Dopo le mancate ammissioni deliberate dal Consiglio Direttivo della LND ed in seguito all’ingresso del Rimini 1912 in Seconda Divisione, per dieci società si aprono le porte della Serie D
La Serie D comincia compiutamente a prendere forma. In seguito aelle decisioni assunte dal Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti, che nella riunione del 28 luglio scorso, aveva deliberato la non ammissione al campionato 2011/2012 per nove società (Angri, Chioggia Sottomarina, Venafro, Forza e Coraggio, Pomezia, Rovigo, Sapri, Villacidrese e Sarzanese) ed in base a quanto disposto dal Consiglio Federale del 4 agosto, durante il quale è stato ufficializzato l’ingresso del Rimini 1912 al Campionato di Seconda Divisione della Lega Pro quale vincente i Play-off Serie D 2010/2011 (come da C.U. 172/A FIGC del 20/05/2011 e N.195 del 27/6/2011 del Comitato Interregionale), la Serie D apre le porte ad altre 10 formazioni che avevano avanzato la domanda di ripescaggio nei termini e nelle modalità previste dalla procedura supervisionata dalla Co.Vi.So.D. A tale riguardo Il Comitato Interregionale ha provveduto ad integrare l’organico del massimo campionato dilettantistico con l’ammissione delle seguenti società: Cerea, Sestese Calcio, Lascaris, Villafranca Veronese, Civitavecchia 1920, S.Antonio Abate, Adrano Calcio, Carpenedelo, Fidenza e Miglianico.
Ago 05