Finisce senza gol la terza partita del Matera in casa contro il Cosenza. La squadra di Fontana, reduce da due sconfitte consecutive, salva così la panchina al mister Fontana al termine di una prestazione che ha visto un Matera poco incisivo in avanti. Auteri prova un nuovo assetto con De Falco e Angelo a centrocampo, Strambelli e Dugandzic in avanti ma il Cosenza fa subito capire le sue intenzioni con un pressing alto che manda il tilt i piani di AUteri.
Nella ripresa Cosenza vicinissimo al vantaggio: affondo di Mungo in area e diagonale velenoso respinto con un grandissimo intervento con la mano sinistra da Golubovic, autore di un intervento salva-risultato. Il Matera reagisce al 5′ con un diagonale di Strambelli da fuori area che sfiora il palo alla destra di Perina. Al 20′ della ripresa Sernicola prende il posto di Salandria, con Casoli che va a giocarei in mezzo e Sernicola che si sposta a destra. Al 28′ Corado e Batista al posto di Angelo e Giovinco ma il Matera non riesce mai a rendersi veramente pericoloso fino al termine e chiude la prima sfida in parità nel quarto campionato consecutivo nei professionisti. L’occasione più clamorosa arriva mentre scocca il 90′: cross perfetto dalla destra di Sarnicola sul secondo palo dove è pronto Casoli a schiacciare di testa, la palla sfiora il palo alla destra di Perina. Finisce 0-0 con tanti rimpianti in casa biancoazzurra per non aver giocato tutta la gara con il piglio degli ultimi minuti.
Rivivi la sfida con la cronaca a cura di Michele Capolupo, le interviste ai tecnici Auteri e Fontana e la fotogallery di SassiLive ed Emanuele Taccardi. Di seguito anche i risultati finali e la classifica del girone C.
La scheda grafica è di Macroonda – www.macroonda.it
Serie C 2017-2018, 3^ giornata, Matera-Cosenza
Matera, sabato 9 settembre 2017, ore 18,30 stadio XXI Settembre-Franco Salerno
Matera-Cosenza 0-0
Matera (3-4-3): Golubovic, Mattera, Scognamillo, Stendardo, Angelo, De Falco, Maimone, Casoli, Giovinco, Dugandzic, Strambelli. All. Auteri. A disposizione: Mittica, Buschiazzo, Dugandzic, Salandria, Maciucca, Sernicola, Angelo, Corado, Battista, De Franco, Tonti.
Cosenza: Perina, Pinna, Idda, Palmiero, Mungo, Caccavallo, Baclet, Bruccini, Tutino, Pascali, Dermaku. All. Fontana. A disposizione: Quintiero, Saracco, Mendicino, Statella, Pasqualoni, Boniotti, Collocolo, Trovato, Calamai, Liguori, Loviso, D’Orazio.
Arbitro: Pierantonio Perotti di Legnano
Assistenti: Fabio Pappagallo di Molfetta e Salvatore Marco Di San Benedetto
Note: Mister Auteri schiera dal primo minuto Angelo e De Falco a centrocampo e inserisce in attacco Dugandzic e Strambelli al posto di Corado e Battista. Novità anche nel Cosenza, con l’inserimento di Pinna, Palmiero, Baclet, Tutino e Dermaku.
Spettatori: 2000 circa di cui 300 tifosi del Cosenza
Matera in maglia azzurra con fascia superiore bianca, Cosenza in maglia bianca con banda orizzontale rossoblu e pantaloncini bianchi
Cronaca primo tempo
ore 18.29: partiti. Il Matera gioca a favore di vento
5′ dopo un buon avvio del Matera è del Cosenza il primo angolo della gara. Palmiero dal corner, mischia in area con fallo in attacco
9′ Progressione di Baclet con tiro dai 20 metri centrale, blocca Golubovic
11′ De Falco sulla destra trova Angelo pronto ad affondare e servire il pallone in area, deviazione in corner, il primo per il Matera. Nessun pericolo sul corner di Strambelli
13′ Caccavallo ci prova dai 20 metri, mira imprecisa, palla nettamente a lato della porta materana
18′ Casoli dalla sinistra serve a rimorchio Strambelli che non riesce a colpire, poi arriva la palla arriva sui piedi di Dugandzic murato dai difensori del Cosenza
23′ Tutino si ritrova in area dopo uno scatto dalla destra, tocco insidioso deviato in corner dal portiere del Matera: secondo angolo per il Cosenza. Corner di Palmiero e colpo di testa di Pascale che sorvola la traversa. Matera impacciato in questa fase centrale del match
24′ ci prova Mungo da fuori area, mira imprecisa, palla alla sinistra della porta materana.
