La Lega di Serie A, durante l’assemblea in corso in videoconferenza, ha proposto la ripresa del campionato per il 13 giugno, data che è stata scelta a larga maggioranza e a svantaggio del 20 giugno.
Visto che bisognerà chiudere tutto entro il 2 agosto per lasciare spazio a Champions ed Europa League, se davvero si ripartisse il 13 ci sarebbe spazio anche per giocare le semifinali di ritorno e la finale di Coppa Italia, che verrebbero disputate a luglio. Ricordiamo che alla fine del campionato mancano 12 giornate, più quattro recuperi: Inter-Sampdoria, Atalanta-Sassuolo, Verona-Cagliari e Torino-Parma.
La Lega di Serie A, durante l’assemblea in corso in videoconferenza, ha proposto la ripresa del campionato per il 13 giugno, data che è stata scelta a larga maggioranza e a svantaggio del 20 giugno.
I club nei giorni scorsi hanno richiamato alla base gli stranieri e gli allenamenti individuali sono già ripartiti. Da lunedì prossimo sarà finalmente possibile ricominciare con le normali sedute di gruppo, senza ovviamente quei giocatori che stanno osservando la quarantena.
Ora tutti attendono la decisione finale del Governo, che, stando alle ultime dichiarazioni di Spadafora dovrebbe arrivare tra circa una settimana, valutando soprattutto la curva dei contagi.
L’assemblea ha affrontato la questione dell’ultima rata dei diritti tv, che i broadcaster non vogliono pagare. “La Lega Serie A ribadisce, nel rapporto con i licenziatari dei diritti audiovisivi 2018-2021, la necessità del rispetto delle scadenze di pagamento previste dai contratti per mantenere con gli stessi un rapporto costruttivo”.
Sarebbe bello se il Lecce venisse a giocare a Matera!!