Il Matera muove la classifica dopo due sconfitte consecutive grazie al punto prezioso conquistato in trasferta a Brindisi contro la Virtus Francavilla. Di seguito le pagelle di Tommaso Taccardi.
Golubovic 6,5. Convocato e poi schierato a sorpresa dopo l’intervento al menisco, è parso un po’ indeciso nei primi 20 minuti di gara, nei quali, è stato protagonista di un’uscita alta a vuoto e di qualche presa difettosa. Di tutt’altro livello la sua seconda frazione di gioco dove chiude la saracinesca sugli avanti pugliesi innescando un duello personale con Portilipo, tra i migliori dei suoi, al quale sbarra la via del gol in più di una circostanza con interventi prodigiosi.
Buschiazzo 5,5. Arcigno e duro con chiunque passi dalle sue parti. Anastasi e Portilipo sono ossi duri ma lui non è certo il tipo che si lascia intimorire. Qualche errore di posizionamento, come i suoi compagni di reparto, costano la rete del pareggio pugliese.
De Franco 5,5. Meglio rispetto al turno precedente nonostante alcuni errori di incomprensione con i compagni di reparto. Duella con Anastasi sulle palle alte con discreti risultati. Di certo non gli manca l’impegno.
Scognamillo 5,5. Al rientro dopo circa un mese per via di un infortunio deve ritrovare ancora la miglior condizione. Si batte bene con la solita grinta che lo contraddistingue, coinvolto nell’amnesia difensiva generale nell’occasione del gol del pareggio pugliese.
Salandria 6. Fino al suo infortunio che lo ha costretto ad uscire prima dal terreno di gioco, ha dato la sensazione di poter dare tanto. Comincia a sinistra prima di scambiarsi la fascia con Sernicola nella seconda metà del primo tempo. Si fa male in un banale contrasto di gioco e viene sostituito da Tiscione al 33′ (7) che comincia come quarto di centrocampo a destra prima di avanzare il suo raggio d’azione che, nella seconda frazione di gioco, a seguito di un’azione di contropiede fantastica, gli permetterà di trovare un gran gol che regalerà il pareggio ai biancazzurri Materani. Gol straordinario.
De Falco 6. Grande personalità nel cerchio di centrocampo, detta i tempi di gioco alla squadra e trasforma con freddezza il calcio di rigore del momentaneo vantaggio. Alcuni errori di misura sui passaggi, rovina la sua bella prestazione con due ingenuità in due soli secondi, si fa rubar palla a centrocampo ed è costretto, subito dopo, a fare un fallo tattico che gli costerà la seconda ammonizione con conseguente espulsione. Tre minuti dopo, il Francavilla, pareggerà.
Maimone 6,5. Ennesima prova positiva per il giovane centrocampista in prestito dal Lecce. Bene a supportare De Falco e a sostenere gli attacchi Materani, bene anche quando si tratta di dare una mano in copertura, avesse un po’ di qualità in più, sarebbe indispensabile.
Sernicola 6. Comincia a destra ma viene spostato dopo il primo quarto di gara sul lato opposto. Si impegna come solito non facendo mai mancare il suo apporto, le sue proiezioni in avanti, al contrario di altre volte, risultano poco ficcanti ma la sua è una partita di sacrificio. Il futuro è dalla sua parte.
Casoli 6,5. Spostato di ruolo più volte nel corso della partita. Comincia in attacco, continua sulla linea di cantrocampo e termina la gara nella zona mediana del campo. Meno incisivo di altre circostanze ma sempre prezioso.
Sartore 6,5. Ad uno scialbo primo tempo, fa da contraltare una seconda frazione di gioco superba. Delizioso il suo colpo di tacco nell’azione del pareggio del Matera, buone alcune sue conclusioni a rete e instancabile nel pressare i difensori avversari. Sembra anche più sciolto nella sua corsa, evidentemente, il caldo, lo ringalluzzisce. Esce stremato all’86’ sostituito da Cedric (SV) che, nei minuti finali, può far ben poco.
Di Livio. 6,5. Ennesima conferma, se mai ce ne fosse stato bisogno. Spina nel fianco della difesa ospite, in alcune circostanze, il suo modo di giocare, ricorda quello del padre pur rimanendo se stesso. Fisico non granitico ma, la sua rapidità unitamente alla sua lucidità, sono fondamentali per gli avanti biancazzurri.
All. Auteri 7. Con una formazione imbottita per l’ennesima volta da giovani, riesce a tirar fuori dai suoi, nonostante l’emergenza, il meglio. Giocare una gran gara contro questo Francavilla, non era per niente semplice. Non porta con se Urso per scelta tecnica, non può aggregare Mattera per un improvviso attacco influenzale, perde Salandria dopo poco più di mezz’ora ma riesce a far esprimere i suoi su livelli accettabili con il suo amatissimo 3-4-3. Peccato per la vittoria sfumata ma il prezzo da pagare quando si schierano diversi giovani è questo.