’ IN ECCELLENZALOTTARE PER TENERCI STRETTA CON I DENTI E CON LE UNGHIE QUESTA CATEGORIA, MAI PIU’ IN ECCELLENZALOTTARE PER TENERCI STRETTA CON I DENTI E CON LE UNGHIE QUESTA CATEGORIA, MAI PIU’ IN ECCELLENZALOTTARE PER TENERCI STRETTA CON I DENTI E CON LE UNGHIE QUESTA CATEGORIA, MAI PIU’ IN ECCELLENZALOTTARE PER TENERCI STRETTA CON I DENTI E CON LE UNGHIE QUESTA CATEGORIA, MAI PIU’ IN ECCELLENZALOTTARE PER TENERCI STRETTA CON I DENTI E CON LE UNGHIE QUESTA CATEGORIA, MAI PIU’ IN ECCELLENZA.
C H I A R O ‘
L’HO LETTO TUTTO URLANDO.. LOTTIAMO PER LA NOSTRA CATEGORIA!
allora su forza….IN PRIMIS I GRUPPI ORGANIZZATI XKE’ NON ORGANIZZANO UNA MANIFESTAZIONE DAVANTI LO STADIO??
PIENAMENTE D’ACCORDO. MA IO DICO, DOVE SONO I GRUPPI ORGANIZZATI SU INTERNET SU TUTTE LE PIATTAFORME 2.0?SUI SOCIAL NETWORK SI VEDONO SOLO FOTO E RISATE. DOVE SONO A COMUNICARE CON LA CITTA’ E TUTTI QUELLI FUORI CHE AMANO I COLORI BIANCOAZZURRI?SITI INTERNET AGGIORNATI ALLE SERIE D.. SOLO POCHI GIORNALISTI CHE SVOLGONO EGREGIAMENTE IL LORO LAVORO.
Si dice in giro che Benedetto avrebbe voluto trovare una società senza debiti per fare subito domanda di ripescaggio in C1 ed allestire una squadra per la serie B .. … considerando ke per un campionato nella cadetteria occorrono minimo una decina di milioni di euro, come puó un debito di 800.000 (?) euro impensierire un imprenditore con tali ambizioni?? I conti continuano a non tornare…sta di fatto ke Benedetto rimane la ns ultima speranza e visto ke siamo nell’imminenza della sua festa nn ci resta ke pregare S.S. Maria della Bruna affinchè ci faccia il miracolo :(( Saluti!
Si e l’anno dopo tentare per la A.
ahhh…stiamo sempre a sperare. quando arriverà una società serie e duratura che non faccia illudere sempre i tifosi?! ma chi vuole andare gia dall’anno prossimo in serie B ? io non ci tengo,sinceramente. dobbiamo crescere come città,calcisticamente parlando. faremmo solamente brutte figure.
anche se Benedetto ,volesse portare veramente il matera in serie B, lo deve fare con un progetto serio e duraturo; altrimenti tra 3 anni staremo di nuovo a parlare dei campionati di promozione o eccellenza. cosi non si puo andare avanti. io spero che tutto si risolva, ma non voglio fare ,assolutamente, una stagione simile alla scorsa
esistono ad oggi gruppi organizzati a Matera? Non me ne sono accorto..
Furia cosa dovremmo fare una sottoscrizione popolare come hanno fatto l’anno scorso a Cava dei Tirreni? Ammesso anche che di questi tempi a Matera si riescano a raccogliere 800mila euro, chi garantisce sul seguito? Guarda che proprio la Cavese a distanza di un anno è PUNTO E A CAPO, nella stessa situazione dell’estate scorsa e rischia di scomparire.
Il punto è che per fare calcio a un certo livello ci vuole una proprietà seria che non scappi via dopo uno o due anni perchè il campionato è andato male o le elezioni sono andate male. Ti ricordo uno striscione esposto in casa contro il Savoia nella stagione 2003/2004: ” i mercenari non fanno la storia ”.
Tornando al discorso sull’Eccellenza, non vedo cosa cambi se la retrocessione è a tavolino o sul campo. L’amarezza è la stessa ma smettere di seguire significherebbe voltare le spalle ai nostri colori e alla nostra storia. Secondo te è giusto? Secondo me ci comporteremmo esattamente come le persone che in questo momento stiamo attaccando per la loro indifferenza.
Cosa dovremmo fare? Basterebbe già andare IN TANTI allo stadio per mostrare che CI SIAMO e sollecitare tutti i protagonisti della vicenda a trovare una soluzione positiva!