27′ Partita tattica tra le due squadre. Poche occasioni degne di nota
27′ ammonito Caccavallo per fallo tattico su Strambelli pronto a ripartire dopo uno schema su punizione non riuscito da parte del Cosenza
28′ errore difensivo del Matera, prova il tiro da fuori area Palmiero, mira imprecisa, palla a lato alla sinistra della porta materana
30′ Scontro improvviso tra due gruppi organizzati di tifosi del Cosenza presenti in curva nord. Gli stewards provano a riportare la calma
31′ cross di Casoli dalla sinistra per il colpo di testa di Dugandzic, palla a lato di un paio di metri alla destra della porta di Perina.
32′ Occasione per il Matera su calcio piazzato dai 25 metri, in posizione centrale. Giovinco prova a sorprendere Perina con un tiro destinato sotto l’incrocio dei pali alla sua sinistra ma il pallone si impenna e finisce alto.
35′ Tiro-cross dalla sinistra di Casoli bloccato a terra da Perina
37′ Il pressing alto del Cosenza è stata l’arma tattica da parte degli ospiti per fermare sul nascere le ripartenze del Matera.
45′ finisce il primo tempo, senza recupero. Squadre al riposo sullo 0-0
cronaca secondo tempo
ore 19.29: ripartiti.
1′ affondo di Mungo in area e diagonale velenoso respinto con un grandissimo intervento con la mano sinistra da Golubovic, palla in angolo. Terzo corner per il Cosenza
5′ Ci prova Strambelli con un tiro da fuori area, diagonale che sfiora il palo alla destra di Perina: prima vera occasione per il Matera
6′ Secondo angolo per il Matera conquistato da Casoli. Il Matera prova a sbloccare la sfida. Corner di Strambelli palla respinta
9′ Strambelli apre per Casoli, cross dalla sinistra respinto sui piedi di Salandria che ci prova da fuori, palla respinta dalla difesa
10′ Ammonito Mattera per fallo su Caccavallo
11′ primo cambio Cosenza: esce Palmiero, entra Calamai
15′ Azione manovrata sulla destra del Cosenza conclusa con il tiro di Bruccini, palla altissima
17′ quarto angolo per il Cosenza, nesssun pericolo per il Matera
19′ insidioso tiro-cross dalla destra di Angelo, nessun biancoazzurro riesce a colpire
20′ primo cambio Matera, esce Salandria, entra Sernicola
23′ doppio cambio Cosenza: escono Tutino e Baclet, entrano Statella e Mendicino
27′ quinto angolo per il Cosenza sugli sviluppi di un calcio piazzato. Brivido sul tiro dal corner di Caccavallo, palla che sfiora la traversa
28′ doppio cambio Matera: escono Angelo e Giovinco, entrano Corado e Battista
33′ terzo cambio Matera: esce Dugandzic, entra Maimone
43′ terzo cambio Cosenza: esce Caccavallo, entra Liguori
45′ Cross perfetto dalla destra di Sarnicola sul secondo palo dove è pronto Casoli a schiacciare di testa, la palla sfiora il palo alla destra di Perina! Clamorosa occasione per il Matera fallita proprio al 90′
45′ 4′ di recupero
46′ Ammonito Sernicola
47′ sesto angolo per il Cosenza battuto da Liguori, brivido per la porta di Golubovic! Pascale colpisce di testa, palla di poco fuori.
Sala stampa
Mister Fontana è soddisfatto in sala stampa. Ha conquistato il suo primo punto sulla panchina del Cosenza, cancellando così quello zero fastidioso in classifica. «Ho chiesto sacrificio agli attaccanti esterni, perchè ci sono le due fasi da fare: stasera hanno eseguito in modo egregio le mie direttive». Il Cosenza ha mostrato leggeri miglioramenti. «C’era la possibilità di gestire meglio la partita in mezzo dove avevamo superiorità, prontamente sfruttato bene in fase di palleggio e ripartenza, ma abbiamo sbagliato la finalizzazione o l’ultimo passaggio. Serviva cattiveria e determinazione per vincere, ad ogni modo sono soddisfatto».
