Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano e il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, hanno sottoscritto lo statuto del Comitato organizzatore dei XX Giochi del Mediterraneo – Taranto 2026, alla presenza del notaio. La firma è avvenuta questa mattina a Palazzo di Città. Secondo lo statuto, Regione e Comune sono enti promotori e fondatori del Comitato e ne fanno parte di diritto il Governo, il Coni, il Cip (Comitato italiano paraolimpico) e la Provincia di Taranto. Possono aderire quali sostenitori altri soggetti pubblici o privati per contribuire all’organizzazione dell’evento internazionale.
Comune e Regione avevano già avviato la costituzione del Comitato ma l’emergenza covid-19 ha interrotto le attività per alcuni mesi. E’ stato “il ministro Spadafora – spiega una nota del Comune – a dare il via alla ripartenza”, convocando un incontro “domani 10 giugno in videoconferenza con il ministro Provenzano, il sottosegretario Turco, i presidenti del Coni Malagò e del Cip Pancalli oltre al presidente della Regione Puglia Emiliano e al sindaco di Taranto”.
“Taranto – sottolinea Emiliano – rimane in cima alle priorità della Regione Puglia e soprattutto questo simbolo di speranza e di vita che sono i Giochi del Mediterraneo ci sosterrà nella costruzione del Piano strategico della città”, per “combattere anche altre problematiche” all’ordine del giorno.
“Oggi inizia anche formalmente la strada per Taranto 2026”, afferma Melucci: “Entro l’anno avremo il masterplan dei XX Giochi del Mediterraneo e contiamo di partire con i cantieri previsti già all’inizio del 2021”.
Giu 09