Un sabato sera da leoni per la Sinus Hockey Matera che deve confermarsi sul parquet della Amatori Wasken Lodi e continuare ad inseguire il sogno della vetta. Sarà proprio quello tra i biancazzurri e i lombardi il match clou della sedicesima giornata, lo scontro diretto al vertice. Difendere la terza piazza e guardare avanti, sono le intenzioni della squadra del presidente Gaetano Casino.
Una settimana intensa, quella affrontata da capitan Valerio Antezza e compagni, che hanno affrontato il vittorioso impegno europeo, prima di vincere a Viareggio e puntare direttamente l’attenzione sulla Lombardia. I risultati sono importanti, lo dicono i numeri e lo specifica una classifica di quelle che mettono i brividi, ma non a Nuno Resende ed ai suoi ragazzi, che vogliono continuare ad inanellare gioie per i propri tifosi e la città dei Sassi.
Il tecnico della Sinus Hockey Matera è concentarto sull’appuntamento in casa della Amatori Wasken Lodi, e prova a raccontare gli ultimi giorni della sua squadra. “Per noi si tratta della terza durissima sfida nell’arco di una settimana – sottolinea il tecnico Nuno Resende –, ma come al solito cercheremo di fare bene, restando sempre uniti e concentrati. Andremo a giocare in un palazzetto durissimo, al cospetto di una delle migliori squadre del campionato, che sta svolgendo davvero un ottimo lavoro; ma andremo lì per fare la nostra partita e portare a casa la vittoria”.
Un po’ di stanchezza, ma la voglia di vincere può superare gli ostacoli. “Ovviamente i ragazzi sono un po’ stanchi dopo gli impegni ravvicinati dell’ultima settimana, due dei quali in trasferta, ma sono convinto che quando scenderanno in pista si penserà solo alla partita e a far bene. Noi siamo tranquilli e lavoriamo per il nostro obiettivo, che al momento è quello di chiudere la fase regolare tra le prime quattro. Significherebbe – spiega l’allenatore portoghese – raggiungere un posto in Eurolega, traguardo importante per noi, la società e i tifosi. Mancano ancora dieci partite ed è ancora presto, per ora ci siamo in pieno, ma non ci facciamo prendere né da ansie né da preoccupazioni da classifica, che solo alla fine andremo a leggere”.
