Mister Dionigi presenta il match d’esordio con l’Akragas: “L’obiettivo sono i tre punti sia perchè dobbiamo cominciare con il piede giusto e sia perchè dobbiamo subito cancellare la penalizzazione di due punti e togliere il segno “meno” dalla nostra classifica. Dal punto di vista psicologico arrivamo bene a questa partita perchè ho a disposizione un gruppo umile e che ha fame. Ai ragazzi ho detto di applicarsi al massimo durante la settimana perchè in questo modo possono crescere e migliorare la propria carriera da calciatore. Dal punto di vista fisico se vi dico che stiamo a posto ti dico una bugia perchè se escludiamo i primi 12 giorni di lavoro in cui non c’era il gruppo attuale praticamente lavoriamo tutti insieme da un mese e in questo mese abbiamo fatto solo una gara di Coppa Italia e due amichevoli contro due squadre di serie B. Questo è un nuovo Matera e credo che si potrà vedere il meglio di questa squadra solo tra 4-5 partite. Per quanto riguarda l’infermeria l’unico acciaccato è Armellino per un affaticamento muscolare. Ha provato nella rifinitura ma voglio aspettare altre 24 ore e poi deciderò se posso rischiarlo dal primo minuto. Purtroppo non ci sarà Iannini che è squalificato (assieme a De Franco che è pure infortunato, la prima delle tre giornate per il difensore, la prima delle cinque inflitte al capitano del Matera – ndr).
L’Akragas che avversario è? “La squadra siciliana annovera giocatori forti. Dobbiamo smettere di pensare alla matricola e alla squadra neopromossa perchè il Matera lo scorso anno ha raggiunto le semifinali play-off per la serie B eppure era una matricola. Nel calcio non conta più il blasone e il nome ma solo i giocatori a disposizione. L’Akragas ha giocaori che fino a due anni fa giocavano in serie A ed è allenata da un allenatore preparato che è anche un mio amico con cui condivido anche un aspetto religioso (entrambi hanno aderito al movimento composto da sportivi professionisti di varie discipline, di ispirazione cristiana evangelica denominato “Atleta di Dio” – ndr).
Mister nelle prime due amichevoli il Matera ha dato l’impressione di non avere ancora la forza giusta per finalizzare il gioco che riesce a creare, cosa ne pensa? “Abbiamo lavorato tanto ma abbiamo anche affrontato il Bari che secondo me l’anno prossimo giocherà in serie A. In queste partite contro Crotone e Bari abbiamo creato tanto ma se miglioreremo la condizione fisica possiamo certamene migliorare anche in zona gol.
Dopo la gara contro il Bari c’è stato un incremento di abbonati pari a 400 tessere, cosa vuol dire al pubblico materano? “Voglio incuriosirlo con il bel gioco e tocca a noi lavorare in tal senso per vedere lo stadio sempre pieno ogni domenica. Io voglio una squadra che giochi a calcio e che non butti mai il pallone. E’ questa la mia filosofia di gioco e i ragazzi devono sempre rispettarla perchè solo così possiamo fare una bella figura nel prossimo campionato. Dobbiamo dimenticare il risultato eccezionale dello scorso anno e pensare alla nuova stagione restando con i piedi per terra”.
I giocatori convocati per la gara passano da 18 a 23, la panchina diventa quindi più lunga, come giudica questa scelta mister Dionigi? “E’ stata una grande decisione perchè è un peccato dover mandare in tribuna ragazzi che si allenano con grande intensità per tutta la settimana e sopratutto perchè a livello tattico durante la gara ci sarà la possibilità di scegliere il giocatore giusto in base alle necessità o agli imprevisti che si verificano, penso ad un espulsione o a un infortunio piuttosto che per modificare il risultato del campo”.
La formazione probabile? “Io comunico chi gioca ai ragazzi solo un’ora prima della gara, perchè così tutti restano in tensione fino all’ultimo momento”.
Michele Capolupo
Massimiliano Amenta, assessore allo sport del Comune di Matera porge gli auguri a nome dell’Amministrazione Comunale di Matera
L’Amministrazione Comunale augura al Matera Calcio per l’inizio del Campionato 2015/2016 i più grandi successi per la nuova stagione calcistica. Siamo sicuri che vedrà ripagare gli sforzi fatti dal Presidente Columella e dalla Società. L’Amministrazione Comunale sarà accanto per sostenere la Città, i tifosi e l’intero sport materano.
Matera ha raggiunto il titolo di Capitale Europea della Cultura per il 2019 e siamo convinti che per quella data raggiungerà le vette massime dei campionati sportivi.
Nella foto Dionigi in conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)
L’ex di turno di Matera-Akragas è l’attaccante Peppe Madonia. Ecco l’intervista rilasciata a Carlo Abbatino.
