La Virtus Francavilla espugna nel finale del match il XXI Settembre-Franco Salerno superando il Matera per 2-1 con la rete di Sarao al 42′, spezzando così l’equilibrio scaturito dai gol di Scaringella al 16′ del primo tempo e dal pareggio brindisino di Anastasi al 6′ della ripresa. La squadra biancoazzurra prova a fare la partita ma dopo aver sbloccato il match non riesce a chiuderla e incassa in avvio di ripresa un gol che manda in crisi la formazione biancoazzurra. Non bastano le mosse di Imbimbo per cambiare l’inerzia del match. Al 19′ Garufi prende il posto di Bangu e al 31′ Dammacco ed El Hilali subentrano a Ricci e Corso. Nel finale l’acrobazia di Sarao condanna il Matera alla quarta sconfitta consecutivaa. Rivivi la sfida con la cronaca a cura di Michele Capolupo. Di seguito le interviste rilasciate in sala stampa.
Michael Folorunsho della Virtus Francavilla: “E’ stata una partita tostissima, noi sapevamo che dovevamo fare risultato a tutti i costi perchè venivamo da due partite perse immeritatamente perchè avevamo avuto il pallino del gioco per tutta la partita, partite perse per nostri errori che non sono grandi errori ma piccoli errori che dobbiamo curare. Oggi abbiamo reagito da grande squadra, siamo andati negli spogliatoi ci siamo guardati in faccia e abbiamo detto questa partita la dobbiamo riprendere perchè non ci meritavamo tutto questo. Poi è successa l’azione e sono contento di aver contribuito a portare a casa questa vittoria. Questa partita è stata vinta con il cuore, con la grinta. Siamo tutti ragazzi che stavamo soffrendo un periodo in cui giocavamo bene ma non riuscivamo a portare a casa punti, quindi questa partita l’ha vinta il gruppo”.
Mister Zavettieri, bella vittoria in rimonta contro un avversario molto ostico: “Sì, l’avevo detto alla vigilia che sarebbe stata una gara diversa rispetto a quella con la Casertana, il Matera è una squadra più dinamica, che attacca gli spazi, fa gli inserimenti. Dovevamo stare molto attenti. Ma devo dire che la squadra ha fatto una buona partita, ha tenuto bene il campo. L’unico rammarico è il gol preso su difesa schierata e quindi lì dobbiamo lavorare. Poi i ragazzi sono stati bravi a reagire, hanno fatto un ottimo secondo tempo e credo che la vittoria sia meritata”.
L’ingresso di Vukmanic è stato decisivo per il vantaggio? “Era un’idea che avevamo per dare un impatto più offensivo alla partita. Vukmanic è entrato bene in partita, anche in un ruolo meno adatto a lui, siamo contenti da questo punto di vista”.
Cosa è successo fino ai 16 minuti di gara, fino al gol del Matera? “Inizialmente dovevamo rischiare di più la giocata perchè c’è un bellissimo terreno di gioco qui a Matera ma siamo stati un po’ timorosi, forse perchè avevamo la scoria della sconfitta bruciante che avevamo subito contro la Casertana. Magari il gol ci ha anche sbloccato perchè abbiamo preso campo e abbiamo cercato di imporre il nostro gioco con risultati alterni per la qualità. Credo che la reazione dei ragazzi sia stata importante e abbiamo preso tre punti fondamentali”.
Nel primo tempo il Matera è stato messo in difficoltà dagli esterni Albertini e Lugo Martinez mentre in avanti Partipilo ha deluso, è d’accordo? “E’ stata una scelta dovuta al fatto che il Matera stringeva molto le corsie interne, quindi ci chiudeva le verticalizzazioni e quindi noi cercavamo l’ampiezza con i due esterni, nel secondo tempo la partita si è aperta sopratutto dopo il pareggio e quindi poi abbiamo trovato più spazi e abbiamo fatto meglio”.
Risaliti sei tornato titolare in questa gara, come è andata? “Io ho provato a fare il meglio e in alcune fasi non l’ho fatto, quindi giustamente il mister mi ha ripreso. Eravamo partiti bene perchè dopo tre sconfitte consecutive avevamo voglia di vincere e credo che si sia visto. Dopo il gol abbiamo perso le distanze e abbiamo sbagliato tanti palloni in uscita e gli attacchi sul giocatore che portava la palla. Ci sono venute a mancare quelle sicurezze che servivano per portare a casa la vittoria”.
