Non passa al Palasport di Forte dei Marmi la Sinus Hockey Matera, fermata dalla corazzata di Bresciani con il minimo scarto. Finisce 3-2 la super sfida per la vetta della sesta giornata di campionato, che non regala punti, ma tante certezze alla società del presidente Gaetano Casino.
L’approccio alla gara non è dei migliori per la squadra di Nuno Resende, che respira aria di grande sfida e parte timorosa. Il Forte dei Marmi è società che ha puntato tantissimo si un gruppo compatto, onogeneo e ampio, per vincere in Italia e in Europa. Dall’altra parte la Sinus Hockey Matera, roster dalle grandi potenzialità, arrembante, ma pur sempre molto giovane. L’inizio è in salita. La squadra biancazzurra fatica ad uscire dalla pressione dei padroni di casa, che dopo appena 43” si ritrovano in vantaggio con Torner. Il raddoppio è firmato dal guru dell’hockey Pedro Gil, che si ripeterà dopo il gol, che accorcia momentaneamente le distanze, siglato da Juan Lopez. Lo stesso spagnolo della Sinus Hockey Matera realizza al 23’35” il gol del 3-2, prima della sirena che conduce le due squadre negli spogliatoi.
La ripresa è di tenore completamente diverso. La Sinus Matera, già cresciuta nella prima frazione, diviene più spavalda e convinta nei propri mezzi. Ne viene fuori una gara combattuta sino all’ultima pallina, con continui capovolgimenti di fronte e poche interruzioni. Giova dello spettacolo il folto e rumoroso pubblico di casa, che non risparmi applausi a scena aperta per ciò che vede in campo. Lopez, Antezza e Romero rispondono colpo su colpo a Mortaran, Orlandi e Gil. Ma, per non essere da meno, anche Grimalt e Verona non fanno mancare interventi decisivi e spettacolari tra i pali. Le due difese sono arcigne e ben impostate da Bresciani e Resende; il risultato così resta invariato. A far festa è il Forte dei Marmi, ma dall’altra parte c’è una Sinus Hockey Matera che ha dimostrato, lontano da casa, di poter essere altamente competitiva, anche contro la squadra considerata ammazza-campionato, che con questo successo si regala la prima mini-fuga della stagione. Alla squadra del presidente Gaetano Casino, non resta che prendere i graditi applausi e lanciare definitivamente la sfida alle migliori posizioni della serie A1 di hockey su pista, dove ha dimostrato di poter restare meritatamente sino al termine della stagione.
Resta qualche rammarico, ma la Sinus vista sul parquet del Palasport di Forte dei Marmi può far continuare a sognare i propri sostenitori, attesi già sabato all’appuntamento alle ore 19 contro l’Admiral Valdagno, per tornare immediatamente a vincere e, soprattutto, tornare ad inseguire quel Forte dei Marmi che ha imposto la prima sconfitta stagionale al gruppo di Resende e, soprattutto sta tentando di scappare essendo in vetta solitaria.
Il tecnico dei materani, resta comunque soddisfatto. “E’ stata una partita molto interessante, contro un’avversaria di grandissimo livello. Qualità dimostrate anche dai nostri giocatori, che hanno tenuto vivo l’incontro e il punteggio in bilico sino alla sirena finale – spiega mister Nuno Resende –. L’inizio è stato un po’ condizionato dalla paura di imporre il nostro gioco, forse un po’ bloccati dall’avversario che avevamo di fronte. Poi la squadra è uscita bene, disputando una grande partita, soprattutto nella ripresa. Probabilmente il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Forse il rammarico più grande per non aver pareggiato – continua Resende –, nasce dal fatto di essere stati alla pari di una vera e propria corazzata dal decimo minuto del primo tempo fino alla fine e non essere riusciti a sbloccare di nuovo il punteggio”.
Inoltre, il tecnico della Sinus Hockey Matera vede il bicchiere mezzo pieno anche per altri motivi. “Abbiamo perso, ma non è stata una sconfitta per quel che mi riguarda. O meglio, è una sconfitta che non mi preoccupa, perchè ho avuto riscontri sul campo che questa squadra può essere certa, da questo momento in poi, di giocarsela alla pari con tutti e poter andare a vincere su qualsiasi campo. Non è stata una vittoria da tre punti, ma una vittoria morale la nostra. A Forte dei Marmi abbiamo messo basi importanti che possono darci sicurezza per andare ad imporre la nostra mentalità e il nostro gioco dappertutto. Per questo – conclude l’allenatore della Sinus Hockey Matera –, a questo punto della stagione, e con la certezza che possiamo crescere ancora tanto, posso dirmi soddisfatto di quello che hanno messo in pista e fatto vedere i miei ragazzi”.
Nov 11
Peccato per i secondo tempo dove abbiamo sprecato e difeso bene.Partita avvincente. Il pareggio ci poteva benissimo stare.
Con un buon attaccante come Tataranni possiamo puntare allo scudetto. Forza Matera!