La Nazionale italiana sbarca a Matera e si mette immediatamente al lavoro in vista dell’impegno casalingo per il tredicesimo Campionato Europeo femminile di Hockey su pista che andrà di scena a Matera dal 24 al 29 agosto. La Sinus Hockey Matera sta realizzando, nel contempo, tutto il necessario per una perfetta accoglienza delle cinque Nazioni ospiti della città dei Sassi per la manifestazione più importante del Vecchio Continente.
La selezione Azzurra è stata scremata, dopo il primo raduno a Recoaro (Vicenza), il Commissario Tecnico Pino Marzella, assieme al suo collega Juan Oviedo, ha scelto tredici giocatrici. Nei prossimi giorni saranno effettuate le scelte definitive, per delineare definitivamente la squadra che affronterà gli Europei. “L’unica cosa che temiamo è il caldo, ma abbiamo scelto di affrontare i prossimi dieci giorni che ci separano dall’appuntamento con l’Europeo qui a Matera, per ambientarci al meglio – spiega la responsabile della Federazione Italiana Hockey, Maddalena Castello –. Con Marzella e Oviedo vedo una nazionale molto più reattiva e veloce, rispetto al passato. C’è stato un vero e proprio cambio di marcia con il nuovo staff tecnico. L’obiettivo è vincere questo Europeo che si giocherà in casa. A livello tecnico e di preparazione fisica non siamo seconde a nessuno. Se superiamo l’impasse e l’emozione iniziale, possiamo competere senza dubbio per il titolo”.
Ottimo il riscontro anche per i lavori che la società sta svolgendo nel rimodernare e adattare la Tensostruttura all’evento continentale. “Non nascondo che, inizialmente, la scelta di Matera come sede dell’Europeo, aveva destato un pizzico di preoccupazione. Organizzare un evento del genere non è facile. Invece, l’impegno della società Sinus Hockey Matera è stato ineccepibile – riprende la Castello –. Sia dal punto di vista logistico, che dell’aspetto ambientale e soprattutto l’impegno finanziario, che non è stato indifferente. Ora questo posto farebbe davvero invidia a tante società. Tanto di cappello a questa realtà che ha dato tutto affichè tanto Matera, quanto l’intera Federazione possano ricevere solamente note positive dall’evento. Tanto di cappello all’intera struttura organizzativa”.
Dal punto di vista tecnico, le squadre avversarie arriveranno a Matera nei prossimi giorni, per contendere il titolo alle campionesse uscenti della Spagna. Ma ci sono delle novità importanti in tutte le Nazionali. Maddalena Castello prova a fare il punto della situazione. “La Francia ha cambiato alcuni elementi fondamentali del proprio gioco. Sono state escluse della selezione due o tre senatrici che, senza dubbio, modificano l’intero assetto della squadra. La Spagna, nell’ultimo anno, ha scelto di cambiare radicalmente. C’è un nuovo allenatore e delle nuove giocatrici, dunque resta il vero punto interrogativo della manifestazione. Il Portogallo è una squadra tosta. Compatta, qualitativamente importante e dalle grandi doti. Con pochi dubbi, resta una delle squadre da battere. La Germania, infine, è una squadra dalle buonissime doti fisiche, magari meno tecnica delle altre, ma comunque ben costruita. Il loro punto forte? Il portiere, una grande giocatrice in grado di cambiare volto alla propria squadra, con una grande esperienza anche in campionati importanti del continente europeo”. Infine, l’appello al pubblico. “Matera si è dimostrata una piazza molto calda, che ama l’hockey e segue le gesta dei propri atleti. Sicuramente sarà uno spettacolo anche di pubblico. Mi auguro ci sia una buona risposta anche per l’Europeo femminile, che garantirà comunque una qualità davvero alta”, conclude Maddalena Castello.
Il Commissario Tecnico Pino Marzella ha scelto di lavorare a fondo anche in questi giorni. Due sedute di allenamento al giorno. Dalle 9,30 alle 12,30 la mattina e dalle 17,30 sino alle 20,30 al pomeriggio. Non vuole lasciare nulla al caso, assieme al suo collega Juan Oviedo. “Curiamo ogni dettaglio giorno per giorno. Cresciamo sotto tutti i punti di vista. Ogni aspetto sta migliorando e di questo sono contento. L’obiettivo in questi giorni è estremizzare tutti i parametri per giocarci un sogno – ammette il CT Marzella –. C’è grande equilibrio tra le squadre in competizione e credo che saranno proprio i dettagli a poter fare la differenza. Ma in questo momento mi sto concentrando più sulle mie ragazze, che sulle avversarie, nonostante abbia già visto diversi video delle nostre rivali. Non abbiamo tantissimo tempo e sarà importante creare l’amalgama giusta tra le giocatrici, che comunque stanno rispondendo benissimo ai nostri stimoli, applicandosi ogni giorno al meglio. Al primo appuntamento arriveremo al meglio delle nostre possibilità”.
Intanto, la società Sinus Hockey Matera, che cura ogni dettaglio dell’evento, ha stabilito e messo in vendita già dal pomeriggio di ieri, i tagliandi e gli abbonamenti per assistere al tredicesimo Europeo femminile di Hockey su Pista. Per vedere le gare della kermesse continentale ci si potrà abbonare al costo di 40 euro. L’abbonamento darà l’accesso alle gare per tutti e cinque i giorni della competizione. Per chi vorrà assistere solamente alle gare giornaliere (in programma due partite al giorno con inizio alle ore 19 e alle ore 21), il costo del biglietto sarà di 10 euro. La società ha pensato anche ai ritardatari e, per chi vorrà assistere solamente alla gara delle 21, il costo del biglietto sarà ridotto a 7 euro. I biglietti e gli abbonamenti sono acquistabili direttamente nella nuova sede sociale della Sinus Hockey Matera, in via Torraca (angolo via Passarelli) a Matera. Dal 24 sarà possibile acquistare i titoli d’ingresso anche alla Tensostruttura. L’apertura delle vendite ha fatto, in poche ore, il giro dell’Europa. Le prime tre prenotazioni, infatti, sono arrivate dalla Francia (una delle Nazioni impegnate nella kermesse). Altre prenotazioni sono giunte dal nord Italia e nelle prossime ore sono attese ulteriori richieste.