La Vibonese ha vinto la partita e di solito, per citare il compianto Renato Carpentieri, chi vince gode e chi perde spiega. Ma il Matera ha giocato comunque una buona partita sul campo dei calabresi. Il presidente Nicola Andrisani in un post su facebook esprime alcune valutazioni tecniche sulla prestazione dei biancoazzurri e fa il punto sulla situazione societaria. Di seguito il testo integrale.
“Sono appena rientrato a Matera. Ho smaltito mentalmente le scorie della sconfitta. A bocce ferme, faccio la mia analisi. Innanzitutto, “guardare” la partita da presidente, è completamente diverso che, con gli occhi del tifoso. A mio modestissimo avviso, non avremmo meritato la sconfitta, purtroppo, la realtà è completamente diversa dall’immaginazione. In questa fase, la squadra è questa. Il 2 agosto, pur di salvare il calcio della mia città, mi sono fidato di tutto e di tutti. Non ho esitato a “comprare” un giocattolo già pronto, seppur rotto in tantissime delle sue componenti. Con l’andar dei giorni, mi sono ritrovato da solo a “fare” il Presidente, il commercialista, il consulente del lavoro, l’addetto alle fotocopie, l’addetto a tutto. In pratica il deus ex machina. Ho dovuto risolvere le questioni con la Lega, con la Cosivoc, con l’ufficio delle Entrate, con la finanza, con la Questura, con la Prefettura. In pratica con il mondo. In tutto questo, man mano che passavano o giorni, la situazione contabile, nonché debitoria della società, appariva sempre più “tenebrosa”! Sino a scoprire la cessione del credito, sino al problema della fidejussione. Capitolo fidejussione. Io, 350 mila euro per “rifarla” non li avevo. Ho preferito intraprendere la strada del ricorso (altri 10 mila euro di costo). Comunque devo provvedere a “mantenere” la squadra. Imprenditori e istituzioni, sapete benissimo che non sono assolutamente interessati. E comunque, se ci fossero state delle persone interessate a pagare la fidejussione, assicurare un collaterale da 175 mila euro e, apportato liquidità, secondo voi, io avrei mai potuto rifiutare??? Le chiacchiere stanno a zero. Io sto cercando in tutti i modi di salvare il calcio a Matera. Con la mia faccia e i miei risparmi personali. Se qualcuno è disposto a comprare la squadra, anche al 100%, io mi faccio da parte. Io amo la mia città, io amo la mia squadra”.
Ancora una volta il presidente Nicola Andrisani ha fatto chiarezza sulla situazione societaria e le prossime due settimane potrebbero essere decisive per l’ingresso di nuovi soci, fondamentali per garantire i pagamenti ai calciatori e il versamento dei contributi previdenziali. La prima scadenza è il 16 ottobre e occorre rispettarla per evitare altri punti di penalizzazione oltre quelli già previsti per le inadempienze della scorsa stagione.
Michele Capolupo.
Nella foto il presidente Nicola Andrisani in panchina a Vibo Valentia