La Pallavolo Matera perde al tie-break la gara 2 dei quarti di finale sul campo di Cantù e cede ai lombardi il pass per le semifinali play-off. Di seguito tabellino e commento del match.
Cantù-Pallavolo Matera 3-2
Parziali set: 25-19, 19-25, 25-19, 27-29, 15-10
Cantù: Gerosa 2, Morelli 22, Robbiati 12, Monguzzi 8, Mercorio 16, Ippolito 17, Butti (L), Spirito, De Luca 4, n.e.: Bargi, Riva, Laneri, Fiorelli (L2). Coach: Della Rosa.
Pallavolo Matera: Pedron 3, Krolis 19, Luppi 10, Giosa 10, Suglia 2, Joventino 15, Casulli (L), Marretta 9, Lapacciana, Sette G 2, n.e.: Sette F , Spicolo , Di Pinto. Coach Mastrangelo.
Cantù, forte della vittoria di domenica scorsa a Matera, si presenta per questa gara 2 dei play off senza nessun timore reverenziale e gioca un match incredibile andando a vincere al quinto set raggiungendo così il bellissimo traguardo della semifinale play off per salire in serie A1. Nel primo set è una Cantù incredibile che detta legge fin dal primo pallone e chiude 25-19, Matera però restituisce il favore nel secondo set con Cantù nuovamente protagonista nel terzo, salvo poi giocare il quarto punto a punto fino a lasciare la vittoria agli ospiti ai vantaggi. Nel quinto set quando il gioco si fa duro i duri cominiciano a giocare e la voglia di vincere prevale sulla stanchezza coi ragazzi di Massimo Della Rosa che giocano un set sempre al comando andando poi a chiudere 15-10 e regalando al Presidente Molteni, ai tifosi e a tutta la dirigenza un traguardo bellissimo: la semifinale play off.
Pronti via e subito Robbiati buca il taraflex per il primo punto dei canturini, l’errore in palleggio di Pedron vale il 3 a 1 mentre Mercorio mura Suglia per il 5-3 e sempre Mercorio da posto 2 tira a tutto braccio per il 9-4. Troppi errori però di Cantù permettono agli ospiti di portarsi a -1 (10-9), ma Robbiati stampa Joventino per il 12-9 e Morelli gli fa eco per il 13-9. Monguzzi a muro ferma Suglia con Cantù che vola 15-10 e lo stesso Suglia spara fuori la palla del 17-10. Mastrangelo cambia subito Suglia con Marretta che trova subito l’ace del 17-12 con Joventino che firma 2 punti importanti per il 18-15, ma Ippolito in pipe sblocca la situazione firmando il 19-15 e Cantù che riprende in mano le redini del gioco. Joventino manda fuori la palla del 22-18, Monguzzi in veloce firma il 23-18 e Mercorio gioca il mani fuori che regala il setpoint a Cantù 24-19. Krolis da seconda linea trova la strada chiusa dall’ottimo muro di Mercorio e Cantù vince 25-19 senza nessun timore.
Secondo set e subito più equilibrio in campo con Matera che guadagna il primo vantaggio del match 2-3. Cantù pare un po’ disorientata rispetto al primo set e Matera ne approfitta portandosi 4-7 con Luppi. Giosa ferma Morelli a muro per il 5-10 che costringe Della Rosa al time out con Cantù che però soffre troppo il muro avversario (6-11). 2 errori di Matera portano Cantù a -3 (8-11), ma l’errore al servizio di Robbiati porta gli ospiti al timeout in vantaggio 8-12. Matera è scatenata e si porta 8-14, Krolis ferma Mercorio (10-16) e Matera dilaga portandosi 13-19 sfruttando una serie di errori dei padroni di casa. Della Rosa gioca il doppio cambio De Luca su Gerosa e Spirito su Morelli, ma Matera gioca da padrona e va a vincere 19-25 meritatamente il set.
Mercorio apre le danze nel terzo set firmando una bella doppietta che vale il 2 a 0 iniziale, Ippolito gli fa eco con 2 ace che valgono il 4 a 0 che costringe Mastrangelo subito a chiamare time out. Matera si riprende e accorcia 5-3 con Luppi, Cantù tiene il vantaggio di 2 punti 8-6 con Monguzzi e le 2 squadre che adesso però giocano alla pari. La palla out di Marretta vale il 10-7 e Gerosa mura Krolis per l’11-7 con Joventino che sbaglia la palla che porta Cantù 12-8. Krolis e 2 errori di Cantù portano gli ospiti a -2 (13-11), ma il muro di Cantù fa la differenza per il nuovo vantaggio 15-11. Ippolito di prima firma il 18-13, Krolis manda in rete la palla del 20-14 con De Luca che porta Cantù 23-17, Sette manda fuori il servizio che regala a Cantù il setball 24-18, De Luca sbaglia dai 9 metri, ma lo stesso De Luca chiude subito da seconda linea 25-19.
Quarto parziale e subito break di 3 punti per i padroni casa con Morelli che firma il punto del 4-1, ma 2 regali di Cantù portano gli ospiti al pareggio 4 pari. Si prosegue sui binari dell’equilibrio con le 2 squadre che giocano punto a punto fino al 12 pari quando Matera guadagna 2 punti portandosi 12-14, ma Morelli rimette subito il gioco in parità con un attacco e un ace che valgono il pareggio a 14. Si riprende a giocare punto a punto con Giosa che regala a Cantù il punto del 19-18, Krolis pareggia a 20 e Marretta manda fuori la palla del 22-21 con Matera che però è prima al setball 23-24. Ippolito lo annulla, Joventino per il 24-25 e Morelli che pareggia i conti per questo finale di set che vede Krolis centrale l’ace della vittoria 27-29.
Monguzzi in veloce apre il quinto set con Krolis che invade regalando il 2 a 0 ai padroni di casa e Robbiati chiude la strada a Luppi per il 3 a 0 costringendo Mastrangelo al time out. Matera non si scompone e recupera pareggiando a 4. Si gioca punto a punto fino al 6 pari, poi Cantù con Monguzzi è prima al cambio di campo 8-6. Morelli firma il 9-6, Matera non molla (10-8), Robbiati chiude la strada a Marretta (11-8) e Morelli chiama il Parini a raccolta per questo finale di set al limite di ogni limite. Ubi Gerosa tira fuori dal cilindro un muro su Marretta che vale il 12-8, Matera rientra in partita recuperando 2 punti (12-10), ma Krolis sbaglia il servizio e si ripete sparando fuori la palla del 14-10. Parini tutto in piedi per assistere all’ace di Ippolito che tira senza paura dai 9 metri la palla che regala il sogno della semifinale playoff a Cantù.
Massimo Della Rosa, tecnico canturino, commenta così a fine gara: “E’ stata una partita totalmente diversa rispetto a quella di domenica. Questa sera loro hanno giocato meglio e, avendo degli attaccanti forti, abbiamo fatto molta fatica a tenerli a muro. Era dura così come ce l’aspettavamo, ma abbiamo lavorato bene e raccolto i frutti del nostro lavoro. E poi la nostra voglia di vincere ha fatto il resto.”
(legavolley.it)