Stop attività sportive in Basilicata, Antonio Finamore (AIAC Basilicata): “Pronti a tutelare i diritti della categoria”. Di seguito la nota integrale.
“Abbiamo appreso del dispositivo federale che sospende le attività per la maggior parte delle compagini in Basilicata. Anche verso quelle che con coraggio e senso di responsabilità verso i tecnici, gli atleti e gli addetti ai lavori avevano dato il loro assenso alla continuazione della stagione agonistica. A loro il nostro plauso. La crescita del movimento che ci auspichiamo, non prescinde dal riconoscimento delle professionalità in gioco.
Non mi dilungo su altre possibili valutazioni che rimangono di carattere personale. Mentre rivendico con decisione la tutela dei diritti di tutti i tesserati che dedicano energia, tempo e risorse per accrescere la propria competenza messa a disposizione del sistema calcio regionale.
AIAC Basilicata, con tutti i suoi rappresentanti è pronta ad ogni azione finalizzata al riconoscimento dei diritti dei suoi associati.
Aspettiamo la pubblicazione del deliberato federale che ufficialmente porrà fine a questa mortificata stagione sportiva per avviare ogni iniziativa necessaria affinché siano tutelati i nostri tecnici.
I nostri organi nazionali stanno inoltre lavorando alla deroga all’art. 40 del regolamento del settore tecnico (unicità annuale del tesseramento), al fine di permettere ai colleghi che potranno usufruirne, di continuare ad esercitare la propria attività in altri club.
Essere un Allenatore, anche e soprattutto nei Dilettanti e nel calcio giovanile, deve essere considerato un lavoro.