Si chiama “Sport & Cultura… un calcio da capitale” il progetto che segna l’avvio di una partnership tra Matera Calcio 2019, formazione iscritta al prossimo campionato di Prima Categoria e la Fondazione Matera-Basilicata 2019. Dalla prima giornata di campionato la squadra scenderà in campo con la nuova maglia che porterà anche il logo di Matera 2019. L’iniziativa è stata presentata nel pomeriggio nella Storica Casa Grotta di Vico Solitario nei Sassi di Matera.
Si tratta del primo esperimento messo in piedi da una società sportiva “partita dal basso”, che si pone l’obiettivo di portare avanti il concetto di “Unione” (dal nome della prima società calcistica materana fondata nel 1933), grazie al coinvolgimento delle forze imprenditoriali e civili della comunità materana, e attraverso un grande progetto “Sportivo-Sociale” che sposa fedelmente, anche nel proprio nome sociale “Usd Matera 2019” e nel proprio simbolo, la storia della Città di Matera e la mission del claim della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Open Future.
Alla conferenza stampa hanno partecipato i vertici dell’USD Matera Calcio 2019, il presidente Pino Battilomo, i vice presidenti Tommaso Taccardi e Silvio Cristallo, Giovanni Oliva, i dirigenti Luigi Mazzoccoli e Gianni Sandri, il direttore generale Nunzio Papangelo, il segretario generale e manager amministrativo finanziario della Fondazione Matera 2019 Capitale Europea della Cultura, Giovanni Oliva e il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Francesco Salvatore, in rappresentanza del sindaco Domenico Bennardi.
Dopo aver presentato nei dettagli il contenuto del protocollo d’intesa e la sigla sul documento che segna l’avvio di una partnership la società del Matera Calcio 2019 ha regalato la maglia con il logo della Fondazione Matera-Basilicata 2019 a Giovanni Oliva con il numero 19 e il cognome liberamente tradotto in olandese, “Van der Oliver” e una maglia per la Fondazione Matera Basilicata 2019 con il numero 2019 e l’intestazione “Fondazione Matera 2019” mentre il consigliere comunale Francesco Salvatore a nome dell’Amministrazione Comunale ha ricevuto il gagliardetto del club biancoazzurro.
Durante la conferenza stampa la società Matera 2019 ha annunciato che il brano “Dietro gli scaloni” realizzato dal gruppo reggae materano “Roots ‘n’ stones” è stato riconosciuto come inno ufficiale del club. Nell’occasione è stato presentato anche il video ufficiale dell’inno realizzato da Sandro Veglia con le immagini relative a partite memorabili del Matera Calcio.
Michele Capolupo
“Sport & Cultura… un calcio da capitale”
– USD non è un progetto qualunque.
Perché?
Perché nasce dall’amore e la passione che contraddistingue lo sportivo capace di essere tifoso,
“ma sempre sportivo”.
Nasce dalla caparbia fermezza e fierezza di gente che ha costruito la sua storia e la sua cultura con i fatti e non con le parole, figlia di generazioni che affondano le proprie radici nel lontano paleolitico e sono state capaci di passare dalla “domus grotta” al “grattacielo”, attraverso guerre, lotte, sopportazione, difese estenuanti,
“carri strappati per orgoglio e amore devozionale.”
Gente che è sempre stata capace di accogliere chiunque provenisse sia dai territori circostanti o dalla sua bellissima provincia, sia che fossero viandanti che pellegrini di passaggio attraverso l’Appia Antica, nel tempo divenuti tutti semplicemente “materani”.
Lo stesso materano che ha subito l’umiliazione di essere definito “vergogna nazionale”. Quella stessa gente che passando per “…un trasloco forzato”, a molti non chiaro o forse non spiegato, è approdata nella civiltà, quella civiltà attorno alla quale, da lì a qualche decennio, quel popolo avrebbe edificato “Una capitale”.
La capitale della decisione e della fermezza, costruita sulla voglia del riscatto, e meritata per la storia dell’uomo che il materano ha impersonato. Quello stesso materano ha partorito questo progetto sportivo, che poniamo all’attenzione della Fondazione, e della intera Città,
“un progetto popolare proiettato nella promozione sportivo, culturale, sociale”.
Tanti sono i punti di forza di questa realtà associativa/sportiva, per l’alto valore significativo e le pubblica finalità. Riteniamo che tale iniziativa debba essere sostenuta e patrocinata dalla Fondazione, essendo in linea con i principi istituzionali coincidenti con gli ideali e gli obiettivi statutari, già a partire dal simbolo, che
racchiude tutti gli elementi principali e caratterizzanti la Città di Matera.
Infatti rispetto ai precedenti simboli calcistici fin ora osservati, quello dell’U.S.D.Matera Calcio 2019, adottato e approvato a larga maggioranza dagli associati e simpatizzanti, anche attraverso un sondaggio on-line, cambia la sua forma classica preferendone uno più complesso ma al tempo stesso armonioso, a forma di “ovale perfetto”.
La forma “a uovo” era il simbolo del “principio vitale, germe della creazione”.
tanto che talvolta l’ovale contiene i quattro elementi: acqua, fuoco, aria e terra. Nelle chiese copte e nelle moschee indicava invece “la promessa di resurrezione”. Per gli antichi Etruschi era “segno di rinascita”. Il simbolo dell’uovo cosmico da cui nacque l’Universo lo ritroviamo anche nei miti antichi, nelle civiltà arcaiche e di altre culture in tutti i continenti come “simbolo universale sacro che si ricollega alla mitica Dea Madre”.
