Nella seconda giornata della Scirea Cup lo Sparta Praga cala il pokerissimo sul Matera con cinque reti di Schick, la Roma batte 2-1 una Juventus sprecona e sfortunata sotto porta sul campo di Ginosa. L’Inter si impone per 3-1 a Laterza, il Partizan per 4-1 sul campo del Di Cagno Abbrescia mentre Bari e Lazio dilagano sul Capurso e Altamura con lo stesso punteggio: 7-1. Riportiamo di seguito i tabellini delle gare disputate nella seconda giornata, le classifiche dei tre gironi, la classifica marcatori e la fotogallery di Sparta Praga Matera (foto www.sassilive.it).
Matera, stadio XXI Settembre-Franco Salerno
Sparta Praga-Matera 5-0 (p.t. 3-0)
Sparta Praga: Vorel, Pisko (Desley), Toml, Moravec (Hovorka), Spacek (Nemec), Kulhanec, Schick (Modr), Doupal (Novak), Mrazek (Stejskal), Schindler, Surmaj (Prenka). A disp.: Tezky, Zavadil. All. Krieg
Matera: De Gennaro, Tancredi (Russo), Marian (Taratanni), Dibenedetto (Pollice), Abbatangelo, D’Andria, Mastrovito (Chiorazzo), Fiorenti, Fontana (Prete), Laviola, Ramundo (Caponio). A disp.: Andrulli, Vulpis, Porfido. All. Fontana-Stasolla
Arbitro: Contini di Matera.
Assistenti: Marco Capolupo di Matera e Collocola di Bernalda
Ret: 3´ p.t. e 12´ p.t., 20´ p.t., 35´ p.t. e 13´ s.t. Schick
Note: prima della gara il tecnico dello Sparta Praga Krieg ha consegnato una maglia intitolata a Franco Mancini, portiere materano scomparso lo scorso marzo, al fratello Vito. Una scelta scaturita dal legame che lega lo Sparta Praga a Znedek Zeman, l’allenatore che ha creduto nelle potenzialità del portiere materano Franco Mancini e che scelto come allenatore dei portieri nella sua ultima stagione disputata a Pescara, che ha festeggiato il ritorno in serie A qualche settimana dopo la scomparsa di Mancini.
Matera – Sparta Praga di un altro pianeta e Matera costretto a incassare sul proprio campo la seconda sconfitta consecutiva per 5-0. Dopo l’Inter al XXI Settembre-Franco Salerno è lo Sparta a bucare per cinque volte la porta difesa dal portiere De Gennaro. Mattatore della serata l’attaccante Schick, che infila la cinquina personale e ipoteca la vittoria della classifica marcatori già nella prima giornata. Ad accompagnare per la terza volta lo Sparta Praga è il materano Francesco Di Cuia, particolarmente legato alla Coppa Scirea per averla vissuta da giovane calciatore nell’edizione del 1991 quando si ritrovò nella squadra guidata da Michele Fontana in cui militavano anche i giovanissimi Chisena e Martinelli. Il trentaseienne Di Cuia, da undici anni si è trasferito a Praga per motivi di lavoro. Di Cuia è impegnato nel settore della ristorazione e in quello del mobile imbottito. Ed è proprio Di Cuia ad impegnarsi nel ruolo di traduttore per raccogliere le dichiarazioni a fine gara di mister Krieg: “Questa partita naturalmente non fa testo e aspettiamo l’Inter per verificare la nostra forza e provare a raggiungere la terza finale in questo bellissimo torneo, con la speranza di poter finalmente alzare la Coppa, dopo aver perso per due volte.”
Michele Capolupo
A Bari – Di Cagno Abbrescia – Partizan 1-4 (p.t. 0-2)
Di Cagno Abbrescia: Di Gioia (41’ Fineo), Ania (45’ Martino), Dinielli, Roncone (41’ Altamura), Triozzi, Dellino, Pachulia, Pizzuto, Carofiglio (68’ Guerra), Faliero (41’ Mevoli), Lavopa. A disposizione: Sergio, Losacco. Allenatore: Pascazio
Partizan: Mirkovic, Tepavac (76’ Lapcevic), Bogosavac, Stevanovic, Mladenovic, Sajcic, Radonjic (72’ Mrsevic), Lukic Sasa (70’ Stanimirovic), Vukcevic (54’ Lukic Stefan), Pantic (65’ Arsenijevic), Zivkovic (74’ Andjelkovic). Allenatore: Zavisic
Arbitro: Masciale
Reti: 6’ e 25’ Radonjic (P), 62’ Pachulia (DC), 63’ Zivkovic (P), 76’ Arsenijevic (P)
Ammoniti: 18’ Stevanovic, 48’ Zivkovic, 55’ Lavopa
A Bari: Bari – Capurso 7-1 (p.t. 4-1) – Inviato Vito Prigigallo
Bari: Ventrella (5’ st Abbinante), Liberio (1’ st Cianci), La Teano (1’ st Parodi), Runza, Roccotelli, Leo (5’ st Cialdella), Roncone (1’ st Lenoci), Acquafredda, Calamaio (1’ st Marasciulo), Amoruso, Mastrangelo (5’ st Gentile). A disp. Spiridione e Franco. All. Loseto.