Giocare al “XXI Settembre – Franco Salerno” non è mai semplice. «Venire a Matera e non subire un tiro in porta la dice lunga – continua Fontana – Errori in attacco? Sì, stiamo peccando negli ultimi metri. Gli errori sono figli anche delle precedenti partite, ma sono sicuro che cresceremo anche sotto questo punto di vista, considerato i numeri importanti che vantano i miei attaccanti».
Parlare di cielo sereno è presto, ma una schiarita c’è stata di certo. «Era una partita importante per capire la nostra forza. Adesso dobbiamo continuare a lavorare per rimetterci in piedi. Vi ho già detto che dopo 50 giorni di lavoro non è facile avere una fisionomia ben precisa – continua Fontana – Come atteggiamento siamo entrati nel vivo e l’ho detto anche ai ragazzi».
Fontana chiude parlando delle scelte di formazione. «Palmiero e Tutino? Vi avevo detto che non ci sono titolari. Aspetteremo chi è meno in forma perchè ci devono dare le loro caratteristiche e la loro forza e di conseguenza li aspettiamo. Per diverse ragioni non sono al massimo. Hanno lavorato bene anche quelli subentrati. Ma al di là dei singoli voglio sottolineare la prova della squadra. Ci siamo difesi benissimo senza mai entrare nella nostra area di rigore. La linea era sempre a metà campo perchè c’è stata interpretazione giusta da parte di tutti. Per ora dobbiamo migliorare in avanti come detto ma per oggi gli concedo le attenuanti perchè siamo andati tante volte vicino al gol».
(Alessandro Storino – Cosenza Channel.it)
Mister Auteri: “Meritavamo di vincere la partita perchè complessivamente abbiamo dato più continuità al gioco offensivo. Siam all’anno zero. Alcuni ragazzi devono crescere come Angelo, De Falco e Dugandzic perchè sono reduci da periodi abbastanza lunghi in cui hanno giocato poco oppure sono reduci da problemi fisici. Per quanto riguarda l’atteggiamento della squadra sono moderatamente soddisfatto anche se in alcuni momenti siamo stati un po’ timidi sul piano della personalità. Cresceremo, ma questa sera meritavamo di vincere.
Noi abbiamo sempre cercato di avere il controllo del gioco, nel primo tempo abbiamo sbagliato qualcosina di gratuito, un po’ per timidezza, un po’ perchè non siamo ancora strutturati mentalmente tutti allo stesso livello però dal punto di vista tattico abbiamo tenuto bene il campo, abbiamo concesso nulla tranne un regalo gratuito all’inizio del secondo tempo al Cosenza”.
La fotogallery di Matera-Cosenza (foto www.SassiLive.it)
La fotogallery di Matera-Cosenza (foto Emauele Taccardi)
I convocati del Matera
portieri: Tonti, Golubovic, Mittica;
difensori: Mattera, Stendardo, De Franco, Scognamillo, Maciucca, Sernicola, Buschiazzo;
centrocampisti: Strambelli, Giovinco, Sartore, Battista, Corado, Dugandzic;
Indisponibili: Hisay, Dammacco e Di Sabatino
I convocati del Cosenza
Portieri: Perina, Quintiero, Saracco;
Difensori: Pinna, Idda, Pasqualoni, Boniotti, Pascali, D’Orazio, Dermaku;
Centrocampisti: Palmiero, Mungo, Collocolo, Trovato, Bruccini, Calamai, Loviso;
Attaccanti: Mendicino, Caccavallo, Statella, Baclet, Liguori, Tutino.
