È stata rilasciata recentemente una nuova determinazione direttoriale dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli che aggiorna i termini e le modalità di erogazione dei bonus scommesse, nonché precise modalità e procedure per il riconoscimento dell’errore quota.
Questa nuova determinazione, sottoscritta dal direttore generale Roberto Alesse, è nata con l’obiettivo di ridurre al minimo ambiguità e potenziali conflitti tra gli operatori e gli utenti dei siti di scommesse in merito ai tipi di incentivi e modalità di erogazione bonus scommesse a quota fissa consentiti.
Bonus scommesse e modalità di erogazione: le novità
La nuova determinazione dei bonus è strutturata in sette articoli, dove vengono definite le varie tipologie di bonus consentite nel mercato italiano, insieme alle loro caratteristiche e alle procedure di pagamento in caso di vincita.
Entrando nel merito delle tipologie di bonus previste dalla determinazione, non ci sono particolari novità riguardo ai bonus sono ammessi nel contesto delle scommesse a quota fissa. Troviamo infatti le categorie a cui i giocatori più esperti sono già abituati: i bonus con vincita integrale, i bonus con vincita ridotta e i bonus con vincita bonus.
Due punti cardine restano immutati: il limite massimo puntabile utilizzando il bonus e il limite sulla funzione cash-out. È invariato infatti il limite massimo di 100 euro di bonus che si possono puntare nel contesto di un’unica scommessa. Allo stesso modo, resta invariato anche il limite che non permette di utilizzare la funzionalità “cash-out” su scommesse piazzate utilizzando bonus.
Infine, nel regolamento scommesse viene definito il rapporto tra i bonus e l’imposta unica: rientrano nel calcolo delle somme giocate, e quindi delle vincite, sia i bonus che gli importi pagati al giocatore.
Riconoscimento dell’errore quota: fissati i criteri di individuazione
Oltre all’aggiornamento dei termini in merito ai termini e le modalità per l’offerta dei bonus, ADM ha anche proceduto a fissare i criteri e le modalità di individuazione dell’errore di quota, a seguito di un lungo confronto con i concessionari.
Per chi ha meno familiarità con questo termine, per errore quota si intende quel fenomeno che si verifica quando la quota assegnata a un particolare esito di un evento sportivo è discordante rispetto alle reali probabilità di quel risultato. Per assicurare un trattamento equo e trasparente per tutte le parti interessate, l’ADM ha istituito regole dettagliate per la gestione di tali circostanze.
Nel dettaglio, si può leggere che “Il concessionario può richiedere il riconoscimento dell’errore quota esclusivamente per le tipologie di scommessa cui è associata una lista esiti statica” e ADM “stabilisce differenti modalità di individuazione dell’errore quota a seconda che questo si verifichi: a) prima dell’ultima data e ora comunicata dal concessionario al totalizzatore nazionale per l’avvenimento o l’avvenimento-manifestazione comunicato; b) successivamente all’ultima data e ora comunicata dal concessionario al totalizzatore nazionale per l’avvenimento o l’avvenimento-manifestazione”.
In parole povere, la richiesta di riconoscimento dell’errore sulla quota può essere effettuata mediante l’utilizzo di un’applicazione dedicata fornita dalla stessa ADM e tale richiesta deve essere inviata entro tre giorni dalla data più recente comunicata al totalizzatore nazionale per l’evento specifico.
Nel caso in cui l’errore sulla quota sia confermato, le quote per tutti gli esiti pronosticati vengono ricalcolate utilizzando il valore medio ponderato. Di conseguenza, le vincite vengono ricalcolate in base a queste nuove quote. Naturalmente, i concessionari dovranno fornire tutta la documentazione richiesta per attestare l’errore sulla quota.
L’obiettivo del provvedimento è quello di ridurre, se non eliminare del tutto, le dispute tra scommettitori e concessionari. Le modalità e le procedure definite dall’ADM in questa determinazione sono state discusse a lungo da tutte le parti coinvolte e mirano ad assicurare la correttezza e la trasparenza nel settore delle scommesse sportive in Italia.