E’ Daniele Bernazzani, responsabile tecnico del settore giovanile dell’Inter, a battezzare nella sala Pasolini la stagione 2013-2014 del Matheola, l’associazione sportiva materana che negli ultimi anni si è distinta per i brillanti risultati ottenuti a livello giovanile e che da 13 anni collabora con il club nerazzurro. L’ospite d’onore viene accolto dal presidente del Matheola Giuseppe Montemurro, dal sindaco di Santeramo Michele D’Ambrosio, dal presidente provinciale della Figc Giuseppe Comanda, da Beatrice Giasi in rappresentanza dell’Inter Club Angelo Moratti e dal presidente del consiglio regionale uscente Vincenzo Santochirico. Nutrita la platea con tecnici e giovani calciatori in compagnia dei propri familiari pronti a seguire con entusiasmo e partecipazione l’avvio di una nuova avventura calcistica. Nell’occasione Giuseppe Taccardi ha presentato anche il nuovo simbolo del Matheola.
Per la stagione 2013-2014 i dirigenti hanno confermato la partecipazione ai campionati regionali Allievi e Giovanissimi con l’obiettivo di ripetere gli ottimi risultati già ottenuti negli anni precedenti. Nel palmares figurano infatti diversi titoli regionali con la categoria dei Pulcini nel Trofeo Sei Bravo a Calcio, manifestazione in cui è stata più volta raggiunta la fase nazionale un primo posto nella fase regionale del Trofeo Fair Play dedicato agli Esordienti, e quattro secondi posti consecutivi (dal 2003 al 2007) con la squadra Allievi nel campionato Regionale.
La squadra della categoria Giovanissimi è affidata al mister Savio Acquasanta mentre gli allievi sono guidati dal tecnico Ulderico Nuzzolese.
Durante l’incontro il Matheola ha presentato anche il progetto denominato “mens sana in corpore sano”, che impegna gli atleti e rispettivi genitori in un lavoro comune. Oltre all’attività di gruppo bisettimanale dei ragazzi, seguiti costantemente anche da un’equipe medica, che affianca lo staff tecnico e sportivo, le famiglie sono invitate a partecipare ad incontri mensili (dibattiti e formulazioni di veloci questionari), per favorire l’integrazione del rapporto sport-famiglia, e incentivare la crescita psicofisica dei ragazzi.
Un progetto ambizioso su cui il Matheola punta moltissimo, con l’intenzione di far crescere prima l’uomo e poi l’atleta.
Riflettori naturalmente puntati su Daniele Bernazzani, vecchia gloria dell’Inter e da dieci anni impegnato nel settore giovanile neroazzurro. In passato ha svolto anche il ruolo di allenatore della primavera mentre nella stagione 2010-2011, quella del magico triplete, è stato promosso assistente tecnico di Josè Mourinho. Prima della presentazione ci ha concesso una breve intervista.
“Bernazzani, come ricorderà l’esperienza con Mourinho? “E’ stata un’esperienza molto bella e importante per la mia carriera. Mourinho ha utilizzato un nuovo metodo di allenamento e devo dire che da lui ho imparato tantissimo.”
Da interista che lavora per l’Inter cosa ne pensa della vendita delle quote di maggioranza da parte di Massimo Moratti all’indonesiano Erick Thohir? “Sono dispiaciuto perchè Moratti ha dato tanto all’Inter. Sono in questa società da dieci anni e ho sempre notato il suo grande amore per questo club. Credo che se ha fatto questa scelta non poteva lasciare l’Inter nelle mani migliori e quindi per il momento non posso dire altro. Vedremo.”
Bernazzani è arrivato a Matera e prima di raggiungere la sala Pasolini è stato accompagnato da una guida nei Sassi. Le sue emozioni sono riassunte da una sola parola: “Spettacolari”.
Michele Capolupo.
La fotogallery della presentazione ufficiale del Matheola 2013-2014 (foto www.sassilive.it)