Il betting exchange, anche conosciuto come “Punta e Banca” non è estraneo all’Italia perché ha preso piede, nel nostro paese, da ormai diversi anni.
Ha comunque trovato qui un terreno difficile in cui muoversi e perciò, questa nuova tipologia di scommesse online, appare ancora sconosciuta in Italia.
I primi a dare la possibilità di effettuare le betting exchange furono i bookmaker Flutter e Betfair. Successivamente, nel 2001, queste due piattaforme si fusero mantenendo solo Betfair, che ancora oggi opera in questo campo.
In Italia il Punta e Banca, arrivando in ritardo rispetto al resto del mondo, è stato dichiarato legale soltanto nel 2014.
Nonostante ciò, ancora oggi questa tipologia di scommessa ha qualche difficoltà ad ambientarsi con la legge italiana, dato che proprio negli ultimi tempi ci sono state sentenze e ricorsi inerenti il decreto Rilancio – Salva Sport e della super tassa dello 0,5% sulle scommesse, riguardanti anche il betting exchange.
Ma cos’è il Betting Exchange?
Proprio per le ragioni riportate, è normale che si debba ancora spiegare questo mondo delle scommesse online, rispondendo a domande come: cos’è il betting exchange e come funziona?
Per comprendere fin da subito cos’è il betting exchange è necessario mettersi nell’ottica del funzionamento dei mercati finanziari, dove avviene lo scambio, l’acquisto e la vendita di azioni, in base al loro trend sul mercato.
Il Betting Exchange funziona in modo molto simile, dove però, invece delle azioni, ciò che viene scambiato è la scommessa, nello specifico la scommessa calcio, e le sue quote.
Indipendentemente dal tipo di device, quindi anche per chi decide di scommettere dal cellulare, lo scambio avverrà non tra un banco e uno scommettitore giocante, ma tra due o più giocatori, dove il ruolo del banco sarà ricoperto dagli scommettitori stessi.
È per questo motivo che il betting exchange è conosciuto anche con il nome di Punta e Banca, proprio per il fatto che questi ruoli vengono ricoperti dai giocatori stessi.
Betting Exchange: come funziona?
Nelle scommesse classiche, le puntate avvengono contro il bookmaker (ovvero il banco della scommessa), quindi, con il metodo del Betting Exchange la puntata viene fatta con o contro altri scommettitori giocanti.
Forse è proprio questa rottura con il metodo “tradizionale” che ha reso il Punta e Banca così popolare nel resto del mondo.
Una volta che un giocatore ricopre il ruolo del banco, altri potranno partecipare facendo le loro puntate, giocando con il banco e coprendo la loro parte di quota, oppure contro, scommettendo in maniera opposta.
Oltre al ruolo del banco, altri motivi che rendono apprezzata questa “nuova” tipologia di scommesse online, è il fatto di poter chiudere una giocata in anticipo.
Ad esempio, una volta giocato sulla vittoria di una squadra, è possibile chiudere la scommessa prima che la partita sia finita. Altro fattore sono le quote: nel caso del betting exchange le quote sono più alte rispetto a quelle delle scommesse tradizionali.
Proprio come avviene nel mondo del mercato finanziario, quando delle azioni vengono vendute quando hanno raggiunto l’apice del loro valore o prima che ne possano perdere.
Certo è che, anche in questo nuovo mondo delle scommesse, il ruolo dei bookmakers resta, infatti questi mettono a disposizione dei giocatori la piattaforma per le scommesse, avendo così diritto ad una parte della futura vincita, una commissione tra il 2% e il 5%.
Il mondo attorno all’Exchange
Anche se tra mille difficoltà, questa nuova tipologia di scommesse online sta generando un mercato suo, con anche guide su “come guadagnare” dal Betting Exchange, soprattutto video e tutorial su come muoversi in questo mondo.
Esistono siti appositi che danno aggiornamenti sulle ultime novità, anche a livello normativo, l’importante è non prendere tutto per oro colato e fare le proprie ricerche.
Basta fare una breve giro su internet per trovare guide dal titolo come “betting exchange strategie”, utili per comprendere come mai il Punta e Banca ha preso piede anche nel nostro paese e sentire le opinioni di ci si dedica con grande attenzione.
È sempre bene ricordare, parlando di scommesse, che in qualsiasi sua forma, e il betting exchange non fa eccezioni, un gioco che prevede vincite in denaro può creare dipendenza patologica, la quale si manifesta con atteggiamenti di gioco ripetuti nel tempo, non controllabili.
Diventa necessario, se ci si vuole avvicinare a questo mondo solo ai fini di svago e divertimento, conoscerne bene i rischi prima di intraprendere qualsiasi azione.
Bisogna inoltre sapere che le piattaforme legali in Italia riportano l’acronimo ADM, ovvero Agenzia Dogane e Monopoli, la quale si occupa di verificare che il bookmaker in questione stia operando in maniera sicura e legale.