Il Primo maggio 2012 gli appassionati di calcio della città di Matera si ritroveranno dalle ore 16 allo stadio XXI Settembre-Franco Salerno di Matera per celebrare il Memorial “Marcello Pasquino”, per onorare la memoria dell’ultimo allenatore che è riuscito a riportare nel calcio professionistico il club biancoazzurro vincendo un campionato sul campo. La manifestazione è stata presentata all’interno della sede della Libertas in via Liguria a Matera. Al tavolo il giornalista Renato Carpentieri, il presidente dell’associazione sportiva La Lucana, Vincenzo Selvaggi, il mister Mimmo De Lucia, punto di riferimento del calcio materano dell’era Salerno per poi dedicarsi al progetto Rigamonti, il presidente del Matera guidato da Pasquino, Carlo Marinaro e due esponenti della Libertas, Vincenzo Suriano ed Emanuele Montemurro. Il Memorial Marcello Pasquino, che affianca il torneo La Lucana over 40 in programma al XXI Settembre-Franco Salerno nel pomeriggio di sabato 30 aprile, riporterà in campo i calciatori che hanno vinto il campionato Interregionale 90-91 conquistando nel doppio spareggio contro il Gangi la promozione in serie C2 e alcuni atleti che hanno vissuto con il “Rosso di Paola” anche il torneo nei professonisti nella stagione successiva. “Una squadra di uomini veri, guidata da un tecnico capace e vincente”: questo lo slogan che promuove il primo Memorial Marcello Pasquino nella città dei Sassi, per ricordare l’allenatore di Perugia scomparso il 9 luglio 2008 all’età di 61 anni. Ritorneranno per l’occasione a Matera i portieri Cimino e Morciano e Nicola Abbrescia e gli eroi di due stagioni memorabili: Danza, Iannella, Presta, Tanzi, Gigliotti, Gardini, Filidoro, Piero Caputo, Salvatore Caputo, Ferrante, Ciullo, Pugliese, Salerno, Leo i materani Giovanni Paolicelli, Paolo Adorisio, Iacovone, Gianni Losito. In panchina ci sarà il tecnico materano Michele Paterino, all’epoca vice di Marcello Pasquino mentre in tribuna vip saranno ospiti il direttore sportivo Mimmo Donato, particolarmente legato alla città dei Sassi e Mario Salerno, che ha sostenuto dal punto di vista finanziario il progetto di rilancio del calcio materano agli inizi degli anni novanta. Assente giustificato per un lutto familiare il grande bomber Dragutin Ristic, che sarà comunque protagonista grazie ad un collegamento telefonico durante la manifestazione sportiva. La squadra biancoazzurra sfiderà il Bari vecchie glorie: saranno in campo tra gli altri nomi di spicco del calcio barese come i fratelli Loseto, Di Gennaro, Terracenere, Guastella, Frappampina e De Trizio, nel doppio ruolo di allenatore-giocatore. L’incontro di calcio tra il Matera di Pasquino e le vecchie glorie del Bari sarà preceduto da una partita in cui si affronteranno i ragazzi del quartiere Piccianello. Vincenzo Selvaggi e Mimmo De Lucia d’intesa con la Libertas Matera hanno coinvolto don Biagio della parrocchia dell’Immacolata per dare la possibilità a questi ragazzi di allenarsi sul campo adiacente la chiesa di via Cererie e di partecipare da protagonisti al memorial Pasquino disputando una partita al XXI Settembre-Franco Salerno. Un’iniziativa di carattere sociale e sportivo utile anche per provare a rilanciare il calcio materano dopo aver perso in maniera clamorosa la Seconda Divisione. Vincenzo Selvaggi ha già coinvolto Carlo Marinaro in un nuovo progetto calcistico e con il contributo della Libertas il nuovo Matera, che sta disputando il campionato di terza categoria, potrebbe anche ripartire dalla Prima o da un campionato di Promozione. In attesa di nuovi sviluppi sul futuro del calcio materano il Primo maggio al XXI Settembre-Franco Salerno si celebra il ricordo di un grande allenatore e di un grande uomo, Marcello Pasquino. Michele Capolupo La fotogallery della presentazione ufficiale del memoria Pasquino (foto www.sassilive.it)
