Il presidente del Collegio di Garanzia dello Sport Franco Frattini ha assunto un decreto con cui ha respinto l’istanza cautelare presentata dal Matera l’1 settembre 2015 che chiedeva la sospensione provvisoria della partecipazione dell’Ascoli al campionato di Serie B 2015/2016 fino alla data dell’udienza, ovvero, in alternativa, la partecipazione provvisoria con riserva del Matera alla Serie B 2015/2016 in sovrannumero, fino alla data dell’udienza.
Ma la notizia più clamorosa riguarda l’udienza di discussione del ricorso presentato dal Matera. Il Collegio di Garanzia dello Sport ha infatti fissato l’udienza di discussione dei ricorsi presentati dal Matera Calcio, contro la Figc e altri, per mercoledì 16 settembre, dieci giorni dopo l’avvio dei campionati di Lega Pro, a partire dalle 14, dinanzi alla Prima Sezione. I ricorsi presentati dal team di Columella, lo ricordiamo, riguardano il ripescaggio dell’Ascoli in serie B al posto del Teramo.
Di seguito il testo integrale che annuncia per il 16 settembre l’udienza di discussione dei ricorsi presentati dal Matera Calcio contro Figc e altri.
Il Collegio di Garanzia dello sport ha fissato l’udienza di discussione dei ricorsi presentati dal Matera Calcio, contro la FIGC e altri, si terrà il prossimo 16 settembre 2015, a partire dalle ore 14.00, dinanzi alla Prima Sezione.
Questi i ricorsi che saranno trattati congiuntamente in quella sede:
ricorso iscritto al R.G. ricorsi n. 43-2015, presentato, in data 13 agosto 2015, dalla società Matera Calcio s.r.l.. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e nei confronti della società Ascoli Picchio FC 1898 S.p.A. per l’annullamento, anche in parte qua, della deliberazione del Consiglio Federale FIGC del 17 luglio 2015 – con cui si sono stabiliti nuovi criteri (rispetto alla delibera emanata dalla medesima Autorità in data 30 giugno 2015) per la sostituzione di società che non parteciperanno al campionato di loro competenza per la stagione sportiva 2015/2016, a seguito di decisioni degli organi di giustizia sportiva;
ricorso iscritto al R.G. n. 44-2015 presentato in data 21 agosto 2015, dalla società Matera Calcio s.r.l. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio e la Lega Nazionale Professionisti Serie B e nei confronti della società Ascoli Picchio F.C. 1898 S.p.A. per l’annullamento del decreto del Presidente F.I.G.C. e/o del Presidente della Lega Nazionale Professionisti Serie B (di cui la ricorrente sostiene di non conoscere data e numero e che, secondo la società istante, non potrà essere depositato), con cui la società Ascoli è stata ammessa al Campionato di Serie B per l’anno calcistico 2015/2016, in via di sostituzione, in applicazione della delibera del Consiglio Federale FIGC del 17 luglio 2015, già impugnata, nonché del diniego implicito, ovvero dell’omesso esame della domanda del Matera Calcio di ammissione al Campionato di Serie B, presentato in data 18 agosto 2015;
ricorso iscritto al R.G. ricorsi n. 53/2015, presentato, in data 1 settembre u.s., dalla società Matera Calcio s.p.a. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), la Lega Nazionale Professionisti Serie B, nonché contro l’Ascoli Picchio 1898 S.p.A. avverso la deliberazione del Consiglio Federale del 31 agosto 2015, che ha definito gli organici di Serie B ed ha disposto la sostituzione della S.S. Teramo Calcio s.r.l. con la società Ascoli Picchio in Serie B, per l’anno calcistico 2015/2016, in applicazione della delibera del Consiglio Federale della FIGC del 17 luglio 2015, già impugnata dalla ricorrente, nonché avverso il respingimento, implicito, della domanda del Matera calcio di ammissione al Campionato di Serie B, presentata in data 18.8. 2015 e ripresentata in data 28.8.2015, oltre che avverso il diniego del differimento dell’inizio del campionato, richiesto con istanza del 28 agosto.