Con l’uscita di scena della Rappresentativa di calcio a 5 femminile, tutte le selezioni lucane partecipanti alla 51° edizione del Torneo delle Regioni sono tornate a casa. Scopri di seguito tabellino e commento del match e e un bilancio con i Commissari Tecnici delle varie Rappresentative lucane.
SEMIFINALE FUTSAL FEMMINILE
PUGLIA – BASILICATA 2-0
MARCATORI Volpicella (P) 12’st, Volpicella (P)13’st
PUGLIA Balestra , Di Turi, Caputo, Colosimo, Valluzzi, Mazzuoccolo, Misurelli, Lafortezza, Volpicella, Lorusso, Bonasia, Di Giorgio ALLENATORE De Filippis
BASILICATA Corleto, Carlucci, Sciarrillo, Scarcia, Gariuolo, Azzarino, Gresia, Rasulo, Grieco, Rinaldi, Posa, Martino. ALLENATORE Cuviello (squalificato) Colangelo
ARBITRI Vocca di Battipaglia, Arcella di Ercolano, cronometrista: Pagano di Moliterno
NOTE: ammoniti: Carlucci, corner: 10-6
GINOSA- Si infrange contro la Puglia il sogno della Basilicata di raggiungere la finalissima del Torneo delle Regioni. Le ragazze di mister Cuviello (squalificato, in panchina siede Colangelo) perdono 2-0, ma escono dal torneo a testa altissima consce di essersi battute, contro le più quotate avversarie, con grande grinta e grande cuore finché la condizione fisica ha retto. Prova, comunque, da incorniciare quelle delle ragazze lucane che escono tra gli applausi dei tanti tifosi accorsi al Palatrasio di Ginosa a sostenere la Basilicata. Capitan Rinaldi e socie si presentano all’appuntamento con una condizione fisica non eccellente visto che, alla vigilia del match, erano in quattro le atlete lucane acciaccate. Una su tutte, la Azzarino che, nonostante due ginocchia gonfie e un problema ai gemelli del polpaccio destro, gioca stoicamente praticamente tutta la partita non lesinando né impegno né tenacia come, del resto, tutte le sue compagne di squadra. Partita subito intensa e veloce con le due squadre che lasciano da parte la tensione al fischio d’inizio. La Puglia parte subito forte con un veloce ribaltamento di fronte di Di Turi che arriva al limite dell’ area e spara di punta verso la porta. La sfera sfiora il palo alla destra della porta di Corleto. Stesso copione all’8′ quando ancora Di Turi opera una percussione centrale sempre su ripartenza veloce, ma il suo tentativo fa la barba al palo. La Basilicata difende con ordine e quando può riparte rendendosi pericolosa. Al 13′ Carlucci ci prova da ottima posizione in diagonale, Balestra non trattiene e pochissimi centimetri prima che la palla varchi la linea di porta, arriva provvidenziale il salvataggio di Bonasia che spazza. L’ultima emozione della prima frazione di gioco si registra al 18′ quando Caputo riceve palla sulla destra e si presenta a tu per tu con Corleto. Il portiere lucano in uscita bassa riesce a deviare in angolo. Il primo tempo finisce 0-0. Nella seconda metà della gara si ripete lo stesso copione della prima frazione: al 1′ Caputo spara a rete dal vertice sinistro, ma il suo diagonale viene deviato ancora in angolo da Corleto. Al 7′ la Puglia fallisce una clamorosa occasione con Bonasia (appostata sul secondo palo) che riceve palla da Di Turi, ma il suo tentativo in spaccata da due passi termina sul fondo. Col passare dei minuti, la Puglia sale d’intensità e al 12′ Volpicella dal lato sinistro va alla conclusione. La palla viene solo deviata da Corleto e s’insacca alle sue spalle. Puglia-Basilicata 1-0. Passa solamente un giro di lancette e le ragazze di De Filippis raddoppiano. E’ ancora Volpicella ad infilare, per la seconda volta, Corleto in diagonale. E’ 2-0. Poi Valluzzi al 14′ va vicina alla terza marcatura con una conclusione dalla distanza che coglie il palo della porta lucana. I minuti finali vedono una Basilicata generosa ma poco lucida. Finisce 2-0 per a Puglia che adesso si giocherà la finale, in programma al Palaercole di Policoro, contro l’Abruzzo. Alla Basilicata rimane la soddisfazione di aver centrato un risultato storico e un pizzico di rammarico perché senza alcuni episodi sfortunati avrebbe potuto continuare a sorpendere.