Quale può essere la cura per uscire da quella si può considerare una crisi per il Matera? “La cura è continuare a seguire il mister e noi giocatori fare un esame di coscienza e rimboccarsi le maniche e lavorare ancora di più di quello che stiamo facendo, perchè si vede che ancora non basta. Martedì ci aspetta un’altra partita che proveremo a vincere per invertire questa rotta”.
Cosa non sta funzionando nel Matera? “Oggi la prestazione non è stata sufficiente. Nelle ultime due partite secondo me è mancato solo il risultato. Oggi per 16 minuti un buon Matera, poi abbiamo perso le distanze e la prestazione è venuta a mancare. Abbiamo preso due gol su due episodi e non ce l’abbiamo fatta a recuperare”.
Il gol doveva sbloccare il Matera invece ha finito per creare problemi, è d’accordo? “Siamo una squadra giovane, inesperta e queste partite ci devono aiutare a crescere, bisogna crescere però in fretta”.
Cosa vi sentite di promettere al pubblico materano? “Chiediamo scusa al pubblico perchè si meritano molto di più, noi ci metteremo sempre l’impegno e cercheremo di tirare fuori gli attributi”.
Mister Imbimbo, l’aspetto societario sta condizionando le prestazioni della squadra? “Non voglio proprio parlare dell’aspetto societario, per me non ha senso. L’ho detto ai ragazzi, ho cercato di farli capire che nella vita bisogna essere più forti, più determinati. L’ho detto ai ragazzi nello spogliatoio. Oggi devo dire che la squadra ha sofferto molto su tante cose e sinceramente anche se di fronte avevamo una signora squadra posso dire che la nostra squadra sul primo gol nostro l’ho vista un po’ troppo nervosa e impaurita e sinceramente ho fatto di tutto per farli stare tranquilli, sereni. Ho fatto una battutina per smorzare la tensione dentro spogliatoio, prima del riscaldamento. Ci sono troppe cose per cui la squadra non ha dimostrato il suo valore sbagliando delle cose importanti. Mi dispiace tanto, lavoriamo tanto, lavoro tantissimo, la squadra lavora, mi segue ma mi dispiace per il pubblico di Matera, che merita palcoscenici diverse, prestazioni e vittorie e mi dispiace per i ragazzi. Nella mia carriera non avevo mai subito quattro sconfitte su quattro, mi sembra un paradosso ma io ho la coscienza a posto. Lavoro e poi giustamente la società può decidere quello che vuole. Io stasera torno in hotel e guardo già la Cavese. Viviamo in un mondo particolare. L’approccio è anche iniziato bene, poi piano piano ci siamo disuniti, abbiamo sbagliato dei tempi di uscita, ci siamo innervositi, c’era molta tensione nei ragazzi, come se già fosse l’ultima occasione. E a un gruppo così giovane e inesperto fa male, non è una cosa che li può aiutare. Vedo gente che soffre la tensione, il sorrisino non è spontaneo. Al di là di questo non devo proteggerli perchè sono l’allenatore, li proteggo ma sanno che devono dare di più. E’ una loro peculiarità che dovranno portarsi nella vita. Ancora oggi non ho purtroppo visto la squadra che mi fa divertire durante gli allenamenti, che mi segue anche in merito all’avversario, che io reputo un ottimo avversario”.
Cosa è successo dopo il gol segnato? Abbiamo sofferto la fisicità della Virtus, che ci ha sovrastati e alla lunga ci ha puniti. E’ d’accordo? “Sulla fisicità e sulla struttura del singolo giocatore, questi se ne trovano parecchi in ogni squadra. La nostra ha caratteristiche diverse, però giustamente non devo e non posso perdere dei duelli fisici, perchè per le squadre avversarie può essere un’arma in più rispetto alla nostra. Secondo me la troppa tensione, la voglia di riscattarsi dopo il gol doveva dare più sicurezza, invece non l’ho vista. Dovevano essere gli altri a rischiare invece noi abbiamo rischiato molto su uscite, su marcature, sui tempi della giocata. Tante cose hanno portato oggi a una prestazione che non mi soddisfa per niente assolutamente. Oggi dico che troppe componenti la squadra l’ha accusata e mi dispiace tantissimo”
Quale soluzione ai problemi del Matera? “La soluzione è rendersi conto di tutto, io non ho altri rimedi. La base di un progetto societario è non superare dei limiti economici. Possiamo portare dieci Del Piero ma poi si rovina la società. SI potrebbe trovare una linea di mezzo ma adesso non si può tenere, abbiamo dei parametri da rispettare. Ci sono dei giocatori che potrebbero fare al caso nostro, ci sono dei giocatori che si stanno allenando con noi ma la problematica la conoscete”.