Capurso: F.Iacobellis (5’ st Carnimeo), Viterbo (17’ pt Filograno), Anaclerio (5’ st Carella), Gioncada, Maffiola, Patano (5’ st Elmetkanany), Belcore (17’ pt Madio), De Pascale, Bove, Hamad, Consalvo. A disp. Carnimeo, Elmetkanany, Carbonara, Basanisi, Filograno, Carella, Attoma, Calzolaio, Madio. All. G.Iacobellis.
Arbitro: Dell’Olio di Molfetta.
Reti: pt 9’ rig. Roncone (B), 14’ e 17’ Mastrangelo (B), 21’ Leo (B), 31’ rig. Patano (C); st 2’ e 4’ Mastrangelo (B), 17’ Runza (B).
Note: serata estiva appena ventilata, terreno in ottime condizioni; spettatori cinquecento circa.
Ammoniti F. Iacobellis
A Laterza – Laterza – Inter 1-3 (p.t. 0-2)
Laterza:Presicci, Russo, Loperfido, Adorisio, Paradiso, Tucci, Trigante, Lonigro, Benedetto, Dobrozi, De Feo. A disp.: Vestita, Acito, Mastrodomenico, Belmonte, Santacroce, Mianulli, Bruonone. All. Salluce.
Inter: Feleppa, Bisceglia, Pinton, Palazzi, Golia, Maiorano, Manolache, Rocca, Boateng, Casale, Baldini. All. Luca Facchetti. A disp.: Costa, Lomolino, Russo, Ponti, D’Auria, Lovallo, Salvatori.
Reti: pt 16′ Casale (I), 30′ Maiorano (I), st 10′ D’Auria (I), 25′ Mianulli (L)
Note: spettatori 900 circa
Ad Altamura – Lazio – Altamura 7-1 (p.t. 2-1)
Lazio: Guerrieri, Perocchi, Maciucca (6’ st Pingitore), De Dominicis, Mattia (30’ st Medini), Ruggero (12’ st Falanga), Tentoni (24’ st Cinti), Gattamelata (10’ st Lucarini), Palombi (1’ st fiore), Steri, Milani. A disp.: Lazzari. All.: Alboni
Avanti Altamura: Demitri (18’ st Segreto), Calcagnino (12’ st Cannito), Tagliente (26’ st Bianchi), Squiccimarri (16’ st Lisi), Cutecchia, Manicone, Simone (24’ st Moramarco), Leoci (30’ st Peragine), Sula (10’ st Tragni), Fontana (5’ st Massaro), Casiello (1 st Picerno). All.: Cornacchia
Reti: 3’ pt Tentoni (L), 28’ pt Milani (L), 30’ pt Manicone (A), 34’ pt Palombi (L), 3’ st Tentoni (L), 9’ st Milani (L), 43’ st Steri (L), 43’ st Fiore (L)
Arbitro: Raffale Didonato di Bari,
Assistenti: Roberto Cassano e Pietro Gasparre
Ammoniti: Cutecchia (A)
Recupero: 1’ pt, 4’ st
Altamura – Seconda sconfitta in altrettante partite per l’ASD Avanti Altamura nella 16^ edizione della “Scirea Cup”. La formazione altamurana, dopo la sconfitta all’esordio con la Di Cagno Abbrescia per 4 a 0, incappa in uno stop ancor più pesante. 7 a 1 il risultato finale a favore della Lazio che riscatta la sconfitta patita all’esordio contro il Partizan e decreta l’eliminazione della formazione murgiana.
La partita è preceduta da un minuto di silenzio in onore di Mirko Ferzilli, giovane giocatore della Lazio venuto a mancare prematuramente. Sin dal fischio d’inizio, si intuisce che per l’ASD Avanti sarà una lunga serata perché al 3’ i biancocelesti sono già avanti: palla persa a metà campo dai biancorossi, palla tra i piedi di Tentoni che s’invola sulla fascia destra, entra in area e fa secco Demitri con un diagonale chirurgico. Non passano nemmeno tre minuti e la Lazio potrebbe raddoppiare, questa volta Palombi, sono in area di rigore, è troppo precipitoso e mette la palla a lato di poco.
