La squadra di Resende vuol subito mettere da parte la sconfitta di Forte dei Marmi. Squalificato Romero.
Ripartire, è questa la parola d’orine in casa Sinus Hockey Matera. La prima sconfitta stagionale in casa dei campioni d’Italia del Forte dei Marmi è stata una dimostrazione di forza per il gruppo di Resende, che nonostante il ko ha messo alle corte la corazzata toscana per tutta la gara. Il 3-2 finale, maturato nel primo tempo, dimostra il grande equilibrio della gara; e l’esultanza finale dei padroni di casa, invece, mette in evidenza quanto anche la squadra da battere temeva i biancazzurri del presidente Gaetano Casino.
Una fiducia, quella maturata sul campo della capolista, che spiana la strada ad un immediato e roseo futuro per il gruppo targato Sinus. “Abbiamo dimostrato di essere alla pari della squadra più forte e completa di questo campionato – ammette il General manager, Eustachio Follia –. I campioni in carica hanno dovuto faticare più del previsto per superarci e per poco non è arrivato uno strabiliante pareggio. Ma, per ora, può andare bene così, perchè abbiamo fatto vedere di che pasta è fatta la Sinus Matera. Ce l’hanno riconosciuto gli stessi avversari a fine gara, ribadendo che ci considerano la squadra da battere, la principale rivale per lo scudetto. Resta solo la delusione e, soprattutto, l’amarezza per la squalifica inflitta a Romero, in un finale tutt’alto che concitato e che i direttori di gara hanno male interpretato. Proprio il nostro giocatore assieme a Torner sono andati a spiegare agli arbitri che stavano solamente chiarendo alcune cose e che non c’era stato alcun litigio tra loro – continua Follia –. Sappiamo che sentiremo la sua mancanza, ma dall’altra parte abbiamo la consapevolezza di avere sostituti all’altezza e che dimostreranno di potersi giocare al meglio l’opportunità che mister Resende vorrà dargli, per metterlo in difficoltà sulle future scelte”.
Alla Tensostruttura, con inizio alle ore 19, arriva il Valdagno, formazione che veleggia a metà classifica, a ridosso della zona playoff. “Il Valdagno nell’ultimo mercato ha perso qualcosa rispetto alle precedenti stagioni – ammette il General manager della Sinus –, ma resta sempre una squadra molto compatta e determinata, con un allenatore come Vanzo che è molto preparato e conosce bene il campionato italiano. Sicuramente sarà una bella partita, difficile e intensa, ma d’altronde noi affronteremo la gara come una patita dove i tre punti sono fondamentali – conclude Eustachio Follia –, ci batteremo intensamente, con il calore del nostro pubblico, che sento sempre più vicino a noi e desideroso di raggiungere al nostro fianco grandi risultati”.