L’addetto stampa del Matera Calcio, Ninni Cannella, annuncia in una nota le dimissioni dal suo incarico. Di seguito le motivazioni nella nota integrale inviata alla nostra redazione.
Questa sera ho voluto farmi un regalo di Natale. Di fronte all’atteggiamento assunto dal presidente pro-tempore Lamberti, che invece di ufficializzare per vie formali la sua decisione di esautorarmi dalla scrivania di addetto stampa, continua ad utilizzare il mio nome a copertura delle obbligatorietà previste dalla FIGC-Commissione Criteri Organizzativi, ho deciso di rinunciare alle mie competenze da gennaio a giugno 2019, anche perché, probabilmente, anche per vie legali, di qui a poco non ci saranno le condizioni economiche per soddisfare i miei diritti. Dato che non voglio rientrare nel calderone di tutti i creditori, di fatto vittime di una gestione quantomeno approssimativa, ma, ahinoi, fatte passare in queste ore per carnefici, attraverso inascoltabili, improponibili sermoni e trasfigurazioni della realtà, senza, peraltro il beneficio della replica, ho preferito rassegnare le dimissioni e cercare lavoro in realtà meno clamorose ma più sostenibili, rimanendo nel mondo del Calcio.
Addio Matera, sono bastati 4 mesi intensi per conoscere una piazza calcistica eticamente garbata. Spero in una tua rinascita, anche ripartendo da zero, purché rispettosa di quel territorio e di quella maglia che ad oggi mi sembra tenuta in ostaggio, senza neanche conoscere il prezzo del riscatto. P.S.: Vorrei comunicare alla signora che ha fatto credito al Matera Calcio per €. 140,00 a fronte di 4 notti di mio accomodamento, che appena ne avrò la possibilità economica avrò cura di saldare io il debito, anche se la cifra non è di mia competenza. Perchè la gente che lavora va pagata.