L’ultima giornata del campionato di serie C girone C sancisce i verdetti della stagione 2017-2018. Il Lecce già promosso in serie B concede la giornata di gloria al Monopoli mentre il Catania si riprende il secondo posto travolgendo il Rende con un tennistico 6-1 grazie alla contemporanea sconfitta del Trapani a Cosenza. Il Matera “saluta” il campionato con una sconfitta sul campo della Casertana per 3-0. La seconda retrocessa arriverà dagli spareggi play-out tra Paganese e Racing Fondi. Di seguito il report di Pippo Franzò.
MONOPOLI – LECCE 4 – 1 Il Monopoli ripete la stessa gara come contro il Catania, riuscendo a segnare quattro reti ai pugliesi di Liverani, già promossi nella serie cadetta. I ragazzi di Scienza contro le squadre d’alta classifica si esaltano, e mettono in mostra qualità tecniche. Indubbiamente la gara per i leccesi non rappresentava niente d’importante ma soltanto onorare l’ultima gara di campionato, visto che l’obiettivo promozione era stato già raggiunto,per il Monopoli invece era in gioco il sesto posto. Parte bene il Lecce che va subito a segno al 3’ Saraniti che raggiunge così quota 14 reti,proprio alle spalle del capocannoniere Curiale del Catania nella classifica dei marcatori con 15 reti. Il Monopoli non ci sta, e subito si spinge in avanti, e trova la rete del pareggio dopo appena due minuti con Sarao che va a segno con la complicità di Legittimo che devia in rete il suo tiro. Al 17’ Donnarumma ribalta il risultato, anche lui in gol in virtù di un errore di Chironi. Nela ripresa il Lecce cerca l’affondo ma senza tanta convinzione, e nel finale di partita è il Monopoli che realizza la terza rete all’85’ con Minicucci, e al 95’ chiude con Genchi per il 4 a 1 finale. Si continua a giocare venerdi 11 c.m. per i play-off per i ragazzi di Scienza che incontreranno la Virtus Francavilla.
CATANIA – RENDE 6 – 1 Nell’ultima gara di campionato il Catania esce gli artigli, e travolge il Rende che viene surclassato sia nel gioco che nel punteggio. Eppure il Catania era sceso al “ Massimino “ con molte assenze importanti come Curiale, Bodgan, Lodi, Aya e Ripa. Sembrava un ostacolo duro da superare il Rende di Trocini, ma al 25’ la prima rete per gli etnei porta la firma di Mazzarani, al 34’ arriva la rete di Russotto, il migliore in campo, poi la doppietta del giovane croato Brodic di proprietà del Bruges ma proveniente da una squadra belga. Il Rende va in gol grazie ad un’autorete di Bucalo, ma alla fine va ancora a segno il Catania con Rizzo e Di Grazia. Una bella gara che proietta il Catania al secondo posto, poiché il Trapani a Cosenza non riesce a vincere. Partire dopo due turni per i play-off è salutare per Pisseri e compagni, e può rendere ancora tutto più facile per arrivare alla finale. A Catania sperano di arrivare in serie B, anche dalla porta secondaria, visto che dalla porta principale il Lecce ha già tagliato il traguardo.
COSENZA – TRAPANI 4 – 2 Il Cosenza torna a vincere in casa dopo oltre tre mesi di astinenza, e contro una squadra candidata alla promozione in serie cadetta, tramite play-off. I granata di Calori per tutto il primo tempo non sono riusciti ad imbastire delle trame di gioco offensive decenti, mentre il Cosenza ha avuto l’approccio giusto alla gara, e nella prima parte della gara è riuscita ad andare a segno con il giovane Tutino in prestito dal Napoli, che alla fine realizza una tripletta e fa decollare il Cosenza al quinto posto in classifica. Nei primi 27’ minuti Tutino mette a segno una doppietta. Al 37’ la terza rete per il Cosenza grazie ad un’autorete di Fazio. Nella ripresa il Trapani parte subito in avanti, e Drudi al 73’ e all’80’ riesce a segnare una doppietta ed aprire la partita. Il Trapani potrebbe pure pareggiarla la gara ma Sarocco nega la rete a Campagnacci, e nel finale il Cosenza chiude l’incontro con la quarta rete sempre con Tutino. Il Trapani si deve accontentare del terzo posto, e pertanto osserverà un turno di riposo, mentre il Cosenza venerdì ospiterà la Sicula Leonzio al “ San Vito – Marulla “.
CASERTANA – MATERA 3 – 0 Il finale sorprendente di campionato della Casertana mette in ginocchio il Matera che nella prima frazione di gioco subisce tre reti. La squadra di D’Angelo ha giocato con il piglio giusto per potere vincere la gara, e piazzarsi al settimo posto, che le da diritto di disputare in casa i play-off contro il Rende. Il Matera al “ Pinto “ di Caserta sembra che non sia pervenuto,forse i giocatori erano con la testa rivolta a chiudere il campionato al più presto dopo le vicissitudini che il “ Bue “ ha patito in questo finale di campionato. Avere disputato un campionato eccellente nonostante i problemi interni con l’allontanamento della rosa di quattro giocatori per motivi disciplinari, non è servito a niente perché si sono aggiunti poi la decurtazione di ben 19 punti complessivi sanzionati dal TFN per inadempienze economiche. Il tecnico Auteri ed i suoi ragazzi hanno continuato a giocare come sempre, mettendo in mostra un bel gioco, e conquistando punti su punti. Alla fine, crediamo che ci sia stato un crollo psicologico da parte di tutti i giocatori, non riuscendo ad opporsial gioco della Casertana. Adesso che il campionato è finito, la società lucana attende l’esito del ricorso, e spera in un ritorno di punti tali da potersi inserire nella lotta dei play-off. Sicuramente è utopia ma i tifosi, e forse lo stesso presidente Columella, ci sperano fino all’ultimo che il TFN possa dare un responso favorevole.
