La Reggina ha battuto per 6-0 il Matera baby guidato da mister Danza mentre il tecnico della prima squadra è stato costretto a seguire questa partita dalla tribuna. Ecco le sue considerazioni al termine della gara in sala stampa.
“Al presidente ho detto che tutti possono avere ragione e tutti possono avere torto però io capisco tutti, non condivido tante cose e me le tengo per me. Sono a disposizione della società e mi auguro che tutto si possa risolvere nel migliore modo possibile per tutti quanti, per la piazza, per i tifosi, non scappo. Stavo qui come i ragazzi il 24 e il 25 dicembre. Aspetto notizie, tra l’altro qualcuno mi ha chiesto perchè non ero in panchina. Non mi sembrava giusto andarci perchè legittimamente credo che sia stata la cosa più semplice da fare lasciare il mister Danza con i suoi ragazzi perchè io non so nemmeno come si chiamano e in quali ruoli giocano. Sono convinto che possa essere più di aiuto lui che io in questa situazione. Il dato importante è che sono qui per aspettare le giuste notizie, non faccio sciopero”.
Cosa ha detto ai giocatori in questi giorni? “Questa è una conseguenza che tutti pagheranno. Ho fatto di tutto per convincere i ragazzi ma è la situazione che il giocatore non riesce a sentire tranquilla, una situazione che viene da troppi mesi, giustamente il giocatore pensa al suo futuro e a mettersi in mostra, non è stato detto niente di tutto questo, è una mia ipotesi. Non è che uno non crede a Lamberti o non credeva ad Andrisani, è una situazione difficile da interpretare da parte del giocatore per un suo futuro personale”.
A Rieti cosa accadra? “Non posso dirlo perchè se domani si sblocca tutti i giocatori sono a disposizione della società, poi sono le difficoltà giornaliere che fanno aprire uno scenario diverso oppure far rimanere tutto com’è. Io sono mortificato e dispiaciuto enormemente perchè questa è una creatura di tutti, dello staff, dei dirigenti e vederla consumare così giorno per giorno è sinonimo per me di una sconfitta. Non mi sono mai sentito in discussione e mortificato dopo le sconfitte consecutive rispetto ad una cosa del genere, quindi lo dico con il cuore il mano, lo dico per la città, per la piazza, per i tifosi veri che erano allo stadio”.
E’ la prima volta che accade a Matera una cosa del genere, forse anche per questo la gara odierna fa ancora più male ai tifosi del Matera, cosa ne pensa? “Sono convinto che una piazza così meriterebbe altro, queste sono mortificazioni sia sul piano professionale che umano. Io mi sento come uno che ha perso veramente tanto oggi”.
Michele Capolupo
Nella foto mister Imbimbo (foto www.SassiLive.it)