Il turno infrasettimanale di campionato, previsto il prossimo mercoledì 26 febbraio, potrebbe rappresentare un vero e proprio spartiacque nella corsa alla promozione: ci sarà una fuga sempre più solitaria della Reggina o i discorsi in vetta saranno riaperti, almeno in maniera parziale?
Gli incroci più stuzzicanti sono senza dubbio quelli delle 20:45. Al Nicola Ceravolo, infatti, un Catanzaro uscito con le ossa rotte dalla trasferta di Francavilla (Virtus travolgente e vittoriosa 4-0) ospita la capolista Reggina, in un derby regionale da sempre molto sentito, anche per rivalità extra calcistiche. Gli amaranto di Mimmo Toscano arrivano alla gara forti di un vantaggio di 8 punti sul Bari secondo in classifica: il 3-0 interno contro la Paganese ha visto German Denis gran protagonista con una doppietta (l’altro gol porta la firma di Matteo Rubin). Fare punti contro i giallorossi, al momento sesti e attardati di 21 lunghezze rispetto ai rivali di giornata, rappresenterebbe un colpaccio.
Le attenzioni di tifosi e addetti ai lavori saranno dedicate anche all’altro big-match di giornata, quello tra Ternana e Bari. I neroverdi, quarti a quota 49, non vincono né segnano da 6 gare: dall’altra parte i galletti, secondi in classifica, non possono più permettersi di perdere punti per coltivare a inseguire il sogno della promozione diretta. Il compito più facile spetta almeno sulla carta al Monopoli, terzo con 51 punti ma reduce dal ko interno a sorpresa con la Sicula Leonzio: i ragazzi di Scienza ospiteranno infatti il fanalino di coda Rieti.
Teramo-Potenza e Virtus Francavilla-Vibonese rappresentano incontri molto importanti in ottica playoff. I rossoblu lucani sono quarti in compagnia della Ternana e hanno ritrovato il sorriso battendo in trasferta la Viterbese: i biancorossi abruzzesi, vittoriosi a Rieti, fanno parte di quel lotto di squadre che invece sgomiteranno fino alla fine per ottenere un piazzamento utile per partecipare alla post-season. Dal Catanzaro sesto (a quota 42) fino alla Cavese quattordicesima (34 punti) tutto è infatti ancora in ballo. Incrocio importante sarà quello tra Picerno e Catania. I rossoblù potentini rappresentano al momento il limite della zona playout (sedicesimi con 29 punti): riuscendo a battere gli etnei (ottavi a quota 38), infatti, il Picerno coinvolgerebbe nella bagarre salvezza almeno sei squadre che la precedono.
Nel limbo tra zona promozione e retrocessione ci sono al momento Viterbese (35, impegnata col Bisceglie terzultimo), Avellino e Paganese (34, scontro diretto previsto tra le due campane), Cavese con 34 punti (la partita col Rende penultimo sembra accessibile per i blu foncé) e Casertana con 31: gli aquilotti rossoblù, in grossa difficoltà, hanno un confronto da brividi contro una Leonzio che pur essendo quartultima (22 punti) è reduce da tre strepitose vittorie consecutive con Bisceglie, Potenza e Monopoli. Giochi ancora aperti dalle prime alle ultime posizioni, come d’altronde è possibile constatare dando un’occhiata anche alle quote proposte dai vari bookmaker sul 28° turno di serie C. Sarà sufficiente cliccare qui per consultare le quote della giornata e per farsi un’idea sulle possibili scommesse da piazzare.