SERIE C – PROGRAMMA E RISULTATI GARE 3^ GIORNATA
CATANIA-LECCE 3-0 Reti: 20′ Biagianti (C), 75′ Marchese (C), 78′ Russotto (C) Sabato Ore 20.30
CATANZARO-JUVE STABIA 0-0 Sabato Ore 20.30
FIDELIS ANDRIA-CASERTANA 1-1 Reti: 11′ Barisic (A), Sabato Ore 18.30
MATERA-COSENZA 0-0 Sabato Ore 18.30
MONOPOLI-AKRAGAS 0-0 Sabato Ore 18.30
PAGANESE-REGGINA 1-1 Reti: 25′ Cesaretti (P), 47′ Sciamanna (R) Sabato Ore 20.30
RENDE-SIRACUSA 0-1 Rete: 47′ Mancino (S) Sabato Ore 18.30
TRAPANI-SICULA LEONZIO 0-0 Sabato Ore 20.30
VIRTUS FRANCAVILLA-RACING FONDI 1-0 Rete: 55′ Saraniti (VF) Sabato Ore 20.30
Riposa: BISCEGLIE
CLASSIFICA AGGIORNATA DOPO LA 3^ GIORNATA
Monopoli 7 punti
Bisceglie e Rende 6 punti
Catanzaro, Catania, Casertana, Lecce, Paganese, Reggina, Sicula Leonzio, Trapani, Virtus Francavilla 4 punti
Matera * e Siracusa 3 punti
Fidelis Andria e Juve Stabia 2 punti
Akragas, Cosenza e Racing Fondi 1 punto
* Matera 1 punto di penalizzazione
CLASSIFICA MARCATORI MATERA
1 rete: Stendardo, Giovinco (1 rig.),
RISULTATI COSENZA TIM CUP 2017-2018
primo turno: Cosenza-ALESSANDRIA 2-3 d.t.s. Reti: 87′ aut. Fissore (A), 91′ Cazzola (A), 105′ Pascali (C), 108′ Celjak (A), 115′ Casasola (A)
RISULTATI COSENZA SERIE C 2017-2018
1^ giornata MONOPOLI-COSENZA 3-1 Reti: 1′ Mercadante (M), 13′ Mercadante, 17′ Bruccini (C), 88′ Scoppa (M)
2^ giornata COSENZA-PAGANESE 0-2 Reti: 45′ Cesaretti, 47′ Talamo (P)
ROSA COSENZA 2017-2018
PORTIERI: Pietro Perina, Francesco Quintiero, Umberto Saracco
DIFENSORI: Federico Pasqualoni (Novara), Riccardo Idda (Virtus Francavilla), Kastriot Dermaku (Empoli)
Manuel Pascali (Cittadella), Paride Pinna, Tommasio D’Orazio (Teramo), Angelo Corsi, Alberto Boniotti (Brescia)
CENTROCAMPISTI: Massimo Loviso (Albinoleffe), Luca Palmiero (Napoli), Mirko Bruccini (Lucchese), Domenico Mungo, Matteo Calamai (Lumezzane), Michele Collocolo, Giuseppe Statella
ATTACCANTI: Marco Stranges, Gennaro Tutino (Napoli) Giuseppe Caccavallo (Venezia), Luigi LIguori (Napoli), Mattia trovato (Fiorentina), Davide Ruffolo (Cosenza), Ettore Mendicino, Allan Baclet
PRECEDENTI MATERA-COSENZA
1953-54 Matera-Cosenza 1-0; 0-4
1956-57 Matera-Cosenza 0-0; 0-1
1968-69 Matera-Cosenza 0-0; 0-2
1969-70 Matera-Cosenza 0-0; 1-1
1970-71 Matera-Cosenza 1-0; 1-3
1971-72 Matera-Cosenza 0-0; 0-0
1972-73 Matera-Cosenza 1-0; 3-4
1973-74 Matera-Cosenza 0-1; 0-2
1976-77 Matera-Cosenza 0-0; 1-2
1980-81 Matera-Cosenza 1-0; 1-1
1981-82 Matera-Cosenza 1-2; 1-1
2014-15 Matera-Cosenza 2-3; 0-2
2015-16 Matera-Cosenza 0-1; 1-0
2016-17 Matera-Cosenza 3-2; 3-2; play-off, ottavi di finale: Cosenza-Matera 2-1; Matera-Cosenza 1-1
Un inizio di stagione al di sotto delle aspettative per il nostro Matera di Gaetano Auteri. Indubbiamente siamo ancora alla terza giornata nulla é ancora scritto. Tuttavia i problemi
per questa squadra restano ancora irrisolti. Prima si pensava fosse questione per mancanza di uomini con una certa esperienza invece anche con l’arrivo di Angelo e De Falco la musica non é cambiata. Il Mister ha ancora tanto da lavorare per far ritornare una vera squadra di calcio come lui ha sempre fatto. Non é possibile vedere una partita dove non si riesce mai ad imbastire trame di gioco e calciare quasi mai in porta. Infatti ieri si sono salvati Casoli con quel colpo di testa sfiorando la rete, Strambelli , con qualche azione degna di nota ed il portiere che ha dimostrato di avere sicurezza. Ora ci aspettano due trasferte insidiose come quella di Reggio Calabria e Monopoli cerchiamo di prendere più punti possibili per dimostrare che anche quest’anno il Matera vuole dire la sua.
