Serie C girone C, 4^ giornata, di seguito il report di Pippo Franzò.
VITERBESE – BARI 0-3
In tribuna allo stadio” Enrico Rocchi” di Viterbo, era presente il patron del Bari Aurelio De Laurentis, per vedere all’opera la sua “creatura “di serie C.
I ragazzi di Gaetano Auteri non potevano che disputare una prestazione sopra le righe, e cosi è stato. Al Bari, ben disposto in campo, gli è bastato un solo tempo per chiudere la pratica con la Viterbese. Un secco tre a zero che racchiude in un solo tempo la supremazia della squadra pugliese contro la squadra di casa. L’inizio è una partenza sprint per i biancorossi che vogliono trovare subito la rete del vantaggio.
Al 5’ arriva puntuale la rete per opera di Antenucci che sfrutta un assist involontario di un difensore viterbese. La reazione dei giallo blu è quasi rapidissima, e con Tounkara in una azione prolungata dentro l’area barese, colpisce la parte esterna del palo da posizione angolata. Il Bari nella ripartenza ha avuto la possibilità di sfruttare tutte le qualità degli attaccanti, infatti, Marras alla mezzora con un forte tiro ha provato i riflessi del portiere Daga che devia in angolo. Dagli sviluppi del corner il difensore Di Cesare stacca di testa e mette alle spalle del portiere, due a zero al 38’. Passano appena quattro minuti ed è ancora il Bari a gioire per la terza rete, siglata da D’Ursi, che da posizione centrale lascia partire un fendente che va ad insaccarsi alla destra del portiere.
Dopo qualche minuto, finisce il primo tempo con il Bari padrone del campo, e con un punteggio che conferma la bontà del gioco proposto dal tecnico siciliano per un gruppo molto tecnico, e con alcuni giocatori di serie superiore prestati a questa categoria.
Nella ripresa il Bari controlla il gioco, nonostante i ragazzi di Maurizi cercano di rendersi pericolosi ma senza mai impensierire seriamente Frattali. Il Bari ha offerto una buona prestazione nel reparto difensivo rispetto alle altre volte, giocando più compatti e decisi nel rinviare ogni minaccia offensiva avversaria.
Per la Viterbese continua il periodo nero in questo inizio campionato. Il penultimo posto in classifica, con un solo gol in attivo in quattro gare. Questi numeri devono fare riflette il tecnico ad un cambiamento tattico per dare una svolta positiva.
PALERMO – AVELLINO 0-2
Il Palermo colleziona la seconda sconfitta in tre gare, e rimane al penultimo posto in classifica con zero gol all’attivo. La squadra di Boscaglia ancora una volta ha fallito sul piano del gioco e su quello atletico, anche se lamentava diversi infortunati. L’Avellino invece si è dimostrato squadra ben organizzata, e già su ottimi livelli in ogni reparto. Indubbiamente la mano di Braglia si vede, anche se il tecnico toscano cerca di volare basso, nonostante due vittorie in due gare. La gara avrebbe potuto prendere un’altra piega se il rosanero Valente non avesse sciupato una buona azione da gol. Alla rete sbagliata arriva il gol dell’avversario, ed infatti al 21’ D’Angelo mette alle spalle di Pelagotti dopo uno svarione difensivo rosanero. Il Palermo cerca di reagire, e quasi allo scadere della prima frazione di gioco il giovane attaccante Lucca, scuola Torino, fallisce clamorosamente il gol. Nella ripresa il Palermo cala atleticamente, e per l’Avellino è facile controllare la gara. Al 58’ Fella, dopo un altro pasticcio difensivo dei padroni di casa, perviene alla seconda rete. Dal secondo gol alla fine della gara nessun sussulto per il Palermo, e controllo facile della partita per i campani, che raccolgono un’altra vittoria importante, camminando cosi in perfetta media inglese e con due gare ancora da recuperare.
FOGGIA – POTENZA 2-0
Il Foggia gioca la sua prima gara di campionato alla quarta giornata contro un Potenza che poteva mettere in difficolta i ragazzi di Marchionni, tesserato solo all’ultimo minuto, e con poco fiato e con poco idee di gioco. In campo invece il Foggia ha tenuto bene, concretizzando in gol le poche occasioni da rete, mentre il Potenza le due azioni da rete le ha fallite anche per la bravura del portiere del Foggia che in due occasioni si è superato. La formazione pugliese con un gol per tempo si aggiudica i primi tre punti in questo campionato contro un Potenza che aveva ben fatto fino a ieri. Il primo gol è di Germinio al 21’ che sfrutta a dovere un passaggio sotto porta di Gentile. La reazione del Potenza si sintetizza solo a pochi minuti dalla fine del primo tempo che con Ricci da pochi passi si fa parere il tiro da Fumagalli. Nella ripresa la squadra di Somma punge in avanti ma è sempre lesto il numero uno rossonero a chiudere gli spazi. All’8’ il gol contestato di Dell’Agnello per un netto fuori gioco, chiude i conti del Foggia con un’inaspettata vittoria.
