Nel corso di una conferenza stampa convocata nel ristorante Ossi di seppia il tecnico del Matera Calcio annuncia ai giornalisti che non sarà riconfermato per la prossima stagione. Ecco perchè. “Un mese e mezzo fa il patron Saverio Columella mi ha proposto di rinnovare il contratto e io ho chiesto di aspettare la fine del campionato. Non era un rifiuto sia chiaro. Pensavo fosse opportuno continuare a lavorare per cercare di raggiungere il grande traguardo dei play-off, che purtroppo non sono arrivati per un calo fisico che la squadra ha accusato dopo la gara vinta a Lecce. Nel calcio purtroppo può capitare anche se resta il rammarico per non aver raggiunto i play-off dopo una grande rimonta che ci ha visti protagonisti. Il Matera è diventata la squadra da battere e così tutti ci hanno affrontato con grande determinazione. Oggi sono qui per comunicare che non sarò l’allenatore del Matera per la prossima stagione, visto che il presidente Columella non mi ha più cercato. Voglio dire che non son oqui per uscire nè da vincente nè da perdente e ringrazio la società del Matera per avermi dato la possibilità di esprimermi in questa piazza calcistica. Fino ad oggi non avevo approfondito nessun discorso con altre società o procuratori perchè quando ho ricevuto chiamate ho sempre rimandato a data da destinarsi ogni discussione. Ma se qualcuno si farà avanti da oggi sarò libero di poter avviare una trattativa senza sentirmi male perchè avevo dato la parola e la precedenza al Matera”.
Cosa manca al Matera per puntare alla serie B? “Credo che la squadra sia un’ottima base con persone di livello calcistico e umano di assoluto valore, su tutti il capitano Iannini. E’ chiaro che va puntellata se si vuole puntare alla promozione in serie B perchè questo girone ha dimostrato che ci sono squadre più attrezzate che sono riuscite a fare meglio di noi. Va rivista a mio avviso la complessità dell’organico. Non servono 20 giocatori fortissimi ma un mix di giovani e giocatori esperti di qualità in tutti i reparti. Quest’anno per esempio l’attacco era il reparto che non riusciva ad esprimere il suo potenziale, poi con l’arrivo di Infantino è cambiato tutto. Sono dispiaciuto perchè non siamo riusciti a conquistare i play-off ma meglio finire così e non ritrovare il Matera a giocare i play-out. Io ringrazio la società per la possibilità che mi ha dato e sono qui per precisare che non ho mai sputato nel piatto in cui ho mangiato, perchè questo mi hanno insegnato i miei genitori”.
Adesso cosa farà Padalino? “Vado dai miei figli a Milano perchè non li vedo da tre mesi, poi valuterò le proposte che arriveranno per la nuova stagione”.
E se per assurdo Columella la richiama? “So che ha cambiato cellulare e non avendo il suo numero non posso farlo io ma se mi chiama posso anche valutare la sua proposta, sempre ragionando per assurdo, perchè credo che non accadrà. Qui a Matera sono stato bene e voglio ringraziare anche i giornalisti per l’ottimo rapporto che ho avuto con voi. Nel calcio va così, si può fare bene ma andare via, questo non vuol dire che non si devono mantenere ottimi rapporti, perchè non è escluso che non si riapra un discorso in futuro. Io credo che si può vivere in maniera diversa e pensare in maniera diversa e bisogna sempre rispettare le idee degli altri”.
Pasquale Padalino, persona squisita e grande professionista del calcio italiano, ha dimostrato le sue qualità nella città dei Sassi. Gli appassionati di calcio lo ricorderanno per il suo stile ma adesso il Matera Calcio deve pensare al futuro e Columella sta già lavorando sottotraccia per costruire una squadra ancora più importante, in grado di lottare per il vertice nella prossima stagione.
Michele Capolupo
La fotogallery relativa alla conferenza stampa di Padalino (foto www.SassiLive.it)
Padalino grandissimo signore e persona per bene. Speravamo tutti rimanesse perché lo merita ampiamente ma come al solito, il Presidente non dá spiegazioni (o le darà?) e mangia allenatori anno dopo anno senza conoscerne i motivi reali. Credo che il progetto ha bisogno di continuità, e la continuità parte dal condottiero. Il presidente dovrà (anzi deve) spiegare il motivo di questo suo comportamento a tutti i tifosi. Non possono andar via allenatori preparati e perbene senza sapere il vero perché. Vorrei sperare in un ritorno a giorni di Padalino. Comunque sia GRAZIE DI TUTTO MISTER, hai dimostrato anche in questa occasione di essere un grande.
Io credo che le occasioni che ti vengono date bisogna coglierle al volo…da quanto riportato in conferenza stampa da Padalino stesso, Columella gli ha proposto il rinnovo del contratto un mese e mezzo fa quindi ha creduto in lui. Il motivo per il quale il mister ha preso tempo dicendo “Pensavo fosse opportuno continuare a lavorare per cercare di raggiungere il grande traguardo dei play-off” secondo me non sta in piedi!!! Un presidente che ti propone di continuare a lavorare per il Matera vuole solo anticipare i tempi e cominciare a programmare il futuro per la società. Io credo che il mister, che ritengo una persona per bene, abbia voluto attendere la fine del campionato per valutare possibili richieste da altri club e poi tirare le somme… e questo al presidente (sempre secondo il mio parere) non è andato giù. Come avrebbe potuto influire negativamente sui giocatori una notizia di rinnovo del contratto per il proprio allenatore???
Un grazie per tutto quello che ha fatto per il Matera e un grosso bocca al lupo al mister Padalino.
Concordo pienamente!Avanti presidente
E magari se si centravano i playoff avrebbe anche chiesto più soldi