Il presidente del Grumentum Val d’Agri, Antonio Petraglia, formazione iscritta al campionato di Eccellenza 2020-2021 con la scelta di disputare le gare interne allo stadio XXI Settembre-Franco Salerno di Matera, in una nota, esprime contrarietà rispetto alla modalità con cui la Lega Nazionale Dilettanti intende far ripartire i campionati dilettanti dopo lo stop a causa dell’emergenza Covid. Di seguito la nota integrale e il comunicato della LND.
Oggetto: ma io boh???!!!
Buongiorno amici!
Ieri sera, sul sito ufficiale della Lnd, pare proprio sia uscito qualcosa di sbalorditivo.
Si riprendono le attività (e questo mi sta bene).
Si riprende solo per l’Eccellenza ( e questo non va bene: dovevano aprire, facendo una programmazione seria, anche alle altre categorie ed al calcio giovanile, centri sportivi ecc.). I nostri bimbi devono riassaporare la passione per lo sport.
Ma la vera cosa sbalorditiva di cui sopra, che quasi fa il paio con le retrocessioni a tavolino per Covid partorite lo scorso anno, sembra questa: in Eccellenza, se paghi l’iscrizione per intero, puoi pure, per l’anno in corso, non giocare più o giocare tanto per…; in entrambi i casi , non retrocedi.
Mi dite quale Società avrà lo stimolo per giocare? E giocare seriamente? Basta un gettone per risparmiare ben tre mesi di costi ( di gran lunga maggiori) e ci rivediamo a settembre nella stessa categoria; oppure, mettiamo su una squadra low cost per continuare secondo una logica da torneo rionale.
E quelle società, come il Grumentum che ho l’onore di presiedere (peraltro già bistrattata lo scorso anno), che hanno molto investito per riconquistare la D facendo un progetto serio, che tipo di campionato faranno..? Un torneo estivo o parrocchiale?
Ma che roba è’? E’sport questo…?
Buon week end, amici!
INTERESSE NAZIONALE, PARTITO L’ITER PER IL RICONOSCIMENTO DELL’ECCELLENZA E PER ALTRE COMPETIZIONI REGIONALI DI VERTICE
Alla vigilia dell’Assemblea Elettiva, la Lega Nazionale Dilettanti ha riunito a Roma il suo Consiglio Direttivo. All’ordine del giorno dei lavori, l’atteso indirizzo per la ripresa dell’Eccellenza e dei campionati regionali di vertice, compreso il calcio femminile e il calcio a 5 (maschile e femminile), tutti con un collegamento diretto alle competizioni nazionali organizzate dalla LND. Il massimo organismo della Lega Dilettanti, dopo un’ampio e approfondito confronto, si è pronunciato in modo unanime per favorire la ripresa, ma ha ravvisato tutte le difficoltà legate alla stessa. Per questo ha dato delega al Presidente Sibilia e ai consiglieri federali in quota LND di sottoporre all’esame della FIGC le condizioni per consentire la predisposizione di un protocollo sanitario ad hoc per tale tipo di attività, la richiesta di un contributo straordinario da parte della FIGC per garantire l’effettuazione dei tamponi e della sanificazione degli ambienti con esonero, o comunque, con una forte riduzione delle spese a carico delle Società, nonché di richiedere al Consiglio Federale della FIGC la deroga relativa ai format dei campionati in ambito regionale anche con richiesta in deroga all’articolo 49 delle NOIF, di non dar luogo a retrocessioni e di consentire il mantenimento della categoria per le Società che dovessero rinunciare alla prosecuzione dell’attività per difficoltà economiche. Il Consiglio Direttivo della LND ha altresì deliberato di richiedere alla FIGC la proroga dei termini dei tesseramenti e dei trasferimenti dei calciatori e delle calciatrici fino al 31 marzo 2021.
“Promuovere il calcio e giocarlo é la nostra missione – ha affermato il presidente Cosimo Sibilia – e porre le condizioni per la ripresa dei nostri massimi campionati regionali rappresenta un segnale di speranza per tutto il movimento del calcio dilettantistico. Ma dobbiamo essere consapevoli della grande responsabilità di questa scelta e di complessità che ricadono non solo sulla LND ma anche su tutti quelli che hanno aperto a questa prospettiva, alimentando le speranze di club e tesserati. Quella disponibilità deve essere confermata, su tutti i fronti, soprattutto quelli economici, altrimenti ogni sforzo sarà stato vano”.
Il mio personale consiglio a questo Presidente e che le varie contestazioni anche se giuste si ripercuotono contro perciò l’unico pensiero e che la squadra allestita deve essere un rullo compressore per riportare Matera nel calcio che conta!!!
Anche se non la conosco personalmente nutro stima verso l’avvocato Petraglia,sono sicuro che con la sua tenacia e il suo innamoramento verso la nostra città ci porterà in una categoria consona alla nostra città Forza Presidente!