Giochi Mediterraneo 2026, intesa tra Regione Puglia e Comune di Taranto. Di seguito la nota integrale inviata da Nino Sangerardi.
La Giunta regionale ha ratificato lo schema di convenzione con il Comune di Taranto inerente i Giochi del Mediterraneo dell’anno 2026.
I due Enti istituzionali, tra l’altro, si impegnano a realizzare iniziative volte alla ridefinizione del ruolo e di un futuro sviluppo sostenibile per la Città jonica e sostenere il tessuto socio-economico attraverso il rilancio di vettori connessi ai Giochi e che valorizzino ulteriori attività legate allo sport.
La Regione ha impegnato nella Legge di stabilità 2021 la somma di euro 300 mila per l’organizzazione dei Giochi e “ collaborerà alla definizione delle priorità e degli obiettivi generali da mettere in pratica”.
Il Comune fornirà il proprio supporto tecnico alle strutture e dipartimenti della Regione e coordinerà la raccolta e elaborazione “dei dati ai fini di un’analisi ampia e completa del contesto di riferimento” e darà vita a un gruppo operativo multidisciplinare in modo da facilitare le varie azioni coordinate e coerenti con quanto prefissato.
La durata del contratto stabilita in tre anni che potrà essere prorogato per altri tre fino al completamento del Programma generale mentre l’accordo verrà sottoscritto dal presidente della Giunta regionale, Michele Emiliano, e dal sindaco di Taranto Rinaldo Melucci.
Si rammenta che il giorno 24 agosto 2020 a Patrasso l’Assemblea generale del Comitato internazionale dei Giochi del Mediterraneo ha designato ufficialmente Taranto come città ospitante della XX edizione,anno 2026, dei Giochi.
Nel Comitato organizzatore italiano dei Giochi del Mediterraneo ci sono i rappresentanti di Regione Puglia,Comune di Taranto, CONI(comitato olimpico nazionale italiano), CIP (comitato italiano Paralimpico), Governo della Repubblica italiana(che ha stanziato per l’evento 1,5 milioni di euro) e Provincia di Taranto.