I padroni di casa sembrano frastornati ma, al 13’, hanno una buona opportunità con Leoci che entra in area di rigore ma, poi, spreca tutto calciando debolmente tra le braccia di Guerrieri, dieci minuti dopo ecco la replica degli ospiti con Milani che, in area di rigore, dopo aver superato un paio di avversari è fermato dalla tempestiva uscita bassa dell’estremo difensore di casa. La Lazio ci riprova e al 28’ riesce a raddoppiare con Milani che approfitta di una corta respinta della difesa altamurana e mette la palla alle spalle di Demitri. Questa volta l’Avanti reagisce prontamente e alla mezz’ora accorcia le distanze con Manicone che devia, quasi impercettibilmente, una punizione dalla tre quarti di Leoci. La gioia dei padroni di casa dura solo pochi minuti perché al 34’ Palombi ristabilisce le distanze, siglando, con un pallonetto, la rete del 3 a 1, punteggio con il quale si chiude la prima frazione.
La ripresa è un monologo della Lazio che fa poker dopo soli tre minuti con tentoni che, dopo uno scambio con Maciucca, infila Demitri con un perfetto diagonale. Al 9’ i laziali vanno ancora in goal, questa volta grazie alla collaborazione del portiere altamurano che rinvia corto, regalando la palla a Fiore che scarica sulla sua destra per Milani che non sbaglia.
Nel frattempo è già iniziata la solita girandola di sostituzione, interrotta, al 23’ da un tiro di Lucarini sul quale segreto, entrato in campo da pochi minuti, ci mette i pugni. Nonostante le continue interruzioni di gioco, con quasi tutti i giocatori in distinta a referto, la Lazio trova il tempo per altre due marcature che arrivano nel terzo dei quattro minuti di recupero, prima con Steri e, poi, con Fiore.
A seguito di questa sconfitta l’ASD Avanti resta ferma al palo del girone A, venendo di fatto eliminata. La partita in programma per domani, sempre al “D’Angelo”, contro il Partizan sarà più che altro un allenamento e chiuderà la seconda giornata dei festeggiamenti del quarantennale della società altamurana, festeggiamenti iniziati oggi con numerosi manifestazioni collaterali che hanno preceduto la partita davanti a un pubblico abbastanza numeroso.
Domenico Olivieri
A Ginosa: Roma – Juventus 2-1 (p.t. 1-0)
Roma: Romano, Selvaggio, Montesi, Mantovani (Shaninas), Pellegrini, Cesaretti (Taviani), Zeccolella (Utzeri), Ortenzi (Serrone), Ansini (Tortora), D’Antoni, Taranto (Muzzi). A disp.: Mastropietro. All. Mattioli
Juventus: Dovico, Crepaldi, Pennicchi (Degrassi), Antezza, Faverato, Giannarelli, Tahiraj (Madeddu), Pira, Varetto (Cappelluzzo), Moncini, Gili. A disp.: Volpe Gia., Volpe Giu., Rinaldi, Guiducci. All. Della Morte
Arbitro: Pavone di Bernalda
Assistenti: Manolio e Galli di Bernalda.
Reti: 15′ Taranto (R), st 20′ Ansini (R), 35′ Moncino (J).
Note: Ammoniti Faverato (R), Pennicchi, Antezza e Moncini (J).
GINOSA – Davanti ad una cornice di pubblico delle grandi occasioni (circa tremila spettatori), Roma e Juventus hanno dato vita ad un match divertente e combattuto, in cui i giallorossi si sono imposti di misura sui bianconeri, anche grazie ad un pizzico di fortuna. Al 15’ della prima frazione la Roma sblocca il risultato con una rasoiata dal limite di Taranto che non lascia scampo a Dovico. La ripresa vede una Juve più determinata alla ricerca del pari ma poco fortunata in alcuni episodi. Al 20’ i ragazzi di Mattioli trovano il raddoppio, complice un’incertezza dell’estremo difensore juventino che, su un lancio lungo, non trattiene la sfera consentendo ad Ansini di depositare facilmente nel sacco. I bianconeri aumentano la pressione ed al 27’ Cappelluzzo chiama Romano ad un intervento prodigioso con la sfera che carambola sulla traversa. Al 35’ la Juve accorcia le distanze grazie a Moncini che raccoglie un cross dal fondo e dal limite trafigge Romano. Passano tre minuti e, su un’azione d’attacco juventina, Moncini gira al volo in area con la sfera si stampa sull’incrocio dei pali. I bianconeri insistono ed al 46’ sciupano l’occasione del pareggio quando, su un’incertezza della retroguardia romana, Antezza si trova la porta spalancata ma calcia incredibilmente alto. La Roma con questo successo balza in vetta al girone, mentre la Juve cerca il riscatto nell’ultima gara con il Bari.
