La società Pianeta Volley è già a lavoro per organizzare la sesta edizione del torneo “Fair Play”. La manifestazione, che coinvolge gli alunni delle scuole primarie di vari circoli didattici di Matera, si svolgerà da aprile a giugno, con finale al Pala Sassi. Dopo il grande successo riscosso dalle scorse edizioni, la società Pianeta Volley, organizzatrice dell’evento, in collaborazione con i direttori dei circoli didattici, i docenti e le forze dell’ordine, dunque, sta lavorando intensamente per organizzare una nuova e coinvolgente edizione.
“Non poteva essere altrimenti – ha spiegato il direttore della scuola di pallavolo, Antonio Iacovuzzi. Il torneo Fair Play, è un progetto educativo ormai radicato e condiviso dai docenti delle scuole che vi prendono parte, dai direttori didattici e dai genitori. Attraverso il gioco della pallavolo insegniamo ai giovani alunni i principi del vivere civile, del rispetto delle regole e del sano agonismo”.
Il Pianeta Volley opera esclusivamente nel settore giovanile (maschile e femminile) ed ha come fine quello di insegnare ai giovani atleti sì la pallavolo ma, soprattutto, le regole di vita che valgono sia in campo che nei rapporti quotidiani”.
Principi morali ed etici condivisi affondo da chi crede nel progetto sportivo-educativo che la società materana si propone di raggiungere.
“L’attività svolta dal Pianeta Volley rappresenta una punta di eccellenza nell’innalzare i valori del vivere civile. Condivido appieno i progetti del sodalizio materano, per questa ragione ho deciso di supportarlo fattivamente – ha spiegato Rocco Sassone, amministratore della società di ingegneria e consulenza industriale, Ingest, che opera da oltre quindici anni sul territorio lucano e nazionale. I sani principi e la tenacia nel voler raggiungere gli obiettivi, qualità che contraddistinguono l’attività del Pianeta Volley, sono perfettamente in linea con i valori su cui si fonda la società Ingest.
Attraverso progetti seri e duraturi si possono raggiungere grandi risultati. La scelta fatta dal Pianeta Volley di puntare sul settore giovanile la considero importantissima perché i giovani atleti di oggi potrebbero rappresentare un serbatoio di risorse per le squadre maggiori della città, oltreché un mezzo per tramandare i valori che lo sport da sempre cerca di insegnare”.