COMMENTI
Al termine della sfortunata semifinale contro la Puglia (2-0), nella Rappresentativa lucana di calcio a 5 femminile non c’è tristezza. Quel pizzico di amarezza per il sogno infranto della finale è ampiamente surclassato dall’orgoglio di aver disputato un Torneo delle Regioni al di sopra delle aspettative e di aver conquistato un traguardo storico per l’intero movimento del calcio a 5 femminile e del CR Basilicata. E poi c’è la consapevolezza di aver disputato una buona semifinale contro un avversario blasonato ed esperto. “La gara è stata tirata fino al primo gol –afferma il CT della Rappresentativa C5 femminile Pasquale Cuviello- . Il loro vantaggio ci ha tagliato un po’ le gambe e complice un po’ di stanchezza abbiamo subito anche il raddoppio che ha chiuso, praticamente, la gara. La sconfitta, tuttavia, non scalfisce minimamente il grande torneo che abbiamo fatto. Ricordo con piacere i successi, nel corso del girone eliminatorio, contro la Campania (3-2) e la Lombardia (5-2) che hanno reso indolore la sconfitta (8-4) contro il Trentino Alto Adige e che ci hanno aperte le porte alla storica semifinale. Porteremo con noi questo magnifico ricordo e l’orgoglio di aver onorato al meglio l’edizione lucana del torneo delle Regioni. Ringrazio tutte le ragazze che hanno contribuito ad ottenere questo importante risultato”. “Dispiace per la sconfitta –dichiara il capitano Marianna Rinaldi- ma la gara di oggi ha dimostrato che finchè le gambe hanno retto abbiamo giocato alla pari contro le pugliesi e che i tempi, nei quali eravamo la Cenerentola delle Rappresentative, sono ormai lontani. Adesso bisogna ripartire da questo risultato importante che sarà utile anche per la crescita ulteriore del movimento calcistico femminile nella nostra regione”.
Anche i vertici del CR Basilicata plaudono in coro al torneo disputato dalla Rappresentative di calcio a 5 femminile. “Queste ragazze nella semifinale contro la Puglia mi hanno commosso –sottolinea il numero uno del calcio dilettantistico regionale Piero Rinaldi-. Sono state davvero ammirevoli da tutti i punti di vista. Siamo orgogliosi della loro impresa che da lustro ad un movimento che nella nostra regione è in forte crescita. Dobbiamo continuare su questa strada cercando di migliorarci ulteriormente. Grazie veramente a tutto il gruppo”. Gli fa eco il Responsabile del calcio a 5 regionale. “ Quello che hanno fatto queste ragazze è stato notevole –spiega Pino Palazzo-. La sconfitta in semifinale contro la Puglia non lede minimamente lo stupendo torneo che hanno disputato. Sono state tutte molto brave. Sul campo hanno dato il massimo onorando al meglio la maglia che indossavano. A loro, al tecnico e a tutto lo staff della Rappresentativa femminile di futsal va il mio plauso e il mio ringraziamento più sincero”.
TORNEO DELLE REGIONI, I BILANCI DEI CT DELLE RAPPRESENTATIVE LUCANE
Con l’uscita di scena della Rappresentativa di calcio a 5 femminile, tutte le selezioni lucane partecipanti alla 51° edizione del Torneo delle Regioni sono tornate a casa. E’ il momento di fare un bilancio con i Commissari Tecnici delle varie Rappresentative.
TOMMASO MAZZONI, CT RAPPRESENTATIVA C11 FEMMINILE
“I risultati di questo Torneo delle Regioni 2012 sicuramente non sono stati dalla nostra parte, ma credo sia doveroso un grosso ringraziamento alle mie ragazze, che in campo hanno messo grande impegno dando il massimo in un girone che ci ha abbinati a regioni altamente competitive. La pesante sconfitta all’esordio, conro la Lombardia, poteva avere ripercussioni psicologiche per il gruppo, ma la nostra esperienza al TDR è andata in crescendo. Nonostante non siano arrivati punti, le ragazze hanno dimostrato grande coesione giocando al meglio in tutte le gare. Credo che lavorando in maniera capillare su tutto il territorio regionale si possa arrivare, senza dubbio, a creare un buon movimento intorno al calcio femminile essenziale per costruire una Rappresentativa maggiormente competitiva.
Quello che più mi inorgoglisce è l’aver visto tutte le ragazze desiderose di dare il proprio contributo in maniera davvero lodevole. La gara che ha chiuso il nostro torneo, quella con il Trentino Alto Adige, è stato lo specchio dei nostri piccoli, ma importanti passi in avanti.
Adesso dobbiamo continuare ad offrire alle ragazze maggiori opportunità sia attraverso l’organizzazione dei campionati, sia con la continua proposizione di momenti di aggregazione e allenamento. Magari con suddivisione territoriale per macroaree, in modo da dare linfa a tutto il movimento che ruota intorno al nostro calcio femminile”.