Domenico Ranaldo
Classifiche aggiornate dopo la 2^ giornata
Girone A
Partizan (7-2) 6 punti
Di Cagno Abbrescia (5-4) e Lazio (8-4) 3 punti
Avanti Altamura (1-11) 0 punti
Girone B
Roma (3-1) 6 punti
Bari (8-2) e Juventus (4-4) 3 punti
Capurso (3-11) 0 punti
Girone C
Inter (8-1) e Sparta Praga (8-1) 6 punti
Virtus Laterza (2-6) e Invicta Matera (0-10) 0 punti
Classifica marcatori
5 reti Schick (Sparta Praga)
4 reti: Mastrangelo (Bari)
3 reti: Milani (Lazio)
2 reti: Ponti (Inter) e Guerra (Di Cagno Abbrescia), Radonjic (Partizan) e Pachulia (Di Cagno), Tentoni (Lazio), Casale (Inter), D’Auria (Inter), Maiorano (Inter).
1 rete: Taranto (Roma), Ansini (Roma), Moncino (Juventus), Mianulli (Laterza), Manicone (Altamura), Palombi (Lazio), Steri (Lazio), Fiore (Lazio), Roncone (Bari), Leo (Bari), Runza (Bari), Patano (Capurso), Zivkovic (Partizan), Arsenijevic (Partizan), Lukic Sasa (Partizan), Vladenovic (Partizan), Pantic (Partizan), Cappelluzzo (Juventus), Gili (Juventus), Varetto (Juventus), Consalvo (Capurso), Muzzi (Roma), Nemec (Sparta Praga), Spacek (Sparta Praga) Moralec (Sparta Praga), Benedetto (Laterza).
1 autogol: Cutecchia Avanti Altamura pro Di Cagno Abbrescia),
Di seguito calendario completo e risultati della sedicesima edizione della Scirea Cup 2012.
I Giornata
Matera DOMENICA 10 GIUGNO ore 20.30 PARTIZAN vs LAZIO 3-1
Capurso LUNEDI 11 GIUGNO ore 20.30 JUVENTUS vs CAPURSO 3-2
Laterza LUNEDI 11 GIUGNO ore 20.30 S. PRAGA vs V. LATERZA 3-1
Bari LUNEDI 11 GIUGNO ore 20.30 A. ALTAMURA vs DI CAGNO 0-4
Matera LUNEDI 11 GIUGNO ore 20.30 INTER vs MATERA 5-0
Ginosa LUNEDI 11 GIUGNO ore 20.30 BARI vs ROMA 0-1
II Giornata
Matera MARTEDI’ 12 GIUGNO ore 20.30 S. PRAGA vs MATERA 5-0
Capurso MARTEDI’ 12 GIUGNO ore 20.30 BARI vs CAPURSO 7-1
Laterza MARTEDI’ 12 GIUGNO ore 20.30 V. LATERZA vs INTER 1-3
Bari MARTEDI’ 12 GIUGNO ore 20.30 DI CAGNO vs PARTIZAN 1-4
Ginosa MARTEDI’ 12 GIUGNO ore 20.30 ROMA vs JUVE 2-1
Altamura MARTEDI’ 12 GIUGNO ore 20.30 LAZIO vs A. ALTAMURA 7-1
III Giornata
Matera MERCOLEDI 13 GIUGNO ore 20.30 MATERA vs LATERZA
Capurso MERCOLEDI 13 GIUGNO ore 20.30 ROMA vs CAPURSO
Laterza MERCOLEDI 13 GIUGNO ore 20.30 BARI vs JUVE
Bari MERCOLEDI 13 GIUGNO ore 20.30 DI CAGNO vs LAZIO
Altamura MERCOLEDI 13 GIUGNO ore 20.30 PARTIZAN vs A.ALTAMURA
Ginosa MERCOLEDI 13 GIUGNO ore 20.30 INTER vs S. PRAGA
QUARTI DI FINALE
CAPURSO GIOVEDI 14 GIUGNO ore 20.30
MATERA GIOVEDI 14 GIUGNO ore 20.30
ALTAMURA GIOVEDI 14 GIUGNO ore 20.30
GINOSA GIOVEDI 14 GIUGNO ore 20.30
SEMIFINALI
MATERA VENERDI 15 GIUGNO ore 20.30
LATERZA VENERDI 15 GIUGNO ore 18.00
FINALE 3/4 POSTO – CAPURSO SABATO 16 GIUGNO ore 18.30
FINALISSIMA – MATERA DOMENICA 17 GIUGNO ore 20.45
La fotogallery di Sparta Praga – Matera (foto www.sassilive.it)