Non è ancora arrivato il progetto definitivo. Ma il sindaco Domenico Bennardi e l’assessore comunale allo sport Antonio Materdomini questa sera in occasione dei 90 anni del calcio materano hanno svelato in anteprima allo stadio XXI Settembre-Franco Salerno planimetria e masterplan del “Parco del Campo”, il progetto che sarà finanziato con fondi Pnrr per rifare il look al campo sportivo nel quartiere Piccianello di Matera.
La capienza del nuovo stadio sarà di 7 mila posti. Ad eccezione della tribuna centrale e delle due laterali gli altri settori dello stadio, gradinata e curve, saranno abbattuti per fare spazio a strutture più funzionali per la fruizione delle gare. I nuovi spogliatoi saranno realizzati sotto la curva nord e sempre in prossimità di questa curva è previsto l’ingresso di servizio, l’accesso carrabile delle squadre e il parcheggio bus ospiti. Sarà liberata e riqualificata l’area antistante l’ingresso monumentale del campo sportivo, che riporta la prima denominazione “Luigi Razza”.
Il “Parco del Campo” consentirà alla comunità materana di usufruire tutto l’anno degli spazi adiacenti il campo di calcio. Saranno infatti realizzate tre piazze pubbliche, ad est, ovest e nord, per ospitare eventi, una palestra, un campo multisport e delle tribune pubbliche verdi. Previsto anche un parco pubblico con area playground e un percorso per praticare jogging. Sarà bonificato dall’amianto il tetto della palestra che si trova in prossimità della tribuna centrale dello stadio.
Il progetto definitivo arriverà nei prossimi mesi e comunque entro la fine del 2023 perchè i lavori partiranno, secondo le previsioni, a giugno 2024.
Michele Capolupo
peccato davvero per la gradinata e le curve che saranno abbattute, sono state il simbolo del rifacimento dello stadio appena dopo la promozione in B, ricordo i tempi record della costruzione con un gigantesco viavai di camion e betoniere giorno e notte, affinche’ lo stadio fosse pronto ed omologato per disputare la coppa Italia ed il campionato di serie B, evitando cosi’ di dover andare a giocare a Bari, e per questo un immenso grazie al grandissimo presidente Salerno.
Ricordo l’inaugurazione del nuovo stadio con gradinate e curve nuove di zecca il 26 agosto 1979 in occasione della seconda giornata di coppa Italia Matera-Udinese, ero sulla nuovissima gradinata per la prima assoluta del Matera contro una squadra di serie A, stadio stracolmo, grandissima emozione, bellissima partita anche se persa dal Matera per 2-0.
E’ da sciocchi ridurre la capienza dello stadio. La città cresce non si può operare in controtendenza. E’ un progetto che getta una seria ipoteca sul futuro del calcio a Matera.