L’ex presidente del Matera Calcio, Nicola Andrisani, raggiunto al telefono, fa chiarezza sul pagamento degli stipendi di agosto e settembre da parte del club biancoazzurro: “Gli stipendi di agosto e settembre sono stati pagati tra il 15 e il 16 ottobre di quest’anno dall’ufficio postale di via Nazionale. Una parte è stata pagata con i soldi che stavano sul conto della mia gestione e la restante parte grazie a un bonifico di circa 60 mila euro del nuovo presidente Rosario Lamberti, che era appena subentrato. Inoltre, dal conto è stato fatto un assegno a favore del direttore sportivo Luigi Volume quale “liquidazione” del suo operato. Tutto tracciato sul conto corrente dedicato. Inoltre, sullo stesso conto, sono stati bloccati con un vecchio pignoramento, anche circa 15 mila euro che non abbiamo mai potuto utilizzare. Confermo che, sul conto dedicato al momento, è complicato effettuare versamenti, in quanto ci sono ben 30 pignoramenti della gestione Columella. È tutto scritto e documentato. La nuova proprietà di Rosario Lamberti è praticamente “bloccata” su molte operazioni. Inoltre, continuano ad arrivare deferimenti e richieste di pagamenti esclusivamente riconducibili alla gestione sino al 1 agosto 2018, relativamente alla presidenza Columella”.
Situazioni già descritte nell’ultima conferenza stampa ma che necessitavano di doverose precisazioni a seguito di alcune dichiarazioni riportate sui social che continuano a destabilizzare l’ambiente del Matera Calcio. Ma il Matera scenderà in campo mercoledì 26 dicembre nella gara interna contro la Reggina? Lamberti, raggiunto al telefono, ribadisce: “A me interessa salvare la società. Se non vogliono scendere in campo ho già allertato la Berretti”.
Michele Capolupo
Nella foto Nicola Andrisani