Il progetto materano E_MUVT di Tommaso Conese, Vincenzo Altieri e Marco Conese è il primo classificato di ‘Sport Impact Lab’, il contest organizzato dall’Uisp, finalizzato a promuovere lo sviluppo di nuove professioni e imprenditorialità sportive e a trovare soluzioni ai bisogni del terzo settore sportivo. Il progetto sperimenta a Matera servizi per migliorare la mobilità e l’accessibilità per persone con disabilità, in una città a forte vocazione turistica e paesaggistica, che rischia di essere soffocata dal traffico. Al secondo e terzo posto rispettivamente SPIN LAB di Marcello Campani (Reggio Emilia) e Africa Academy Calcio (Livorno) di Franco Marrucci. Ai progetti sul podio è stato assegnato un contributo in denaro da poter utilizzare per l’avvio della propria attività. Lanciato nel maggio scorso, il contest ha permesso di selezionare nove progetti finalisti da un lotto di 37 partecipanti, provenienti da tutta Italia.
GUARDA LA GALLERIA FOTOGRAFICA
“L’obiettivo di questa iniziativa e dell’intero progetto SportPerTutti – afferma Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp – è quello di sostenere l’accessibilità dell’attività sportiva e valorizzare il ruolo dello sport nel processo di riattivazione socio-economica post pandemia, insieme a Università, rappresentanze sociali, enti locali, centri di ricerca imprenditoriali e del terzo settore. Sport Impact Lab si basa su principi di lavoro in rete, cambiamento, inclusione e impatto sociale. Ringrazio tutti i progetti che hanno partecipato al Contest e auguro loro di poter vedere realizzati gli obiettivi sociali e imprenditoriali”.
“Questo progetto è stato ed è, prima di tutto per noi, una sfida – ha proseguito Pesce – e mi sento di ringraziare tutte le persone che si sono misurate con questa proposta. Partito all’indomani della pandemia, il progetto SportPerTutti ci ha aiutato a mettere in evidenza il ruolo dello sport sociale, per promuovere l’obiettivo della sua emancipazione per l’inserimento tra le politiche pubbliche del nostro Paese. In questa fase, in particolare, abbiamo scelto di mettere al centro il tema del lavoro, anche attraverso questo contest di proposte imprenditoriali innovative. Quello di oggi è un passaggio importante per la nostra rete associativa e siamo pronti a metterlo a disposizione di tutto il sistema sportivo, per lo sviluppo dell’intero settore”.
GUARDA IL VIDEORACCONTO DELLA GIORNATA
Daniele Mirani, presidente Simurg Ricerche, ha evidenziato l’importanza di questa collaborazione: “Quello che ci ha stimolato è l’aspetto dell’innovazione: abbiamo avuto l’opportunità di utilizzare la forza dell’Uisp nella pratica sportiva per creare nuove opportunità d’impresa. Sicuramente una sfida importante che ci ha motivato, e il motore è stata un’organizzazione che guarda avanti come l’Uisp. Le proposte che sono arrivate sono state tutte valide e differenziate, con il minimo comune denominatore di cercare ricadute positive per la collettività”.
“Questo progetto è perfettamente in linea con lo slogan che l’Uisp ha coniato per la campagna di tesseramento 2023/24: accelerare la transizione – ha aggiunto Vincenzo Manco, responsabile centro studi e terzo settore Uisp e presidente della commissione di valutazione del contest – tra le sue azioni ci sono molte proposte innovative utili a misurarci nel rapporto con le istituzioni locali in tema di coprogrammazione e coprogettazione delle politiche pubbliche. Ci siamo contaminati e abbiamo contaminato, per promuovere anche attraverso questo progetto una rinnovata transizione sportiva”.
Dopo i saluti istituzionali del presidente Pesce e gli interventi di Daniele Mirani e Vincenzo Manco, responsabile Centro studi e Terzo Settore Uisp, attraverso un pitch presentato da Luna Esposito di Will media, i rappresentanti delle idee in gara hanno potuto esporre alla giuria i dettagli delle loro idee.
In attesa del responso finale, i concorrenti sono stati intervistati dai giornalisti sportivi Carlo Paris e Riccardo Cucchi sulle motivazioni e gli obiettivi.
