Da Londra a Valencia. Dall’Inghilterra alla Spagna. Per il bomber lucano Simone Zaza comincia ufficialmente in serata la sua seconda esperienza all’estero della sua carriera calcistica.
2 presenze, 2 sostituzioni subite, 1 ammonizione. E’ il triste bilancio dell’avventura inglese del calciatore Simone Zaza, il calciatore originario di Metaponto (Matera) di proprietà della Juventus.
L’attaccante di proprietà della Juventus, volato nella scorsa estate in Inghilterra per rafforzare l’attacco del West Ham, a Londra non è riuscito a trovare spazio e la sessione invernale di mercato è stata fondamentale per tentare di rilanciare le quotazioni del bomber lucano.
A scommettere sulle qualità tecniche di Simone Zaza è il Valencia, orfano da due settimane di Cesare Prandelli. L’ex allenatore della Nazionale Italiana non ha ottenuto risultati importanti in terra spagnola ed è stato esonerato. Zaza, che effettuerà nella giornata di sabato 14 gennaio le visite mediche con il club spagnolo, dovrà convincere adesso “Voro” González, il nuovo allenatore che ha preso il posto del tecnico italiano.
Il contratto che porta Zaza in Spagna prevede il versamento di 2 milioni di euro da parte del Valencia alla Juventus per il prestito e 16 milioni per il riscatto obbligatorio vincolato alle presenze. Il club spagnolo spera di poter tesserare in tempo Simone Zaza per averlo a disposizione già in occasione della gara prevista domenica prossima contro l’Espanyol. Ingaggio da favola quello preparato dal Valencia per Zaza. Ad attenderlo un contratto quadriennale da 2,6 milioni a stagione. Adesso toccherà a Simone dimostrare nella Liga spagnola le sue qualità, inespresse nella Premier League.
Michele Capolupo