VIBONESE – CATANZARO 0-0
Un pareggio nel derby calabro premia di più il Catanzaro per via delle strepitose parate di Branduani che nega il gol agli avanti della Vibonese. Sicuramente piu’ in palla la squadra di casa che guidata dall’ottimo Angelo Galfano mette subito alle corde la squadra giallorossa. Ad avvio di ripresa il Catanzaro resta in dieci uomini per l’espulsione di Martinelli, e con affanno porta a casa un punto prezioso che fa classifica. La Vibonese con i suoi cinque punti già si trova nella fascia alta della classifica, anche se siamo solo ad inizio campionato.
CASERTANA – TERNANA 3-3
Al Partenio di Avellino (era indisponibile il Pinto di Caserta) girandola di gol per Casertana e Ternana con un finale scoppiettante. Alla fine dell’incontro la gara finisce sullo 3 a 3. La Casertana parte subito in avanti, e con un gioco in verticale riesce ad eludere per ben due volte la difesa ternana. La prima rete viene messa a segno su rigore da Fedato, e dopo otto minuti il raddoppio dell’attaccante ventiduenne Luca Matarese ex Frosinone. Nella ripresa la rimonta della Ternana che in 40 minuti ribalta il risultato. Al 48’ gli ospiti a segno con Falletti, al 50’ con Peralta, e all’84’ con Furlan, La Casertana si butta tutta in avanti alla ricerca del pareggio, che ottiene allo scadere dei secondi quarantacinque minuti con Cuppone.
BISCEGLIE – TURRIS 0-1
Esordio in ritardo anche per il Bisceglie in serie C, e sconfitta di misura con la forte Turris di Fabiano. La squadra corallina ha tenuto bene il campo, riuscendo a colpire al 41’ con Giannone che regala cosi di fatto la terza vittoria consecutiva alla ripescata formazione di Torre del Greco. Il Bisceglie ancora non in perfetta forma sotto il profilo atletico e nel modulo di gioco ha fatto quello che ha potuto, rendendo la vita difficile alla formazione di Fabiano senza riuscirci. La Turris può considerarsi una delle squadre più in forma del momento.
MONOPOLI – TERAMO 0-2
Il Teramo sembra in questo inizio di campionato la vera antagonista del Bari per un posto al vertice. Uscita indenne dal doppio confronto tra le grandi (pareggio a Bari, e vittoria secca al Barbera di Palermo), e ancora vittoria contro una delle formazioni più in forma: il Monopoli di Scienza. La vittoria della compagine abruzzese trova il suo ispiratore in Bombagi che fornisce l’assist per i gol di Ilari al 2’ e di Costa Ferreira al 19’, mettendo subito in ginocchio i biancoverdi che in casa non riescono a capitalizzare punti. Il Monopoli recrimina per un rigore assegnato dall’arbitro su Montero da parte di Diakite’ che verrà espulso, ma poi non concesso poiché il fallo è avvenuto di poco fuori dall’area di rigore. Il Teramo con questa vittoria vola in classifica mettendosi alle spalle di Bari e Turris con una gara da recuperare. Basta vincere la gara del recupero per raggiungere a quota 10 punti il Bari di Gaetano Auteri in testa alla classifica.
JUVE STABIA – FRANCAVILLA 2-1
La Juve Stabia ribalta il risultato nei minuti di recupero e conquista tre punti importanti, e forse insperati visto come si era messa la partita sin dai primi minuti. Al 7’ passa in vantaggio il Francavilla con il giovane attaccante ghanese Ekuban. Il pareggio della Juve Stabia arriva al 36’ in mischia da Garattoni. Sembra che una rete per parte possa accontentare entrambe le squadre. Si gioca a centrocampo, e con pochi affondi offensivi. A tempo scaduto Romero per le vespe riesce a trafiggere Crispino per una vittoria afferrata per i capelli negli ultimi minuti. Il Francavilla di Trocini rimane ad un punto dopo quattro gare con cinque reti all’attivo ma con ben otto gol al passivo. La Juve Stabia va avanti con sei punti, riuscendo ad inserirsi nel gruppo alto della classifica.
PAGANESE – CAVESE 0-0
Il derby campano tra Paganese e Cavese finisce con il nulla di fatto ma la squadra di Modica deve ringraziare al suo portiere Bisogno subentrato al 29’ per espulsione del portiere titolare D’Andrea per fallo da fuori area sull’attaccante Guadagni (appena 19 anni) della squadra stellata.
Il giovane portiere proveniente dalle giovanili della Cavese ha parato tutto, dal tiro insidioso di Diop al 12’, al tiro di Guadagni al 21’, ed infine al rigore di Scarpa. La Cavese non riesce a contenere la Paganese che si presenta più volte sotto porta avversaria ma i tiri sono neutralizzati dal portiere ospite oppure sono fuori misura. Un punto prezioso per la Cavese che conquista alla terza partita. La Paganese raccoglie un altro punto ( il primo punto al Cibali contro il Catania ) che muove la classifica, anche se in questa gara recrimina altri due punti, sottratti soltanto per la bravura del portiere ospite ed anche per l’imprecisione dei suoi attaccanti sotto porta.