Pasquale Fontana
io credo che ci sono troppe aspettative su ogni partita; siti internet che sono li’ ad analizzare ogni pelo nell’uovo, ci si fanno troppe illusioni su giocatori che arrivano, giornali e tv che ogni giorno stanno sempre a parlare della partita che verrà, io parlo in generale questo accade in ogni categoria dalla seria A ai dilettanti; ci sono ogni domenica troppe pressioni e troppe attese su calciatori, squadre, ecc.
si pensa che alcuni giocatori come in un teorema matematico possano andar bene in altre squadre perchè hanno fatto bene prima con determinate squadre; il mondo del calcio è pieno di esempi di giocatori che hanno avuto un elevato rendimento in determinate squadre e poi si sono arenati, ma il dato principale è che in settimana si parla troppo, tanto della successiva partita, si creano enormi aspettative dai giocatori acquistati, ma non puo’ funzionare cosi, il calcio è un gioco non un teorema matematico: se inserisco giocatori forti, vinco le partite, non funziona cosi, ma ripeto io parlo in generale non mi riferisco al Matera soltanto.
Ogni partita sembra l’ultima spiaggia, non vinci due partite e si cambia allenatore come se questa soluzione risolva i problemi; bisogna tornare all’antico, bisogna parlare pochissimo, i giocatori, dirigenti e allenatori devono rilasciare pochissime interviste, nel calcio è facilissimo essere smentiti.
mi viene da pensare al mitico unico e immenso Matera del 1979: nessuno poteva lontanamente immaginare quello che sarebbe accaduto nel giugno del 1979; all’inizio del campionato si poteva solo aspirare ad una tranquilla salvezza, non c’erano tv, siti internet che stavano li’ a creare aspettative ed inutili illusioni e secondo me il segreto di quel campionato fu che i giocatori in campo giocavano con molta tranquillità, non avevano l’ansia di dover fare risultato a tutti i costi, giocavano in grande scioltezza, in questo modo hanno potuto tirare il meglio di se stessi, nessuno a Matera si aspettava la serie B e credo che giocare partita dopo partita senza l’ansia di vincere a tutti i costi ha portato energie positive e creato le premesse per vincere quel campionato; è chiaro che ci vuole anche fortuna, ma io credo che una grande componente sia stata avere anche giocatori tecnicamente molto forti che hanno potuto esprimere tutto il loro potenziale a meraviglia proprio perchè si giocava in un ambiente che non si aspettava nulla da loro se non una tranquilla salvezza.
Nel calcio di oggi tutto questo non c’è piu’, bisogna vincere a tutti i costi, questo credo che crei notevoli ansie nei giocatori, negli allenatori e non li fa esprimere al meglio; come arrivano due sconfitte arrivano processi si cambiano allenatori su allenatori, ricordiamoci che il calcio è un gioco, ci sono tante variabili che possono influenzare una partita, ma io credo che il vero segreto sia giocare senza nessuna ansia e parlare il meno possibile, perchè poi si viene smentiti facilmente.
Bisogna scordarsi quanto successo lo scorso campionato. Questa è una squadra completamente nuova che ha bisogno di tempo per diventare squadra e assimilare gli schemi del mister..per vedere un gioco di squadra bisognerà attendere almeno un paio di mesi. Ieri il Cosenza è venuto solo a difendersi cercando solo di approfittare degli errori dei nostri centrocampisti e difensori. Ho visto dei giocatori del Matera molto statici che soprattutto quando eravamo in possesso di palla nessuno correva per crearsi gli spazi in profondità :-):(anche il povero De Falco non sapeva mai a chi darla perché nessuno faceva movimento). Quelli che davvero non mi sono piaciuti sono stati Scognamiglio per un paio di dormite, Salandria per la poca personalità a centrocampo e Giovinco che nel primo tempo ha giocato pochi palloni e male e nel secondo tempo è praticamente scomparso dal gioco.