Cosa cambia se la retrocessione è a tavolino o sul campo? CAMBIA TUTTO Francè, a parte che sul campo retrocedi una categoria alla volta mentre a tavolino ne perdi ALMENO DUE, ma a parte questo che può pure essere il minore dei problemi il fatto è che sul campo retrocederebbe il FC MATERA; mi dici invece QUALE SOCIETA’, CON QUALI COLORI E CON QUALE STORIA potrebbe ipoteticamente iscriversi all’Eccellenza? Il Varisius, lo Scanzano o il Miglionico che magicamente diventano chessò io magari ASC Matera? (ogni paragone è puramente voluto…) No grazie, per me basta e avanza ricominciare ogni volta punto e daccapo con nuove società spuntate fuori DAL NULLA che non potrebbero MAI PIU’ rappresentare I MIEI COLORI, IL MIO BUE E LA MIA STORIA!
170.000 €, CENTOSETTANTAMILA EURO PERDIANA!!
Vogliamo perdere il calcio per così poco? Sarebbe un vero peccato!!!
E SU, CORAGGIO che escono fuori, volendo, non abbiate paura voi che potete, sapete che la città vi ripaga…
Io penso che dobbiamo cominciare a ridimensionarci…intanto Matera non è una città importante e ha le dimensioni di un paese medio della puglia intanto nella finale di coppa Italia dell’anno scorso c’erano appena 4000 persone in un stadio che ne contiene al massimo 6.879 e diciamo in giro che eravamo 8000,intanto Matera è una città piena di problemi,con un tasso di disoccupazione elevatissimo e l’economia sorretta da un call center che permette a centinaia di famiglie di sbarcare il lunario…Tosto ha abbandonato il calcio perchè era la cosa meno importante e a mio parere ha fatto benissimo.Secondo,ma voi credete veramente che Nicola Benedetto sia innamorato di Matera e del Matera?Il signor Benedetto anche in questa stagione continuerà a dare contributi a società sportive della sua zona,cioè per il basket a Bernalda e per il calcio a Pisticci e al massimo darà un contributo anche al Matera…
E QUINDI? C’è la disoccupazione, i problemi, la crisi, e quindi diamoci un po’ di martellate sulle p..e così i problemi ce li ricordiamo ancora meglio? Al contrario, proprio perchè ci sono i “problemi” e la “crisi”, le occasioni di svago in una città sono importanti e non affatto secondarie, altrimenti eliminiamo qualsiasi forma di tempo libero perchè “ci sono i problemi” che sono più importanti e continuiamo a piangerci addosso, nostro costume tipico…
RIDIMENSIONARCI? Più ridimensionati di così… Città minori alla nostra per dimensioni, importanza ed economia non fanno alcuna fatica a mantenere squadre anche in categorie superiori, nessuno qui chiede la luna o la “serie B” ma una seconda divisione si potrebbe conservare benissimo soltanto con un po’ di BUONA VOLONTA’!
Infine, gli 8000 spettatori non lo diciamo noi ma TUTTI I GIORNALI che hanno commentato quella partita, 6879 sono i posti omologati e a sedere ma quel giorno seduto non c’era nessuno; ma forse per RIDIMENSIONARCI è meglio dire che eravamo 4000…
Anche se in questo momento è un dettaglio, in quella famosa finale non c’erano “APPENA” 4000 persone ma almeno 5000/5500, in base ai biglietti venduti. Comunque apprezzo molto il tuo intervento: è servito a tirarci un pò su il morale.
ablà ma da do t n vin!! Matera è IMPORTANTISSIMA.. non conta un c…. il numero di abitanti..alla finale di coppa Italia erano presenti 8.000 spettatori, lo stadio ha una capienza ben maggiore..Matera è una città piena di problemi come tutto il sud del resto.. e credo abbia meno problemi della campania che ha appena fatto salire 2 squadre più piccole e meno importanti di Matera (neanche capoluogo) in B!! secondo te Tosto ha fatto benissimo?? anche a lasciare 800000 euro di “raschi”?? NON DICIAMO CAZZATE!! mi sa che devi iniziare a ridimensionarti tu per le cavolate che dici..
X ABLA’……SE NOI DOBBIAMO COMINCIARE A RIDIMENSIONARCI..ALLORA ALBINOLEFFE, CITTADELLA, NOCERINA, CROTONE, ETC…..COSA DEVONO FARE??? PER QNTO RIGUARDA GLI SPETTATORI DELLA FINALE DI COPPA ITALIA DELL’ANNO SCORSO….TI DICO SOLO CHE LE 3 TRIBUNE POX CONTENERE 3000 SPETTATORI, POI NN SO SE LA RICORDI LA GRADINATA COME STAVA PIENA….
