“La vile e vergognosa aggressione subita oggi dall’Ad Pietro Lo Monaco da parte di ultras catanesi a bordo della nave traghetto durante il viaggio per raggiungere Potenza, già prevedibile alla luce dello striscione intimidatorio esposto in città e di quanto denunciato dal nostro amministratore delegato in occasione della conferenza stampa di ieri, ci obbliga a fermarci. Conseguentemente, la squadra rientra a Catania”. Questa la prima nota diffusa dal Calcio Catania dopo l’episodio di violenza che ha coinvolto Lo Monaco.
In realtà dopo un breve consulto con la Lega Pro il Catania Calcio ha dovuto emanare un altro comunicato ufficiale in cui conferma la presenza a Potenza per la gara valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia in programma dalle ore 15 di oggi al Viviani.
Solidarietà all’ad del Catania Pietro Lo Monaco e al club etneo è stata espressa dal presidente della Lega Pro Francesco Ghireli dopo l’aggressione di questa mattina.
“La vile aggressione subita questa mattina da Pietro Lo Monaco è di una gravità assoluta, scrive Ghirelli in una nota. A Pietro ed al Catania va tutta la nostra vicinanza ed il nostro supporto. Siamo certi che le forze dell’ordine faranno tutto il necessario per assicurare alla giustizia i delinquenti autori della violenza. Come Lega non possiamo in alcun modo indietreggiare e piegarci al ricatto di una frangia di delinquenti violenti. Pertanto la gara di Coppa Italia tra Potenza e Catania rimarrà regolarmente programmata oggi alle ore 15. Giocare la partita è la risposta più forte contro i delinquenti”.