Sostenibilità ambientale e territoriale, innovazione tecnologica, inclusione sociale, capacità di ‘fare sistema’, creatività, integrazione, mobilità, storytelling sono stati i temi dei progetti in gara. Una giuria di esperti formata da referenti di Uisp e rappresentanti del mondo accademico e dell’imprenditoria ha stilato la classifica finale, insieme ad una Commissione di valutazione, sulla base dell’efficacia della presentazione dell’idea, della sua chiarezza, del suo potenziale innovativo e sociale.
Tiziano Pesce e alcuni dei gruppi che hanno presentato i propri progetti sono intervenuti in diretta nella trasmissione Palla al centro di Radio 1 Rai sport, per presentare contenuti e obiettivi dell’iniziativa. ASCOLTA L’AUDIO
Che cosa è il Contest ‘Sport Impact Lab’
Il contest rientra nelle 5 azioni del progetto SportPerTutti, promosso da Uisp (Unione Italiana Sport Per tutti), con il sostegno del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Art.72 del DL 3 luglio 2017 (Annualità 2020). L’azione Sport Impact Lab ha l’obiettivo di valorizzare lo sport e l’attività fisica, rafforzando il ruolo dello sport a supporto dell’occupazione e trasformando idee innovative in iniziative di auto-imprenditorialità ed auto-impiego, oltre a rappresentare uno strumento utile a rispondere al problema occupazionale causato dalla crisi COVID-19, con particolare attenzione ai soggetti maggiormente a rischio di esclusione lavorativa.
La giuria è costituita da: Simone Menichetti, presidente Uisp Roma e Componente Giunta Uisp nazionale; Paola Vasta, presidente Uisp Brescia e Componente Commissione Settori di attività Uisp nazionale; Simone Digennaro, preside dei corsi di Laurea in scienze motorie presso l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale; Alessandro Piras, ricercatore Senior presso il Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie, Università di Bologna UniBO; Alessandro Bolis, vice-responsabile Direzione Commerciale e Marketing e Responsabile Comunicazione – Istituto Credito Sportivo; Federica Boccia, Componente CDA Pingo Società Cooperativa Sociale Integrata e Responsabile del personale.
La commissione è composta da: Vincenzo Manco, responsabile Centro studi e terzo settore Uisp – presidente della commissione; Salvatore Farina, responsabile Politiche per la progettazione Uisp e del progetto SportPerTutti; Manuela Claysset, coordinatrice Politiche Associative Uisp; Luca Leonardini, Business Innovation Architect; Antonio Ruiu, esperto Senior in project management ed innovazione sociale, Simurg Ricerche; Serena Sanna, esperta Senior in project management ed innovazione sociale, Simurg Ricerche; Darya Majidi, esperta senior in innovation management e creazione d’impresa, Daxolab; Barbara Burchi, esperta senior in innovation management e creazione d’impresa, Innolabs; Stefania Bernacchia, esperta senior in marketing e comunicazione, Promo PA Fondazione; Benedetta Pandolfi, esperta junior in marketing e comunicazione, Promo PA Fondazione.
Maggiori dettagli sul progetto SportPerTutti al link: www.sportpertutti.eu e sulla call for ideas a questo link
PER SCARICARE LE FOTO DEL CONTEST CLICCA QUI
PER SCARICARE I VIDEO DEL CONTEST CLICCA QUI
Sintesi dei progetti finalisti
1 classificato
E_MUVT di Tommaso Conese, Vincenzo Altieri e Marco Conese
E_MUVT (Esperienze di Mobilità Urbana, Verde e Territorio) sperimenta a Matera servizi per migliorare la mobilità e l’accessibilità in una città piena di barriere architettoniche e congestionata dal traffico a favore di cittadini e turisti autosufficienti e non, di tutte le fasce di età, ma anche imprese e istituzioni locali.
2 classificato
SPIN LAB di Marcello Campani
L’idea di SPIN LAB è dare vita a un centro di ricerca e progettazione, in grado di intercettare le diverse esigenze che emergono dal mondo profit e no profit, con particolare riferimento alla capacità di impattare concretamente nella sfera sociale e di creare reti innovative multidisciplinari. SPIN LAB vuole nascere come un luogo fisico e virtuale per la genesi di idee e progetti legati allo sport e all’apprendimento informale delle giovani generazioni sui temi del sociale, della cittadinanza attiva e delle nuove tecnologie. Lo farà attivando connessioni trasversali e plurisettoriali, fondate sui valori universali propri dello sport. Uno strumento ad alto potenziale per l’innovazione aperta che sostenga il settore sportivo verso una crescita culturale e che affianchi le aziende e le pubbliche amministrazioni nella costruzione di progetti a forte coesione territoriale.