Purtroppo tocca intervenire per arginare i soliti disinformatori di professione:
– La Puglia ha 4.090.877 abitanti e 258 comuni: se la matematica non è un’opinione la popolazione media è di 15.856 abitanti per comune. Matera ne ha 60.818.
– La capienza di 6.879 spettatori è solo quella dichiarata ufficialmente per motivi burocratici e regolamentari (oltre che per ridurre le spese per gli steward, il cui numero dev’essere in proprorzione della capienza).
Ma quella effettiva è di 15.000 circa: tanti ce n’erano il 23 settembre 1979 in occasione di Matera-Taranto, prima partita casalinga dello storico campionato di serie B in un XXI Settembre ristrutturato e ampliato per l’oocasione (prima non c’era la gradinata, ma solo 2-3 gradoni e neanche le due curve).
Se poi consideriamo che la gradinata conteine almeno 5.000 spettatori, le tribune (centrale + laterali) almeno 3.000 e che nella finale fi Coppa Italia erano piene, ecco che il dato degli 8.000 è corretto. E poi c’è sempre il riscontro dei biglietti staccati.
– Nessuno può sapere quali sono le reali intenzioni di Benedetto. Ma una cosa è certa: negli ultimi 10 anni (e anche quest’anno) è intervenuto più volte per salvare il Matera da fallimento certo.
andate a vedere le foto della finale della coppa scirea di quest’anno; erano circa 4000 spettatori. le tribune erano piene, mentre la gradinata quasi vuota. secondo me, il 28 Aprile,eravamo anche di più di 8000 spettatori. comunque, a prescindere da questo argomento, non possiamo andarne fieri di questi,benedetti, 8000 spettatori perche,molti di questi, era la prima volta che entravano nel XXI SETTEMBRE. speriamo che oggi si riesca ad avere una notizia positiva. matera, con un pò di entusiamo, dovuto a dei successi, potrebbe avere una media spettatori,in una misera C2, uguale, se non maggiore, di molte squadra di serie B. non lottiamo per la vincita di un campionato da ben 8-9 anni, e questo, purtroppo, incide molto sulla media spettatori. per quanto riguarda la disoccupazione a matera è un ragionamento troppo ampio per parlarne su un portale; però penso che non sia tutta colpa del popolo materano ma penso che ce l’abbiano, buona parte, i politici che, purtroppo, ci rappresentano. matera,se fosse ben gestita dai politici e cittadini, potrebbe espandersi in una maniera incredibile su tutti i campi.
l’ultimo vero presidente innamorato del matera è stato ripoli……cmq le potenzialità di matera sn immense e se il furbo benedetto lo capisce……..
Si vocifera ke gli stipendi verranno saldati nella giornata di venerdì, quindi per permettere l’iscrizione serve solo la fidejussione di 300.000, e lui si dichiara ancora pessimista? Ma non doveva raddoppiare gli investimenti!
Un vero bluff!!!!!
http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=276498
E noi???????
Tutti al XXI settembre o Palazzo Gattini x il probabile incontro di questa sera!!
All’incontro di stasera, a mio parere, la società FC MATERA chiederà a Benedetto di versare solo i 300 mila euro di fidejussione per l’iscrizione al prossimo campionato ( scadenza 30 giugno), invece i 170 mila euro che servono come bonifico delle spettanze ai giocatori della stagione appena conclusa ( scadenza 24 giugno ossia domani), li verserà qualche altro per Perniola. Se Benedetto dovesse tirarsi indietro, vorrà significare che la conferenza stampa e tutto il resto è stato SOLO un fuoco di paglia da parte sua…restiamo trepidamente in attesa per notizie!!
NON PUO’ FINIRE TUTTO COSI’, CHI SI E’ DIMENTICATO DELLA TANTO DECANTATA “MATERANITA'” FAREBBE MEGLIO AD ESILIARE ALTROVE…
In altre piazze avrebbero già messo sotto sopra la città, noi neanche un misero corteo..
la favola deve continuare!!
ANSIA ANSIA ANSIA ANSIA ANSIA MALEDETTA ANSIAAAAAA ….. NN SUCCEDE MA SE SUCCEDE SPAKKO TUTTO!!!!!! RAGAZZI IN CASO DI ESITO POSITIVO DALL’incontro DI STASERA PROPONGO FESTEGGIAMENTI COME SE FOSSIMO PROMOSSI IN B !!!!!! NN POSSIAMO SCOMPARIRE DOPO UN SOLO ANNO … NN POSSIAMO K….!!!!!
Mi sbaglio o a Matera si piange sempre …….
