Si è tenuta a Potenza, nella sala conferenze del Comitato Regionale della Lnd Basilicata, la presentazione del Torneo di Quarta Categoria. Una competizione di calcio a 7 rivolta ad atleti con disabilità cognitivo-relazionale promosso dalla Figc con il sostegno del Csi e l’adesione di tutte le componenti del mondo del calcio. “C’è da parte mia – ha commentato il presidente del Cr Basilicata, Piero Rinaldi – una grandissima soddisfazione perché un piccolo grande progetto prende forma e si realizza. Con esso diamo la possibilità ad altri giovani atleti di giocare a calcio, di esprimere una passione vera. La Quarta Categoria è stata per me una piacevole sorpresa perché ho scoperto una grande famiglia, con ideali, amore, organizzazione ed anche una dose di ambizione che è motore verso nuovi traguardi. Con essa continua la missione della Lnd di dare a ogni bambino e a ogni atleta indipendentemente dall’età, dal sesso, dalla bravura, dalla religione e dalle condizioni fisiche ed economiche, la possibilità di crescere perché il calcio aggrega, unisce e ci rende più forti nel fisico e nello spirito. Il CRB e la Lnd non potevano e non hanno ignorato questa attività perché ci completa”. Il torneo di Quarta Categoria si articolerà in tre giornate di gioco che si svolgeranno sul campo del Centro Sportivo Oliver Club di Potenza e le date già fissate sono quelle del 31 marzo, del 13 aprile e del 18 maggio. Quattro le squadre impegnate con tre di esse che sono state adottate da club professionistici e semiprofessionistici. Gymnica Potenza (adottata dal Potenza), De Matha (adottata dal Francavilla), Villaggio di Esteban (adottata dalla Salernitana) e il team pugliese del Vinci Con Noi saranno le compagini impegnate nella competizione. Innegabile il clima di grande emozione e gioia respiratosi durante tutta la conferenza stampa di presentazione in cui il presidente Rinaldi ha annunciato l’istituzione di dieci voucher premio di 250 euro cadauno da assegnare ai calciatori tesserati per la Quarta Categoria di cui otto saranno destinati alle squadre lucane (Gymnica e De Matha) e uno a testa alle due squadre extraregionali. Ogni voucher consiste in un weekend per tre persone (due familiari e un atleta) in una struttura alberghiera convenzionata in Basilicata. Iniziativa applaudita come quella annunciata dal Consigliere del Dipartimento della Serie D – Area Sud della Lnd, Francesco Cupparo che attraverso la sua azienda di famiglia ha garantito premi a scalare da 4000 a 1000 euro alle squadre classificate dal primo al quarto posto oltre alla donazione di quattro defibrillatori. Cupparo, per anni anche presidente del Francavilla, nonché primo sostenitore del club sinnico, ha definito la squadra adottata dal club del figlio Antonio come “la prima del Fc Francavilla, ancora più importante della squadra militante in Serie D”. Molto toccante e ricco di emozione l’intervento della responsabile della Quarta Categoria Puglia, Stefania D’Elia. “Il presidente Rinaldi – ha affermato – ha utilizzato il termine famiglia per identificare la Quarta categoria. Ciò è fondamentale per la nostra visione di calcio. Quello che va consolidandosi da qualche tempo è un progetto ambizioso che vuole non solo coinvolgere tutta l’Italia (già dieci regioni sono impegnate), ma guarda all’Europa. E’ la prima volta in assoluto nella storia del calcio mondiale che una Federazione dimostra tanto interesse verso persone che hanno un disturbo relazionale o psichiatrico. Il progetto è nato nel gennaio 2017 con soli 28 team. Oggi sono coinvolte dieci regioni, 128 team e viaggiamo verso i 3000 tesserati. Abbiamo scelto il calcio a 7 perché offre la possibilità ai ragazzi di avere sotto controllo il contesto di gioco. Giocare a undici sarebbe stato complicato e a cinque troppo veloce. Le ragazze giocano insieme ai ragazzi e tutti gli atleti devono essere equipaggiati con parastinchi e occhiali adatti alla situazione. Il regolamento è rigido. Esistono il cartellino giallo e rosso e non ci sono sconti per nessuno. Ci teniamo molto al comportamento e all’etica. Dare un taglio troppo buonista non aiuta nessuno. Si possono raggiungere gli obiettivi anche mettendo delle regole. Siamo felicissimi di essere qui perchè la Basilicata l’abbiamo corteggiata tantissimo in quanto vogliamo che il Sud d’Italia si unisca al Nord in un progetto nato in Piemonte. Non si sceglie di nascere con queste diverse abilità né di diventarlo, ma ciò accade. La nostra attività – ha proseguito D’Elia – è seguita anche dal canale Sky 814 e abbiamo un sito aggiornatissimo su tutta l’attività in svolgimento sul territorio nazionale”. Esistono anche due finestre di mercato a novembre e febbraio (dieci giorni circa per sessione) ed anche un brevetto Aid (per allenatori di questa categoria). “Serve il know how del mondo del calcio per stare con i nostri ragazzi e fargli fare sport – conclude D’Elia – ma ci vuole soprattutto tanto cuore”. Sono intervenuti alla presentazione del Torneo di Quarta categoria Basilicata anche il presidente del Coni di Basilicata Leopoldo Desiderio, il coordinatore regionale del Settore Giovanile e Scolastico della Figc Carlo Ottavio, il vice presidente del Csi Basilicata Mimmo Lavanga e ledelegazioni delle compagini partecipanti e di quelle adottanti: Vinci con noi guidata dal tecnicoMassimiliano Tangorra, De Matha capeggiata da Matteo Teora con Francesco Cupparo (FC Francavilla), Carlo Noviello (responsabile della squadra del Villaggio di Esteban) col dirigente della Salernitana Alberto Bianchi eTonino Iallorenzo che con la Gymnica Potenza ha ottenuto il sostegno del Potenza presente col vice presidente Maurizio Fontana, ilteam manager Giuseppe Lolaico e il responsabile dell’ufficio stampa Manuel Scalese.