3 classificato
Africa Academy Calcio di Franco Marrucci
Africa Academy Calcio mira, attraverso il calcio e la scuola di italiano, a recuperare e integrare nel tessuto sociale giovani vite arrivate dal Mediterraneo portando loro valori fondamentali quali amicizia, protezione, comprensione, integrazione nel sociale e nello sport.
Gli altri progetti finalisti
Bridge Dance di Marco Togni e Roberta Ribone
Progetto ponte che, in modo sensibile ed empatico, crea laboratori creativi di danza e ballo su musiche create ad hoc per diverse tipologie di utenti, compresi disabili e categorie fragili (bambini,anziani, etc.). Il nostro gruppo desidera, collateralmente, impegnarsi nella partecipazione a grandi eventi turistici, culturali e sportivi in un’ottica di forte e integrata co-progettazione con società, enti pubblici, ADV, ASD. Il progetto è gestito da un gruppo di progettisti europei, esperti di qualità, ex atleti agonisti, esperti di psicomotricità ed allenatori sportivi.
Cammino Estense di Andrea De Vivo
Cammino Estense è un cammino che racconta, un percorso di scoperta del territorio attraverso il turismo sportivo e la mobilità sostenibile, che grazie allo storytelling offre al pellegrino una totale immersione nel territorio che sta visitando.
Circus for Planet di Valeria Zurlo
CIRCUSFORPLANET è un progetto che proietta il Circo contemporaneo oltre la sua dimensione di spettacolo dal vivo, valorizzandone le potenzialità delle proposte motorie (complete, varie ed adatte a tutte le età), esaltando il suo contenuto collaborativo, creativo, espressivo e non competitivo, rilevandone l’adeguatezza come risposta al bisogno di mobilità giovanile sia per gli studi che per il lavoro. Un progetto che porta i clienti ad immergersi in natura in modo funzionale alle esperienze motorie, per fini di socialità e crescita collettiva.
DiscoverTrail di Andrea Coronica, Denis Biloslavo e Lara Jerman
DiscoverTrail offre un’esperienza unica a Trieste, combinando caccia al tesoro in presenza con avvincenti caccie al tesoro digitali, trasformando la città in un palcoscenico di scoperta. Queste sono letteralmente a portata di mano: inquadrando il QR code, il viaggio di scoperta avrà inizio, portandovi in luoghi sorprendenti e raccontandovi storie avvincenti. Questa interazione tra mondo reale e digitale è un elemento distintivo delle nostre cacce al tesoro, che rende l’esperienza coinvolgente, interattiva e perfettamente adatta all’era moderna.
FILOSPORT di Michele Adriano Totaro, Filomena Patella e Francesco Mugnolo
L’idea è quella di trasformare la nostra ASD FILOSPORT, associazione sportiva nata nel 2020, in una rete che mette a disposizione le proprie risorse umane e finanziarie, al sostegno di progetti sportivi imprenditoriali ideati e svolti da giovani laureati. Tali progetti saranno volti a garantire servizi di qualità per il benessere psicofisico della comunità. Questo progetto nasce da un’idea di condivisione e aiuto reciproco: dare ai giovani laureati l’opportunità di mettere a servizio di altri giovani e della comunità stessa, le loro preziose conoscenze, la loro energia e il caratteristico spirito di innovazione.
SportFellas di Giorgio Compiani
Lo scopo del progetto SportFellas è quello di creare una rete digitale che permetta a tutti i soggetti facenti parte del mondo sportivo (persone e società) di monetizzare sulle proprie attività lavorando direttamente sulla piattaforma, o trovando collaborazioni grazie alla rete della stessa, senza obbligatoriamente avere una seconda occupazione; permettendo di dare visibilità alle proprie capacità, conoscenze ed esperienze sportive e fare rete con tutti i soggetti necessari.