Ecco perché questa iniziativa è stata fortemente voluta dai tifosi per far:
“… rinascere dalle ceneri, il calcio materano …”
Uno scudetto ovale contornato di blu e sfondo bianco, sormontato di oro, come la medaglia al Valore Civile di Matera, contenente la sigla “USD”, a significare Unione Sportiva Dilettantistica. Nella parte alta, come guardare attraverso un oblò, vi si scorge, visto in lontananza ed appena accennato, lo skyline della Città con il maestoso campanile della Cattedrale di Matera. La colorazione grigio chiaro conferisce profondità all’immagine che sembra dargli l’aspetto tridimensionale allo scudetto.
Nella parte bassa, vi è il tronco di bue, con in bocca le spighe di grano,
simbolo classico della Città di Matera.
Skyline e bue, nel bozzetto su carta e sulle stampe sono di colore grigio, mentre nel simbolo ricamato sarà d’argento, espresso richiamo alla Medaglia d’Argento al Valor Militare come:
“Prima Città del Sud ad Essere Insorta Contro i Tedeschi”.
Lo scudetto è tagliato in due da una fascia obliqua di colore azzurro, contenente la scritta “Matera” di colore bianco, simboli e colori classici della città e di gran parte delle squadre sportive cittadine.
Inoltre se si osserva bene vi è una ulteriore linea obliqua amaranto che è il terzo colore della squadra (in bronzo sui ricami) espresso richiamo all’età del Bronzo, alla preistoria e ad un ricchissimo ed immenso patrimonio archeologico presente su tutto il territorio di Matera. Per continuare nel nome, perché sul territorio materano è forse l’unica nel suo genere, rispolverando un termine “Unione” che già fu del 1933, facendolo diventare il leitmotiv principale di questa nuova e moderna realtà calcistica locale. Infatti, è nata dalla fusione di due nascenti società sportive sul territorio che si accingevano a disputare “contro” lo stesso campionato di 2^ Categoria.
Inoltre:
– è un’associazione a maggioranza materana, composta da ambo i sessi, dotati di una irreprensibile condotta morale, etica, civile e sportiva;
– è costituita da 19 soci fondatori (numero fondamentale che si ripete);
– è il primo esperimento a Matera di “società dal basso”;
– si è tentato (riuscendovi) di riunire spezzoni “sani” di almeno quattro ex gruppi di tifoserie organizzate degli ultimi trent’anni;
– hanno assunto l’obbligo scritto di onorabilità e del mantenimento di una condotta conforme ai principi della lealtà, della probità e della rettitudine sportiva;
– è una associazione apolitica e senza scopo di lucro, no-profit;
– è stata volutamente fatta nascere il 9.9.19, nell’anno di massima visibilità internazionale della Città di Matera, da lasciare come marchio indelebile per le future generazioni,
come anno di partenza piuttosto che d’arrivo;
– contiene “quote rosa”, sia nell’Assemblea Generale dei Soci che nell’Assemblea del Direttivo; – abbraccia tutti i ceti socio/culturali, studenti, artigiani, liberi professionisti, impiegati, medici, pensionati, casalinghe, commercianti, imprenditori, ecc.;
– attraversa diverse generazioni di sportivi/tifosi con età variabile tra i 17 e 80 anni;
– è un progetto inclusivo avendo al suo interno, tra i dirigenti e/o collaboratori, atleti, soprattutto
“persone”, senza distinzioni di abilità, razza, colore, nazionalità, religione, polit.;
– è iscritta nella Lega Nazionale Dilettanti – Basilicata;
– è affiliata FIGC, ha una matricola completamente nuova, soprattutto “pulita”;
– è iscritta al registro CONI, con obbligo di osservare norme, direttive, codici etici e morali; – è iscritta con una propria squadra di calcio al Campionato Regionale di 1″ ctg. 2020/21, dopo aver vinto, da imbattuta, quello Provinciale di 2^ctg.
– i componenti la squadra (atleti e tecnici) sono in gran parte della Basilicata o dei territori viciniori, ma come sopra detto è inclusiva.
– che tre dei componenti “l’intero Usd” (Cifarelli, Papangelo, Sarra) hanno fatto parte con entusiasmo dal primo momento del gruppo dei Volontari della Fondazione di Matera 2019;
– si vuole valorizzare giovani materani, attraverso il rilancio dei “vivai autoctoni”;
– dopo soli 12 mesi dalla creazione, l’USD ha allestito anche una seconda squadra giovanile, iscrivendola al campionato Regionale Juniores under19;
– è un’organizzazione che tra atleti, staff, addetti ai lavori ed associati conta circa un centinaio di persone e tante altre si stanno affiancando.
– nella passata stagione (anche se si trattava di campionato minore) ha avuto un seguito di tifoseria con punte vicino alle 600 presenze allo stadio.
– si vuole puntare fortemente a valori di “fratellanza e amicizia”, trasmettendo i sani principi di reciproco rispetto con le squadre ospiti introducendo, riuscendoci efficacemente nel post partita, il cosiddetto “terzo tempo” nel calcio;
– è un valido strumento di promozione turistico culturale infatti durante “il terzo tempo” vi è anche la degustazione di prodotti locali.
Perché la cultura non può prescindere dallo sport e non può, non includere un progetto sportivo-sociale.
Tale è il progetto uso Matera Matera Calcio 2019, un progetto popolare che possa dare a Matera “Un calcio da capitale”. L’approvazione della Fondazione, come anche di partner istituzionali sono fondamentali.
La fotogallery della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)