REGGINA – JUVE STABIA 1 – 1 Il pareggio tra Reggina e Juve Stabia accontenta entrambe le formazioni. La Reggina chiude in casa con una bella prestazione, e con la salvezza in tasca da qualche settimana, mentre la Juve Stabia blinda il quarto posto in classifica che gli permette di entrare nei play-off al secondo turno. Gara giocata con buoni ritmi dalle due squadre. Va subito a segno al 3’ Mezavilla, un ex, con un tiro fortissimo scoccato da 25 metri. Al 25’ il signor Rutella di Enna concede un rigore alle vespe, abbastanza contestato, tira Sorrentino ma Licastro respinge, sulla ribattuta è ancora Sorrentino a mettere in rete. In casa granata dopo avere annunciato cambiamenti in seno allasocietà, ora si fa il nome del sostituto di Maurizi in panchina. Il nome che circola con più insistenza è quello del tecnico del Rende Trocini.
SIRACUSA – LEONZIO 1 – 0 Il Siracusa chiude con una bella vittoria davanti al proprio pubblico contro una Leonzio perfetta per buona parte della gara. La squadra di Diana ha giocato a viso aperto, e nella prima parte della gara ha avuto il possesso palla, e alcune buone occasioni per passare in vantaggio. Alla fine, è stato il Siracusa molto più pratico ed incisivo che con Scardina 26’ è passato in vantaggio. Nella ripresa gli azzurri hanno avuto delle buone occasioni per chiudere la gara ma sono state sciupate. La Leonzio sul finire della partita reclama un rigore non concesso dall’arbitro. Il tecnico lentinese a fine gara dichiara che la rete del Siracusa nasce da un fallo di un giocatore azzurro. Per quando riguarda la gara di venerdì per i play-off contro il Cosenza, il tecnico lombardo vuole vincere contro il Cosenza, perché ritiene che la sua squadra può giocarsela apertamente contro i calabresi. A fine gara il tecnicoaretuseo Bianco saluti tutti con un particolare ringraziamento alla tifoseria azzurra che è sempre stata vicina alla squadra per tutto l’arco del campionato. Dalle parole pronunciate dal tecnico aretuseo, traspare chiaramente che le sue parole sono un commiato dal Siracusa.
FIDELIS ANDRIA – VIRTUS FRANCAVILLA 1 – 1 Un pareggio annunciato poiché il Francavilla blinda cosi l’ultimo posto utile per disputare i play-off. Venerdì andrà a far visita al Monopoli, mentre la Fidelis Andria, già salva, si è voluta congedare dal proprio pubblico con un risultato positivo. Il pareggio con una rete per parte, maturato tutto nei primi 45 minuti. Al 9’ Scaringella di testa mette alle spalle di Albertazzi su invito di Longo. Proprio nei minuti finale della prima parte della gara arriva il pareggio per opera di Lugo su una perfetta punizione che beffa Cilli. Nella ripresa la partita è andata avanti senza grosse emozioni, se non proprio alla fine con Partipilo che da buona posizione spreca malamente.
RACING FONDI – BISCEGLIE 2 – 4 Il Bisceglie mette in atto una bellissima gara contro il Fondi ma non riesce ad entrare nei play-off per un solo punto. Il Fondi ha cercato invano di portare a casa i tre punti ma la supremazia del Bisceglie ha avuto la meglio. Nella prima parte della gara in solo 14’ minuti vanno a segno le due squadre con due reti per parte. Inizia il Bisceglie che al 3’ segna con Petta, poi D’Ancora al 6’. Il Fondi in pochi minuti raggiunge il pareggio prima con Mastropietro all’8’, e poi con Adessi al 14’. Nella ripresa la supremazia territoriale del Bisceglie si concreta con altre due reti. Prima con Giron al 57’, e poi con Azzi al 66’.
PAGANESE – CATANZARO 0 – 0 Partita giocata a ritmi alti dal Catanzaro, che nonostante salvo ha messo in mostra un bel gioco, andando più volte vicino al gol con Infantino. La Paganese alla fine si è accontentata del pareggio che gli permette di disputare la gara di ritorno dei play-out contro il Fondi, in casa. La gara già al 3’ poteva cambiare risultato per la Paganese, infatti, Cuppone viene atterrato in piena area, ed è rigore per il signor Meleleo di Casarano, tira Cernigoi alto sulla traversa. La Paganese ad inizio ripresa perde anche il portiere titolare Gomis per problemi muscolari, ma il sostituto Galli non farà rimpiangere l’estremo difensore locale. Nel finale di gara il centravanti calabrese Infantino mette a dura prova i riflessi di Galli che riesce a salvare la porta, e arrivare alla fine della gara con la porta inviolata.
Ha riposato l’Akragas.
Nella fotogallery di Giuseppe Scialla gli scatti di Casertana-Matera