La notizia pubblicata da www.SassiLive.it in cui è stata annunciata la morte di Marcello Pasquino Mercoledì 9 luglio 2008 è una data triste anche per il calcio materano. Marcello Pasquino è volato tra gli angeli del Paradiso. Il tecnico nato a Paola ma trasferitosi a Perugia per amore, si è spento a 61 anni: da ventiquattromesi lottava contro un male incurabile. A Matera tutti lo ricordano per il miracolo della promozione in C2, alla guida di una squadra capace di frantumare tutti i record dell’allora interregionale nel campionato 90-91. Era il Matera di Carletto Marinaro e Mario Salerno. A Marcello Pasquino i due massimi dirigenti biancoazzurri avevano chiesto la promozione ma all’epoca non bastava arrivare primi. Per festeggiare il salto di categoria il Matera doveva superare anche i play-off contro il Gangi, primo classificato nel girone siciliano. Pasquino era disponibile con tutti, tifosi e giornalisti. E aveva sempre la battuta pronta al momento giusto Impossibile dimenticare le gesta di Pasquino nella città dei Sassi. Sopratutto quando i suoi ragazzi andavano in gol. Il suo “mitico” cappotto era sventolato in alto come una bandiera e poi scattava la corsa per abbracciare i suoi ragazzi. La formazione-tipo con la quale ha vinto il campionato interregionale è snocciolata ancora oggi a memoria da tutti gli appassionati: Morciano, Danza, Iannella, Presta, Tanzi, Gigliotti, Gardini, Filidoro, Ristic, Caputo, Ciullo. Fu una stagione memorale, conclusa sulla montagna di Gangi con la grande festa. Pasquino allenò il Matera anche nel campionato di serie C2 91-92. Una regola assurda impedì a Ristic di giocare nei professionisti ma Pasquino regalò agli sportivi materani un’altra stagione esaltante con questa formazione tipo: Morciano, Danza, Surace, Presta, Tanzi, Gigliotti, Gardini, Bisci, Pugliese, Caputo, Ferrante. L’amore nei confronti di Marcello Pasquino da parte della tifoseria biancoazzurra si affievolì quando il tecnico di Paola accettò la panchina del Potenza. Marcello Pasquino aveva “tradito” i colori biancoazzurri ma adesso che non c’è più tutti i tifosi materani non possono che ricordare con immenso piacere le gesta di Pasquino a Matera. Dopo l’esperienza a Potenza Marcello Pasquino ha allenato anche il Taranto dal 96 al 98, il Castrovillari e il Casarano, mentre la sua ultima esperienza e’ stata sulla panchina dello Spoleto, a pochi chilometri dal Perugia, nel campionato di Promozione umbra. Chi scrive ha vissuto le ultime stagioni da “ultras” proprio con Marcello Pasquino alla guida del Matera. Ciao Marcello, non ti dimenticheremo mai. I funerali di Marcello Pasquino si terranno giovedì 10 luglio a Perugia a partire dalle ore 16. Michele Capolupo
spero tanto che gli ultras onorano questo memorial ………MARCELLO PASQUINO HE HE HO HO !!!!
sei bravo a provocare, te la cavi male con la grammatica italiana però: “onorino” va al posto di “onorano” se metti il verbo sperare.
forse ho sbagliato con la grammatica ma non è nessuna provocazione caro bimbo ultras (ho fatto parte dei PE e poi degli UM ) quindi bimbo buona grammatica . A dimenticavo ma almeno qualche partita con PASQUINO te la sei vista o ancora dovevi nascere
Ma,esistono solo gli ultras?E la GENTE DI MATERA che deve onorare il memorial!
gli ultras vengono criticati per i cori contro la tessera,criticati perche’ non cacciano i dirigenti dell’FC MATERA!
ma se vanno in giro per la citta’ a chiedere contributi(coreografie,trasferte,ecc) vengono chiamati ubriachi e drogati! ONORE AGLI ULTRAS MATERA,che seguono anche in terza categoria…
memorabile finale per la promozione in C2 con trasferta finale a Gangi con ogni mezzo e con ogni intenzione!!! nan v’ p’nzm prept
Pessimi ’90
Giusto, sono TUTTI i TIFOSI del Matera e non solo gli ultras che devono onorare il memorial!