NICOLA DIMASE, CT RAPPRESENTATIVA JUNIORES
“E’ un bilancio tutto sommato positivo quello del nostro torneo. Sicuramente non partivamo favoriti e questo lo sapevamo, affrontavamo selezioni molto forti e dalla lunga esperienza. L’unico mio rimpianto è sulla prima partita, quella contro la Lombardia in cui siamo scesi in campo troppo timorosi. Sicuramente da questo punto di vista dobbiamo ancora lavorare: avevo detto ai miei ragazzi di non pensare al blasone dei nostri avversari e di scendere in campo tranquilli per fare la nostra partita e giocare come sappiamo. Così non è stato, almeno all’inizio: paradossalmente quando siamo passati in svantaggio ci siamo sciolti ed abbiamo cominciato a giocare bene, ma era ormai troppo tardi. Perdendo contro la Lombardia abbiamo compromesso il nostro cammino. E’ sicuramente una questione di esperienza e consapevolezza nei propri mezzi. Per il resto non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi. Penso anzi che si siano comportati in maniera esemplare: è un gruppo in crescita che sta facendo esperienza e questo mi fa ben sperare per il futuro. I quattro punti conquistati contro Campania e Trentino Alto Adige sono comunque un bottino più che dignitoso. L’unico rimpianto, lo ribadisco, riguarda la prima partita”.
LINO CAIVANO, CT RAPPRESENTATIVA GIOVANISSIMI
” Il nostro TDR, risultati alla mano, è stato buono. C’è il rammarico per non aver passato il turno. Perché se avessimo pareggiato contro la Toscana ci saremmo qualificati per la migliore differenza reti al turno successivo. Purtroppo non è andata così. Abbiamo pagato caro le nostre ingenuità nella fase iniziale delle prime due partite contro Lombardia e Toscana. Con la Campania avremmo meritato qualcosa di più e il successo contro il Trentino Alto Adige, nell’ultima gara del girone eliminatorio, è limpido. In questo torneo a noi è mancato un pizzico di fortuna e di incisività sotto porta. Avevo grande fiducia nella difesa e guarda caso è stata la migliore del girone con soli tre gol subiti. Abbiamo chiuso il nostro Torneo delle Regioni con una vittoria, due pareggi ed una sola sconfitta. Sono soddisfatto e per questo voglio complimentarmi e ringraziare tutti i ragazzi per come hanno affrontato questo difficile impegno agonistico”.
PASQUALE RUSSO, CT RAPPRESENTATIVA ALLIEVI
“Rispetto alle passate edizioni ho notato dei miglioramenti nei miei ragazzi e, al di là dei risultati negativi, credo di aver colmato l’aspetto tecnico della squadra. Analizzando il nostro cammino, abbiamo avuto un po’ di sfortuna specie nella partita contro la Lombardia dove siamo usciti sconfitti dalla sfida con diversi episodi sfavorevoli. L’unico rammarico sta proprio nella gara inaugurale dove abbiamo sbagliato un calcio di rigore, che poteva portare ad un epilogo diverso del match. Affrontare squadre blasonate quali Toscana, Campania e la stessa Lombardia ha influito molto sull’aspetto psicologico dei ragazzi che hanno affrontato con pò di timore riverenziale le gare. Nel complesso nulla da invidiare ai nostri avversari perché in tutte le partite ci siamo fatti apprezzare con buone giocate. Ringrazio tutti i ragazzi per il loro impegno. Voglio anche tributare un plauso all’organizzazione: sotto questo aspetto sono certo che la Basilicata abbia ben risposto bene alle aspettative come mi hanno confermato molti miei colleghi ritenutisi soddisfatti dell’ospitalità offerta in terra lucana”.
MIMMO CARBONE, CT RAPPRESENTATIVA C5 MASCHILE
Sono state quattro partite giocate a ritmi molto intensi sotto tutti i punti di vista. Forse la partita contro la Lombardia ha un attimo complicato le cose per il discorso qualificazione in quanto la sconfitta è stata del tutto immeritata. Siamo stati puniti dagli episodi a noi sfavorevoli senza i quali avremmo potuto andare avanti nel torneo e avremmo sicuramente detto la nostra. Rimane, comunque, la soddisfazione di aver affrontato alla pari delle squadre molto forti sotto tutti i
punti di vista e di aver tenuto testa senza mai sfigurare. Qualche infortunio di troppo non mi ha permesso di poter schierare sempre la miglior formazione possibile ed in un torneo corto come questo e con impegni ravvicinati è un aspetto da non sottovalutare. Devo dire, comunque, che ho allenato un gruppo di ragazzi straordinari che sia in campo che fuori si sono comportati in modo esemplare. Il gruppo è stato davvero unito sotto tutti i punti di vista e di questo non posso che esserne contento. Voglio esprimere loro il mio ringraziamento sentito per l’educazione, la disponibilità e l’impegno che hanno mostrato. Questo è un gruppo che avrebbe meritato
migliore sorte in questo TDR, ma nel complesso posso dire di essere soddisfatto per il lavoro che
insieme abbiamo svolto”.