Il direttore Volume si assume tutte le responsabilità per la squadra che ha costruito, mister Imbimbo cosa ne pensa? “Oggi mi era stato detto di non venire in sala stampa, io sono qui e voglio parlare di tutto. E’ facile accusare i giocatori o me dalla tribuna senza sapere o rendersi conto. Qui non siamo alla gestione dell’anno scorso con svariati milioni di euro. Budget da serie B. Io che ho fatto la serie B posso dire che in serie B c’erano budget inferiori a quello che è stato speso dal Matera lo scorso anno, due anni prima, tre anni prima e quattro anni prima e in serie D. Eppure non si vince. Il calcio non è una scienza esatta, più spendi e più vinci, no! Ci vuole competenza, conoscenze”.
Cosa succederà? “L’essere umano ha determinate sincronismi mentali, c’è quello più debole, quello che subisce, io cosa posso fare? Io lavoro, organizzo, cerco di dare il massimo per la piazza, per i giocatori, per la società. Abbiamo perso delle partite per degli errori immeritatamente, oggi è arrivata la sconfitta e ci sta per tante cose, poi se dobbiamo fare finta di niente facciamo finta di niente, fate voi”.
Di seguito il post su facebook del presidente Nico Andrisani: “È facile pubblicare il post con la squadra quando si vince. Oggi abbiamo giocato male, no di più, malissimo. Tutti arrendevoli, dalla squadra al mister. Io sono da sempre abituato a scrivere quello che penso. Oggi, non abbiamo dimostrato di essere dei professionisti. Oggi, abbiamo dimostrato di essere una banda di malcapitati, assemblati a “casaccio”. Ovviamente, mi assumo come sempre le responsabilità. Evidentemente, sono circondato da mediocri e, ovviamente, perché io sono mediocre. Adesso, dimostrate di avere le palle, altrimenti andiamo tutti a casa…”
Michele Capolupo
leggo con profonda tristezza le parole del Mister e lo sfogo del Presidente. Amo questa squadra e questa città e dico che dobbiamo sempre tenere bene in mente che comunque parliamo di Sport, si vince e si perde. Niente è ancora perso e magari con qualche novità societaria la squadra si potrebbe rinforzare e immagino quando sarebbe bello ritornare ad essere lo squadrone che “tremare il mondo fa”. Forza Matera e forza Presidente, comunque vada sei un grande.
Andrisani ma come si fa a dare fiducia ad un allenatore dopo 4 sconfitte di seguito? E come si fa a tenere un ds che ha messo insieme un accozzaglia di giocatori provenienti da campionati minori? Sono due mesi che dico che siamo da serie D. Se non si corre ai ripari siamo spacciati. Mi auguro che i punti di penalizzazione non siano più di 8 sennò è notte fonda. Ed ancora spero che la nuova società oltre a rinforzare questa squadretta da oratorio mandi via questi due personaggi. Sono la nostra rovina!!! Anche i tifosi devono farsi sentire adesso!!
Una situazione così ingarbugliata che difficilmente ce ne usciremo fuori. Purtroppo la squadra, l’allenatore e il DS. non sono all’altezza di poter affrontare serenamente un campionato di Lega Pro. Nico Andrisani ci sta provando con tutte le sue forze pur di non far sparire il calcio in questa Città. Indubbiamente l’avvento di Columella nei primi anni ci ha esaltato alle stelle e nessuno poteva immaginarsi che ben presto sarebbe arrivata una così triste e amara fine. Tra l’altro Saverio, lasciando tanti debiti, ci ha anche fatto il bel regalo di piazzarci un allenatore senza un minimo di esperienza in campo professionistico con la pretesa di un cospicuo guadagno di 70 mila euro a stagione. Alcuni tifosi sperano in un salvataggio della squadra da parte dell’avellinese o del barese ma io sono del parere che questi personaggi non sono affatto attendibili. Eppure in questa Città, lo dico per la centesima volta, ci sono imprenditori che potrebbero affiancare Andrisani al fine di raddrizzare questa barca che sta affondando.
Pasquale Fontana
Forza, Ragazzi, diamo i Tempi necessari con le Risorse che abbiamo a Disposizione, Coraggio, il Mister è dalla Nostra, è non si pensi Minimamente che Vorrebbe la Nostra scesa, tempo a Tempo, si devono Riequilibrare, un po’ più’ di Cattiveria, Esperienza si Acquista nel Tempo, diverranno + Tosti, Auguri è ok Forza Matera.