Il 27 agosto i calendari per poi cominciare con la prima giornata il 6 settembre. Per la Lega Pro 2015-2016 sembra tutto ok ma in realtà il destino di questo campionato è legato ai processi in corso per l’inchiesta “Dirty Soccer” sul calcioscommesse. A tremare alla vigilia di Ferragosto sono in particolare Catania, Savona e Teramo, Torres e Vigor Lamezia mentre in totale sono 11 le società sportive coinvolte nell’inchiesta, con 21 tesserati deferiti a vario titolo.
Per il Catania è stata chiesta la retrocessione in Lega Pro con 5 punti di penalizzazione, per il Savona la retrocessione in serie D con 10 punti di penalizzazione, per il Teramo la retrocessione in serie D con 20 punti di penalizzazione, per la Torres la retrocessione in serie D con 10 punti di penalizzazione, per la Vigor Lamezia, già esclusa dalla Lega Pro il pagamento di un’ammenda di 40 mila euro e l’assegnazione ad un campionato di categoria inferiore (probabilmente l’Eccellenza), per il Brindisi l’esclusione dalla serie D con ammenda di 8 mila euro e l’assegnazione ad un campionato inferiore (probabilmente quello di Promozione).
Situazione a parte per il Barletta. Già escluso dalla Lega Pro per difficoltà finanziarie, potrebbe subire la retrocessione in Serie D con 10 punti di penalizzazione in classifica e 40 mila euro di ammenda. In realtà il club dovrebbe ripartire dall’Eccellenza.
Potrebbero subire una penalizzazione, per responsabilità oggettiva anche Paganese (1 punto) e L’Aquila (2 punti e 40mila euro) mentre è stata stralciata la posizione del Pisa.
Le decisioni del collegio presieduto da Sergio Artico dovrebbero arrivare tra il 18 e il 20 agosto. In ogni caso se slitteranno i processi di appello la Lega di B e la Lega Pro si atterranno alle sentenze di primo grado per preparare i calendari, con i rispettivi sorteggi fissati per il 25 e il 27 agosto. Con il rischio di rifare tutto da capo una settimana dopo se ci saranno novità sostanziali nelle sentenze di appello.