Credo che nessuno spaccherà nulla e che non ci sarà nessun festeggiamento a Matera, tranne quelli per la “Bruna”. L’incontro di ieri, che aveva il significato di ultimo spiraglio, non c’è stato e questo pare abbia scritto definivamente la parola fine a tutta la vicenda. Sinceramente dopo tutto quello che si è detto e non si è fatto in queste due ultime settimane, non riesco a vedere nessuna altra possibilità. E’ triste dirlo, ma anche io ho scritto la parola fine con le mie presenze al XXI Settembre. Non ci penso proprio a vedere l’Eccellenza o la Promozione. FINE
x u uagnon assnziel:
spero ora tu non venga neanche in seconda divisione altrimenti ti mostri incoerente.. COME UN VOLTA BANDIERA..
Nicola Benedetto è un pisticcese,mi spiegate perchè avrebbe dovuto salvare il Matera?Lui era al “Michetti” quando i tifosi biancazzurri tifavano battipagliese, con tutto il rispetto per la bellezza dei sassi e della città ma vi garantisco che nel calcio non meritate la Lega Pro e lo confermano i numeri delle presenze allo stadio che sono da Eccellenza o Promozione…
ma che stai dicendo? solo perché Benedetto è pisticcese non vuol dire che non possa aiutare il suo ( VOSTRO) capoluogo di provincia. Matera, te lo garantisco, ha un grosso potenziale; e penso che Benedetto lo sappia. per quanto riguarda le presenze dell’ultimo anno siamo i primi a dire che abbiamo fatto schifo, ma siamo comunque al quarto posto,insieme al campobasso, come presenze nel girona C dopo avellino, trapani e latina. quindi. se noi non meritiamo la seconda divisione, facendo un confronto col le altre squadre, ne resterebbero una quindicina di squadre in seconda divisione, però, in tutti e 3 i gironi. negli ultimi 9 anni, il nostro miglior piazzamennto, è stato il 7 posto. di questi 9 anni molti sono stati di playout e di dilusioni come 3 anni fa. per piacere,ognuno pensi ai fatti della propria città e della propria tifoseria. distinti saluti.
noi comunque C siamo!
La mia fede è una soltanto.. son MATERANO e me ne VANTO!
per “peccato” anche con tutte quello che è successo al calcio e alle presenze (in tutta italia) siamo stati sempre uno dei pubblici più numerosi della lega pro; poi in d avevamo presenze da b.. prima di parlare vatti a vedè u pstizz o se sei montagnolo continua ad andare in trasferta nella polvere.. ROSICA!!
Hanno salvato il Matera o siamo fallitti?
“Egregio” Peccato, e tu CHI SEI per dire che non meritiamo la Lega Pro?
I numeri delle presenze allo stadio dicono che siamo AL QUINTO POSTO del girone C della Seconda Divisione per numero di spettatori, altro che Eccellenza e Promozione, se non ci credi caro IGNORANTELLO che viene qui a fare il SAPUTELLO leggi su questo sito che ti garantisco è molto attendibile in quanto a presenze spettatori – http://www.stadiapostcards.com/C2C10-11.htm
P.S. pensate ai cavolacci vostri ed a iscrivervi voi all’eccellenza l’anno prossimo…
Io credo che si stiano dicendo tante cazzate, prime fra tutte il fatto che se non si pagano oggi gli stipendi siamo fuori. Non è vero un cazzo!!!!! Se non si pagano gli stipendi oggi, incappiamo in una penalizzazione…la vera scadenza è quella del 30 giugno, dove bisogna attestare pagamenti e fidejussione!!!! basta chiacchiere, società è tempo di agire e di vendere (a 0 euro, se davvero ci tenete come dite ) il Matera al primo acquirente!!!!
Un applauso per Mathar, finalmente! E’ dal giorno dopo la famosa conferenza stampa che la sto dicendo questa cosa…
RAGAZZI, Salvatore c’ha salvato!!!!
Il Matera è in Lega Pro anche per il prox anno!!!!!
siamo in LEGA PRO!!!! Tra i professionisti!!!! alla faccia di chi ci vuole male….e alla faccia di chi diceva in campagna elettorale che tosto porta avanti la materanità mentre adduce è ‘straniero’..ORA CRESCIAMO ANCHE NOI POPOLO MATERANO FACCIAMO VEDERE CHI SIAMO!!!!
Ragazzi, state tranquilli…è stato tutto pagato…fidejussione ed emolumenti…la lega pro si farà…speriamo adesso che venga rafforzata la società!
GODOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!! In Eccellenza solo il Putenza Oggi più di ieri e meno di domani… LA LUCANIA È SOLO BIANCOAZZURRAAAAA!!!!!! E ki nn saltaaaaa è potentinooooo Oooooohhh ooooohhh oooooooooo …e ki nn saltaaaaaa è potentinooooooo Oooooohhh Oooooohhh oooooooohhh!!!!!!!!