Nicola Padula (coordinatore Forza Italia Giovani Basilicata): “Sullo sport i ministeri si smentiscono a vicenda, vacilla la credibilità di un governo che non ne azzecca una”. Di seguiot la nota integrale.
Ai più sembrerà assurdo ma ancora adesso società sportive, famiglie e atleti di sport di contatto non sanno esattamente se possono svolgere, seppur attendendosi alle disposizioni, regolarmente i loro allenamenti.
Sembrerebbe il colpo di scena in una soap opera, invece una circolare del gabinetto del Ministro dell’Interno Lamorgese smentisce il Ministro Spadafora, sottolineando che le attività e le competizioni di sport di contatto che non siano di interesse nazionale debbano sospendere qualsiasi tipo di attività. Di seguito il testo riportato nella circolare: ”
Per quanto riguarda, invece, gli sport di contatto, individuali e di squadra, si segnala
che sono state innanzitutto introdotte (art.1, comma 9 lettera g) le medesime restrizioni già
sopra evidenziate in sede di commento alla lettera e), con la conseguenza che ora potranno
tenersi solo le manifestazioni, al chiuso o all’aperto, di interesse nazionale e senza presenza di pubblico “. Tutto ciò con buona pace del ministro Spadafora che, domenica sera in diretta televisiva, esultava, a suo compiacimento, per aver ottenuto l’esclusione dal DPCM del 25 ottobre delle succitate attività, paventando concretamente la possibilità di svolgere allenamenti senza contatto fisico e pertanto suggerendo alle scuole calcio di far eseguire le “flessioni” a bambini tra i 5 e i 7 anni. Quanto detto, sarcasticamente, è la dimostrazione plastica della profonda conoscenza della materia sport da parte del ministro.
Alle luce di quanto descritto, viene da chiedersi se questi ci fanno o ci sono davvero? Sono testimone dell’enorme sacrificio ed impegno delle società sportive che fino a poche ore fa hanno disposto tutti i presidi di sicurezza e ridisegnato gli spazi per consentire gli allenamenti in totale sicurezza. Il Ministro Spadafora chiarisca subito perché pensare che domani milioni di famiglie non sanno se i propri figli possano scendere in campo o meno, rasenta il ridicolo ed è la cartina di tornasole di un governo al completo sbaraglio che continua a giocare con la pazienza e la resilienza degli italiani.
Nicola Padula