Alla vigilia di Matera-Akragas parola al grande ex Giuseppe Madonia, uno degli assoluti protagonisti del Matera di Auteri nella scorsa stagione.
“A Matera mi sono trovato molto bene, sia calcisticamente che umanamente. Ho solo bei ricordi di una stagione nella quale abbiamo sfiorato la Serie B. A livello personale, con 13 gol segnati, è stata una delle migliori stagioni (la migliore a Trapani con 15 gol, ndr) e non posso che parlarne bene”.
Davanti al suo ex pubblico già alla prima giornata, come vive Madonia questa ripresa del campionato?
“E’ sicuramente emozionante, sarà una partita difficile. Ora devo pensare all’Akragas e a fare bene qui. Matera è una bellissima piazza che ricorderò sempre”.
La parola al campo.
MATERA CALCIO, I CONVOCATI PER LA GARA CONTRO L’AKRAGAS
PORTIERI: Marino Bifulco, Danilo Russo, Michele Biscarini
DIFENSORI: Andrea Zaffagnini, Matteo Piccinni, Giovanni Di Lorenzo, Stefano Scognamillo, Gianmarco Ingrosso
CENTROCAMPISTI: Andrea Zanchi, Gabriele Rolando, Giovanni Tomi, Antonio Meola, Francesco De Rose, Marco Armellino, Sonny D’Angelo
ATTACCANTI: Mirko Carretta, Francesco Pagliarini, Stefano D’Agostino, Mensur Kurtisi, Giuliano Regolanti, Antonio Gammone, Antonio Letizia
Lega Pro, 1^ giornata
Matera, stadio XXI Settembre-Franco Salerno, ore 15
Matera-Akragas – probabili formazioni
Matera: Bifulco, Di Lorenzo, Ingrosso, De Rose, Zaffagnini, Tomi, Meola, Armellino, Kurtisi, Letizia, Carretta. All. Dionigi. A disposizione: Russo, Biscarini, Scognamillo, Piccinni, D’Angelo, Zanchi, Rolando, Gammone, Regolanti, Pagliarini, D’Agostino.
Akragas: Maurantonio, Cazè Da Silva, Sabatino, Almiron, Marino, Capuano, Roghi, Vicente, Leonetti, Zilbert, Aveni. All. Legrottaglie. A disposizione: Como, Scrugli, Salandria, Mauri, Lo Monaco, Di Piazza.
Arbitro Vito Mastrodonato di Molfetta
Assistenti: Agostino Maiorano di Rossano e Pierluigi Mazzei di Brindisi.
Osservatore: Gerardo D’amore di Salerno
Squalificati: Iannini (prima delle cinque giornate di squalifica), De Franco (prima delle tre giornate di squalifica, anche infortunato)
LEGA PRO 2015-2016 – GIRONE C – PRIMA GIORNATA
BENEVENTO-MESSINA POST.
CATANZARO-CASERTANA domenica ore 15.00
COSENZA-MARTINA FRANCA domenica ore 15.00
ISCHIA-ISOLAVERDE LUPA CASTELLI ROMANI domenica ore 15.00
LECCE-FIDELIS ANDRIA domenica ore 20.30
MATERA-AKRAGAS domenica ore 15.00
MELFI JUVE STABIA domenica ore 17.30
MONOPOLI-CATANIA POST.
PAGANESE-FOGGIA sabato ore 20.30
LA CLASSIFICA
Benevento, Messina, Catanzaro, Casertana, Cosenza, Martina, Ischia, Lupa Castelli Romani, Lecce, Fidelis Andria, Akragas, Matera, Melfi, Juve Stabia, Monopoli, Paganese, Foggia 0
Matera – 2
Catania – 9
Purtroppo io e mio figlio diserteremo il XXI settembre per quest anno.un bambino di 3 anni che deve pagare il biglietto intero?
Ognuno è libero di guardare le proprie tasche e va rispettato. a differenza, purtroppo o per fortuna, dal mondo dilettantistico, per regolamento i posti sono numerati ed occupati sia dai i minori che dagli adulti. Con tutto il rispetto occorre tener presente che in molti stadi di lega pro un biglietto di tribuna centrale ha lo stesso costo di un intero abbonamento di curva sud o gradinata che paghiamo a Matera. Certamente la crisi si fa sentire cosi come la avvertono molte società che falliscono a metà campionato. L’unico appunto, ed in punta di piedi, che sento di muovere alla società è quello di non aver praticato prezzi popolari in curva sud dove anche i minorenni avrebbero trovato spazio. Forza Matera
La curva deve costare meno della gradinata altrimenti non la riempiremo mai. Presidente fai qualcosa.
e i bambini sotto i 6 anni non devono pagare.
ai botteghini vogliamo gente umile ed educata.
Matera non è la Puglia